800 Eroi 2020

Trama del film 800 Eroi

1937: la Cina e il Giappone sono in guerra; l'esercito cinese, messo alle strette, distacca un'unità di qualche centinaio di soldati per difendere un deposito di armi a Shangai. Gli ottocento cinesi resisteranno sotto assedio, completamente circondati dall'esercito giapponese, e si opporranno al nemico fino alla fine, fino all'ultimo respiro.

Anni Trenta del Novecento. Cina e Giappone sono in guerra, in un nuovo conflitto che vede contrapposte le rispettive forze militari, mentre altri echi incendiari stanno agitando anche l’Europa.

Dopo le battaglie iniziali che hanno provocato ingenti danni all’esercito cinese, esso si vede costretto a una ritirata per evitare di ritrovarsi circondato dai nipponici e soccombere definitivamente. Il tenente colonnello Xie Jinuyan non vorrebbe però lasciare Shangai del tutto priva di difesa, e chiede all’alto comando come procedere diversamente.

Durante la ritirata, proprio i 452 soldati cinesi dell’88° Divisione resteranno all’interno di un magazzino di Sihang, posto sulla riva settentrionale del fiume Suzhou. Essi verranno presto accerchiati dall’esercito del Sol Levante, ma decideranno di mentire sul numero esatto di quanti essi fossero: dichiareranno di essere in 800. Così, sotto l’attacco deciso dei nemici, quei soldati avrebbero resistito per quattro giorni, passando di fatto alla storia del proprio Paese.