Episodio finale (ma sarà poi così?) della saga degli X-Men e ovviamente solita trepidante attesa per l'uscita in homevideo. Come vedremo in questa recensione di X-Men: Dark Phoenix in 4K e Blu-ray, un'attesa ripagata da un prodotto di altissimo livello tecnico, che rende giustizia a un film che basa molto del suo appeal sulla spettacolarità audio-video.
In X-Men: Dark Phoenix, durante una missione di salvataggio nello spazio, Jean Grey viene trasformata da una forza cosmica nella potentissima e pericolosa Fenice Oscura. Quando i suoi poteri sono ormai fuori controllo, gli X-Men si uniscono per affrontare insieme il nemico più devastante di sempre. Grazie a 20th Century Fox Home Entertainment abbiamo potuto ammirare l'edizione più prestigiosa e ricca di X-Men: Dark Phoenix, ovvero quella a 4K che contiene anche il disco blu-ray.
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Il video 4K: super dettaglio e un croma impressionante
Abbiamo detto ammirare perché il video di X-Men: Dark Phoenix è davvero straordinario, e nella visione UltraHD permette di cogliere dettagli molto fini su tutti gli elementi del piano, dalle caratteristiche dei vari X-Men alle loro stupefacenti trasformazioni, fino alle ricche trame di particolari di alcuni costumi. Anche sul piano cromatico il disco convince pienamente, con una saturazione davvero impressionante di colori primari, con rosso e blu squillanti che trasmettono pura energia, ma colpisce anche la ricchezza di sfumature. Quando gli X-Men sfoderano i loro poteri, l'esuberanza del video sprigiona tutta la sua carica fra dettagli e colore, senza mai inficiare la solidità del quadro.
Ecco dove il 4K UltraHD ha una marcia in più del Blu-ray
Detto che anche il blu-ray è pienamente convincente e raggiunge ottimi livelli di dettaglio e compattezza per lo standard, vanno segnalati i punti dove il divario con il 4K ultra HD si fa sentire: quest'ultimo infatti si rivela palesemente migliore per contrasto e bilanciamento della luminosità, grazie soprattutto all'azione dell'HDR10+. Anche i neri sono decisamente più ricchi e vividi. Questo permette di cogliere anche particolari nelle ombre che sul pur ottimo blu-ray sfuggivano a una prima visione.
Tutta la nitidezza del quadro beneficia comunque del formato più performante, e la sensazione è di una maggior profondità generale. Il dettaglio fine è maggiore con linee più nette e nitide negli edifici e sugli oggetti, ma il divario sotto questo aspetto non è enorme visto che il girato con risoluzione fino a 3,4K è stato poi masterizzato in un intermedio digitale 2K.
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Audio inglese: una bomba da far paura. Ma anche l'italiano è buono
Ma l'edizione di X-Men: Dark Phoenix convince addirittura di più sul fronte audio. Soprattutto per una devastante traccia originale in Dolby Atmos presente nell'edizione 4K, mentre il blu-ray si "ferma", per modo di dire, a un eccellente DTS-HD Master Audio 7.1. Per quanto riguarda l'italiano, invece, bisogna scendere di un ulteriore gradino e accontentarsi del DTS 5.1, comunque ottimo e convincente, anche se ovviamente un po' inferiore alle tracce originali. Del resto il film, fra scene di azione, esplosioni, riverberi e "numeri" dei vari X-Men, offre un eccezionale show sul piano sonoro, partendo dall'incidente automobilistico in apertura fino a elicotteri, fiamme, detriti e poteri degli X-Men in azione.
Il Dolby Atmos offre ovviamente un'immersione più totale con effetti che arrivano in continuazione anche dall'alto, direzionalità più chirurgica e bassi più potenti che arrivano allo stomaco (in alcuni momenti il subwoofer è messo davvero a dura prova e sembra che nel salotto arrivi una bobmba), soprattutto nelle scene con onde d'urto, ma come detto anche il DTS nostrano permette un notevole coinvolgimento nelle fasi più frenetiche e gode di un palcoscenico sonoro ampio e chiaro.
Gli extra: scene eliminate e un lungo documentario
Per quanto riguarda gli extra, sul disco 4K Ultra HD troviamo il commento audio di Simon Kinberg e Hutch Parker. Gli altri contenuti sono sul blu-ray, a partire dal corposissimo Rinascita della fenice: il film prende vita, un documentario in cinque parti dalla durata totale di ben 81 minuti, che analizza vari aspetti della produzione arricchito da interviste al cast e alla troupe e un sacco di filmati dietro le quinte.
Si parla anche delle relazioni fra i personaggi, raccontati dagli attori e dai registi, e si toccano argomenti come look del film, scenografia, location, acrobazie, costumi ed effetti speciali. Seguono cinque scene eliminate (totale 8' e mezzo) con il commento opzionale di Simon Kinberg e Hutch Parker, il trailer e la featurette Sul jet con Bestia (2') con un'esilarante lezione di Nicholas Hoult. Ovviamente anche sul blu-ray è presente il commento audio.
Conclusioni
Come abbiamo visto nella recensione di X-Men: Dark Phoenix in 4K UltraHD e Blu-ray, il prodotto Fox assicura una qualità stellare in grado di rendere merito alla spettacolarità di un film ricco di scene di azione. Oltre a video e audio al top, c’è anche un buon pacchetto di contenuti speciali.
Perché ci piace
- L’audio, soprattutto in originale, è davvero devastante per energia e potenza dei bassi.
- Il video 4K regala un croma fantastico per intensità e brillantezza.
- Anche il blu-ray offre un ottimo video, al top per lo standard HD.
- Buona quantità di contenuti speciali.
Cosa non va
- Ma a proposito degli extra, a volte sono un po’ troppo convenzionali.
- L’audio italiano si limita a un DTS 5.1, buono ma distante dalle tracce originali.