La settimana in cui si celebra il Giorno della memoria, per non dimenticare le vittime della Shoah, è segnata dalla presenza di film incentrati sul tema dell'Olocausto, alcuni dei quali trasmessi in prima televisiva (per gli altri, troverete una nota a parte). Non mancheranno di contro i guilty pleasure, quelle pellicole da godersi spensierati sul proprio divano.
Continuando a leggere scoprirete quali sono i film più interessanti in programmazione nella settimana compresa tra oggi, domenica 25 e sabato 31 gennaio, dalle prime televisive ai piccoli e grandi cult. Date anche un'occhiata alla nostra guida TV quotidiana, così non vi sfuggirà nulla. Mai più.
Storia di una ladra di libri
Brian Percival adatta per il grande schermo il best seller di Markus Zusak, Storia di una ladra di libri, e ci consegna un film impeccabile dal punto di vista formale e molto commovente. La vicenda è quella di Liesel, una ragazzina orfana che viene adottata dai coniugi Memiger in piena Seconda Guerra Mondiale. In Germania la persecuzione nazista contro gli ebrei sta diventando sempre più disumana e crudele e quando Max si nasconde a casa Memiger per sfuggire al rastrellamento, trova in Liesel un'alleata amorevole. La bambina, infatti, si prende cura di lui leggendogli i romanzi che ruba dalla biblioteca della moglie del sindaco.
Su Sky Cinema 1, lunedì 26 gennaio (21:10). Prima visione televisiva
Per prepararvi alla visione del film, vi segnaliamo la nostra video intervista alle due bravissime protagoniste, Sophie Nélisse e Emily Watson, ovvero una talentuosa giovane attrice (già vista in Monsieur Lazhar) e una grande interprete del cinema internazionale.
Max e Hélène
Ancora un film ispirato all'Olocausto e tratto da un lavoro di Simon Wiesenthal, quello diretto da Giacomo Battiato racconta la storia di due ragazzi, Max e Heléne, che cercano disperatamente di difendere il loro amore dalla follia della violenza nazista. La donna, infatti, si finge ebrea pur di restare accanto al compagno, arrestato in Italia e deportato in Polonia. Si sposano con rito ebraico sul treno che li conduce al lager e riusciranno a ritrovarsi alla fine della Guerra. Le riprese si sono svolte tra Bolzano, Merano e Magrè (sulla strada del vino) per circa quattro settimane, reclutando diversi attori locali. Nel cast, Carolina Crescentini e Alessandro Averone.
Su Rai1, lunedì 26 gennaio (21:15). Prima visione televisiva.
Anita B.
Programmato nella Giornata della Memoria, dedicata alle vittime dell'Olocausto, il film di Roberto Faenza non ha colpito la nostra attenzione, sebbene avesse al suo arco qualche freccia, soprattutto per quanto concerne i due protagonisti, Robert Sheehan e Eline Powell. Tuttavia la storia di Anita, sopravvissuta ad Auschwitz, accolta in casa da una zia, e del suo amore disperato per Eli, può essere sicuramente apprezzata, soprattutto da chi ama un cinema "pulito" e non troppo impegnativo, e desidera abbracciare il punto di vista di una giovane donna che cerca di capire la tragedia della Shoah, quando tutti attorno a lei provano a cancellarla.
"Mi piaceva l'idea di confrontarmi con la vita di una ragazzina che con candore non riesce a comprendere perché non la accolgano nella giusta maniera - ha raccontato Faenza -. Un po' come succedeva al protagonista di Napoli Milionaria di Eduardo De Filippo. Lui torna dalla guerra, ma in famiglia nessuno dà peso alla cosa. Con questo non voglio colpevolizzare i personaggi che agiscono così, tutti hanno diritto a dimenticare, proteggersi". Su Sky Cinema 1, martedì 27 gennaio (21:10). Prima visione televisiva.
Nebraska
Due uomini, padre e figlio, Woody e Dave, camminano lungo i binari di una ferrovia e cercano disperatamente qualcosa che è stato perduto, nella fattispecie la dentiera di Woody. I due stanno viaggiando verso il Nebraska per ritirare un premio che l'uomo crede di aver vinto, ma il tragitto verso la realizzazione di una felicità fasulla (è solo un concorso di facciata) si rivela molto più pericoloso di quanto preventivato. E' una sequenza apparentemente "normale", ma Alexander Payne riesce a trasformarla con tenerezza nell'ennesimo capitolo di una storia d'amore che lega un padre ormai anziano e malato, poco presente a se stesso, e un figlio che cerca di proteggerlo in tutti i modi. Questo il nostro momento del cuore di Nebraska, una commedia amara che si regge sulle spalle di un eccezionale Bruce Dern, premiato a Cannes. Vedetelo!
Su Sky Cinema Cult, mercoledì 28 gennaio (21:10). Prima visione televisiva.
Flight
Arriva in in televisione anche l'ultimo film di Robert Zemeckis, Flight, emozionante dramma che vede come protagonista Denzel Washington nei panni di William "Whip" Whitaker, un comandante d'aereo che ama il proprio lavoro quasi quanto l'alcool e che riesce a salvare da morte sicura parte della flotta e dei passeggeri del suo volo da uno schianto dovuto però alla sua incuria e alla sbronza che si è procurato. Eroe o assassino?
Su Canale 5, giovedì 29 gennaio (21:10). Prima visione televisiva in chiaro.
Le altre proposte sulla Giornata della Memoria
Come scritto, non solo prime visioni dedicate a questa importante ricorrenza, in cui si ricorda la liberazione, nel 1945, dei prigionieri del campo di concentramento di Auschwitz da parte dell'Armata Rossa sovietica. Rai Storia propone il documentario Night Will Fall. Il 26 gennaio Rai2 propone una riflessione sull'argomento con la presentazione del doc Árpád Weisz, dallo scudetto ad Auschwitz in cui si parla della storia del giocatore del Bologna, morto nel 1944 dopo aver perduto nel lager la moglie e i due figli piccoli. Rete4 trasmette in prima serata martedì 27 Il bambino con il pigiama a righe, infine su Iris il 31 gennaio, è la volta di Schindler's List.
In the mood for movies
Non ci siamo dimenticati della mini rubrica che associa la proposta di un film ad un vostro stato d'animo. Noi crediamo fermamente nella piena assonanza tra una pellicola e la propensione a ridere o piangere. O tutt'e due le cose contemporaneamente.
Se vi sentite belle (ma non ve lo dicono abbastanza)...
...sintonizzatevi su Rai Movie per vedere in santa pace Bella in rosa, cult di Howard Deutch con una deliziosa Molly Ringwald, studentessa brillante e originale di un liceo in cui le apparenze contano più della sostanza. Tanto alla fine vince lei.
Sapevate che...
Il film è stato girato nella stessa scuola di Grease che a questo punto diventa il liceo per antonomasia. Nel cast hanno piccoli ruoli il figlio di Frank Zappa, Dweezil, legato per qualche tempo alla Ringwald e Gina Gershon.
La battuta
I just want them to know that they didn't break me
Su Rai Movie, lunedì 26 gennaio, (22:55).
Se vi sentite pronti a crescere...
...e vi chiedete come fossero i ragazzi nei favolosi anni '60, vi consigliamo la visione di American Graffiti, gioiello firmato da George Lucas nel 1973 in cui si racconta il momento chiave nella vita di quattro amici che da adolescenti diventano uomini. Nel cast Ron Howard, che di lì a poco sarebbe diventato Richie Cunningham, Richard Dreyfuss e Harrison Ford. Sì, il futuro Han Solo, tanto per dire.
Sapevate che...
American Graffiti è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, finendo al sessantaduesimo posto nella classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi.
La battuta
It doesn't make sense to leave home to look for home, to give up a life to find a new life, to say goodbye to friends you love just to make new friends
Su Studio Universal, martedì 27 gennaio, (21:15).
Se avete voglia di nascondervi...
...per capire davvero chi siete, vi suggeriamo Io e te di Bernardo Bertolucci. E senza volerlo vi stiamo parlando ancora una volta di un film che affronta il tema dell'adolescenza e della crescita, in questo caso visto con gli occhi di un ragazzino che finge di andare in settimana bianca con gli amici, per nascondersi invece in cantina e stare da solo con gli insetti che ama osservare. L'arrivo della sorellastra, un'inquieta ragazza tossicodipendente, lo metterà di fronte a importanti scelte da fare.
Sapevate che...
Bertolucci ha riscritto il finale del film, tratto dall'omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti, per dare speranza ai due protagonisti. Tra le particolarità della colonna sonora, la presenza di David Bowie che canta in italiano Space Oddity, trasformandola in Ragazzo solo, ragazza sola, con testo di Mogol.
Su Rai Tre, venerdì 30 gennaio (00:10). Prima visione televisiva.
A tutti i lettori!
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