Ogni film di M. Night Shyamalan viene sempre vissuto come un evento, fin dai suoi primi celebri colpi di scena finali. Ma non sempre le sue opere seguono questo filone. In Trap, ad esempio, c'è piuttosto la suggestione di un serial killer bloccato a un concerto pop assieme a sua figlia, ovviamente inconsapevole del tutto, e della sua continua ricerca di costruirsi una via di fuga. Il concerto infatti è una trappola messa in piedi dall'FBI per catturare il pericoloso killer conosciuto come il Macellaio.
La particolarità è che la star musicale del concerto Lady Raven è interpretata da Saleka Night Shyamalan, figlia del regista, interprete delle canzoni inserite nel film. Il serial killer è invece impersonato da un sorprendente Josh Hartnett. Adesso per Trap è arrivata l'ora dell'homevideo, anche in una lussuosa edizione steelbook a due dischi targata Warner Bros. Entertainment con la versione 4K UHD.
Una steelbook suggestiva e un video 4K che immerge nel concerto
Anche per Trap, quindi, è stato scelta la via della steelbook (peraltro molto suggestiva), un prezioso arrivo per i collezionisti e in particolare per i fan di M. Night Shyamalan, visto che da poco sono uscite le confezioni metalliche anche de Il sesto senso e di Signs (qui l'articolo relativo ai due prodotti). All'interno come di consueto due dischi, uno con il film in 4K UHD e uno in blu-ray HD. Naturalmente il focus è sul video 4K, semplicemente stupendo, soprattutto per come riesce a gestire tutto l'ambiente del concerto, fra luci di ogni tipo dal palco e illuminazioni saltuarie a spezzare l'oscurità nella sala fra gli spettatori.
Ebbene la resa è davvero fantastica, perché il quadro resta sempre nitidissimo in ogni circostanza, il dettaglio è incisivo ed emerge netto dalle ombre anche nei vigorosi primi piani, oltre ad esaltare i costumi di chi è sul palcoscenico. Ma soprattutto il croma, anche grazie a HDR e Dolby Vision, riesce a gestire con efficacia l'elevata gamma dinamica, con nero profondo, colori vibranti a partire da rossi e blu, e una ricchezza di sfumature che riescono a immergere totalmente lo spettatore nell'ambientazione del concerto, questione fondamentale per vivere davvero tutta la tensione della vicenda.
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Audio italiano buono, ma il Dolby Atmos inglese è davvero ansiogeno
Sul fronte audio, per l'italiano bisogna accontentarsi purtroppo di un semplice Dolby Digital 5.1, ed è un peccato perché rispetto al Dolby Atmos inglese il paragone è inevitabilmente penalizzante, soprattutto per un film così ricco di musica scatenata, di rumori della folla e di effetti sonori che sono di contorno al concerto, senza contare i momenti di estrema tensione. Anche la traccia italiana è coinvolgente, sia chiaro, tutti i diffusori partecipano con vigore alla scena sonora, con direzionalità precisa e con buone entrate anche dei bassi. Ma l'Atmos inglese riesce a replicare in maniera più fedele tutto il ricco sound design e in buona sostanza risulta certamente molto più immersivo e ansiogeno, grazie anche al sapiente sfruttamento dei canali in altezza. In entrambe le tracce, in mezzo al caos i dialoghi spuntano comunque chiari e decisi.
Gli extra: 20 minuti tra approfondimenti e scene eliminate
Poco più che sufficienti gli extra, con una ventina di minuti di contributi. Si comincia con Setting the Trap: A New M. Night Shyamalan Experience (4'). un dietro le quinte divertente corredato da interviste. A seguire Saleka as Lay Raven (5') che punta ovviamente l'attezione su Saleka nel suo ruolo di superstar del pop. Troviamo quindi alcune scene eliminate, per un totale di oltre 6 minuti, e infine Extended Concert Scene: Where Did She Go (3' e mezzo), che in sostanza è una scena con un brano musicale del concerto più estesa.