Ancora un mese ricco di uscite in homevideo. La nostra rubrica mensile di recensioni DVD e Blu-ray si apre all'insegna dell'horror e della tensione, prima con l'ultimo The Grudge, che riprende le tematiche della famosa saga, e poi con 47 metri Uncaged, secondo episodio di un filone subacqueo a tutta adrenalina. Si passa poi a Radioactive e alla storia di Marie Curie, per proseguire con l'affascinante film coreano Madamoiselle. Si chiude con Robert The Bruce, seguito di Braveheart - cuore impavido, e quindi con due toccanti film che hanno per protagonisti portatori della sindrome di Down, ovvero Dafne e In viaggio verso un sogno - The Peanut Butter Falcon.
The Grudge: la recensione del blu-ray
IL FILM. Annunciato dapprima come un reboot, in realtà il The Grudge di Nicolas Pesce si inserisce cronologicamente durante e dopo gli avvenimenti del primo capitolo della serie, finendo per essere il quarto capitolo del franchise. Qui nel gorgo della casa maledetta e dello spirito maligno arrivato dal Giappone negli Usa, ci finisce una detective (interpretata da Andrea Riseborough) che sta seguendo un omicidio avvenuto nell'abitazione, ma anche una famiglia che ci ha vissuto e una coppia di agenti immobiliari incaricati di vendere la casa.
IL BLU-RAY. Davvero ottimo il blu-ray di The Grudge targato Sony e distribuito da Universal. A partire da un video suggestivo e convincente nonostante molti momenti ricchi di difficoltà. Il croma è desaturato, ci sono molte scene buie o con scarsa illuminazione, perlopiù giallastra, ma il quadro resta sempre compatto, nonostante una fisiologica morbidezza. Anche il nero è profondo e tutto sembra fedele al girato. Appena la luce c'è, poi, il dettaglio diventa formidabile, con primi piani mozzafiato. Ancora più convincente l'audio, mentre gli extra contengono le featurette Progettare la morte (3'), che si sofferma sui trucchi nelle scene più spaventose, Il cast della maledetta (4') sull'apporto dei personaggi alla storia, e Caccia all'uovo di Pasqua (5'), nel quale vengono svelati inaspettati collegamenti con gli altri film. A chiudere sette scene eliminate (in tutto ben 30 minuti), fra cui un finale alternativo.
DA NON PERDERE. In un horror un audio spaventoso è spesso decisivo. In questo caso si può dire missione compiuta, perché il DTS-HD Master Audio 5.1 presente sia in italiano che in inglese, è di quelli tosti, perfetti per esaltare i momenti di maggior tensione e far sobbalzare lo spettatore, grazie a un'attività surround suggestiva e a entrate del sub decisamente poderose. Il tutto corredato da una buona dinamica, una colonna sonora avvolgente, dialoghi chiari, e un'adeguata cura sia per gli effetti sonori più sottili che per quelli più aggressivi.
I VOTI. Video: 8 - Audio: 8,5 - Extra: 7
47 Metri: Uncaged: la recensione del blu-ray
IL FILM. Ritornano le terrorizzanti atmosfere subacquee viste nel primo film: qui, in 47 Metri: Uncageddiretto da Johannes Roberts, protagonista è un gruppo di amiche che esplorando incautamente le rovine di un'antica città Maya sotto acqua, si ritrovano alle prese con degli spietato squali bianchi. Per sopravvivere dovranno destreggiarsi fra tunnel, stretti cunicoli e claustrofobiche caverne, il tutto prima che l'ossigeno finisca.
IL BLU-RAY. Grazie al blu-ray targato CG/Alder, 47 Metri: Uncaged è disponibile anche in alta definizione. Il prodotto è tecnicamente valido, anche se il video deve vedersela con immagini certamente complicate e difficili: a parte una certa morbidezza di fondo, se la cava comunque in modo egregio, limitando al massimo le sbavature nelle problematiche riprese subacquee, con banding limitati, un croma vivo e un dettaglio sempre più che buono. Negli extra troviamo il trailer e le interviste al cast (in tutto 11 minuti e mezzo).
DA NON PERDERE. Dove il blu-ray dà il meglio di sé, però, è nel reparto audio, grazie a due solide tracce DTS HD 5.1 per l'italiano e l'originale, in grado di riprodurre l'angosciante situazione delle ragazze, grazie a un asse posteriore sempre incisivo e presente, puntuale nell'esaltare effetti, rumori e tonfi vari, oltre che a dare un notevole impatto alla colonna sonora. Ciliegina sulla torta un adeguato supporto del sub quando entrano in scena le voraci creature.
I VOTI. Video: 7,5 - Audio: 8,5 - Extra: 6,5
Radioactive: la recensione del blu-ray
IL FILM. Uscito in italia solo in streaming e ora in homevideo, Radioactive diretto da Marjane Satrapi racconta la storia del premio Nobel Marie Curie (interpretata da Rosamund Pike), della sua vita, le sue incredibili scoperte e la storia d'amore con il marito Pierre. La coppia collaborò per sviluppare la teoria della radioattività, ma dopo la morte del marito, Marie ebbe tante difficoltà per continuare a lavorare, ma continuò con coraggio il suo percorso di donna non solo geniale, ma anche rivoluzionaria per i suoi tempi.
IL BLU-RAY. Grazie a Eagle Pictures, Radioactive è disponibile anche in alta definizione con un blu-ray superbo sul piano tecnico e buono anche negli extra. Il video è incantevole, ma anche l'audio in DTS HD 5.1 è di quelli dal notevole impatto: ci sono infatti momenti con esplosioni come negli inserti di Hiroshima e Chernobyl e in quei frangenti i bassi sono poderosi, mentre l'asse posteriore è attivo e di grande coinvolgimento. Ottima l'ambienza anche nei momenti più tranquilli. Negli extra troviamo 12 minuti di scene eliminate, una conversazione con Marjane Satrapi e Rosamund Pike (25'), il trailer e le featurette Impatti e conseguenze (2') e Una ribelle nel suo elemento (2').
DA NON PERDERE. Come accennato, il video è davvero stupendo: le immagini sono ricche di riflessi, di giochi di luce e talvolta anche di effetti visivi, e il tutto scorre con grande naturalezza grazie a un quadro compatto, convincente e ben dettagliato, che nonostante il materiale complicato gestisce in modo mirabile la luminosità, ed è privo di banding nonostante le tante sfumature. Buona anche la varietà del croma a seconda delle epoche.
I VOTI. Video: 9 - Audio: 8,5 - Extra: 7
Mademoiselle: la recensione del DVD
IL FILM. Ispirato al romanzo "Ladra" di Sarah Waters, Mademoiselle è un film di Park Chan-Wook, il regista di Old Boy, presentato a Cannes 2016 e ambientato nella Corea degli anni '30, durante l'occupazione giapponese. Una borseggiatrice reclutata da un truffatore si fa assumere come dama di compagnia da una ricca ereditiera: la sua missione farla innamorare del truffatore, che si finge un conte, per impadronirsi delle sue ricchezze. Ma la ragazza perderà la testa per l'ereditiera.
IL DVD. Mademoiselle è arrivato in homevideo con un DVD targato Mustang-Altre Storie, che a fronte di un discreto reparto tecnico, presenta purtroppo solamente un trailer negli extra. Il video come detto è discreto ma paga medi e lunghi piani con contorni incerti e alcuni fenomeni di aliasing, soprattutto sulle panoramiche. Per il resto il dettaglio è soddisfacente, soprattutto sui primi piani, mentre il croma è vivo e sembra fedele alla fotografia.
DA NON PERDERE. C'è una pecca nel reparto audio ed è la mancanza della traccia originale. Però va riconosciuto che la traccia italiana in Dolby Digital 5.1 è di quelle frizzanti e piacevoli, nonostante non si tratti certo di un film di azione, anche se i momenti movimentati ci sono. In ogni caso è apprezzabile, oltre alla pulizia e al timbro dei dialoghi, anche la cura per l'ambienza con i diffusori attenti a catturare i piccoli effetti sonori con una perfetta dislocazione spaziale.
I VOTI. Video: 6,5 - Audio: 7,5 - Extra: 4
Robert The Bruce - Guerriero e re: la recensione del blu-ray
IL FILM. Diretto da Richard Gray, Robert the Bruce è in pratica il sequel di Braveheart - cuore impavido con le vicende immediatamente successive alla morte di William Wallace. Protagonista è appunto il nobile che si autoproclama Re di Scozia nel 1306 ma viene sconfitto diverse volte dagli inglesi. A seguito delle sconfitte vede il suo esercito disperdersi e una taglia penderà sulla sua testa, ma non si darà per vinto e cercherà di combattere per la libertà.
IL BLU-RAY. Approdo direct to video per Robert The Bruce - Guerriero e re grazie a Eagle Pictures, con un blu-ray buono sul piano tecnico ma povero di contenuti speciali, visto che c'è solamente il trailer. Il video è di livello soddisfacente ma è un po' altalenante: a un dettaglio egregio e alla notevole profondità degli esterni, che rivelano contorni netti e croma vivace, fanno da contraltare gli interni decisamente più morbidi e a tratti pastosi, con conseguenze sulla nitidezza. Anche se in parte centra anche la fotografia.
DA NON PERDERE. Molto più efficace l'audio, proposto in DTS HD 5.1 sia in italiano che in inglese. I tanti duelli del film regalano un buon coinvolgimento, con asse posteriore incisivo e buoni bassi, anche se in realtà non si toccano mai vette di spettacolo assoluto.
I VOTI. Video: 7 - Audio: 7,5 - Extra: 4
Dafne: la recensione del DVD
IL FILM. Presentato nella sezione Panorama della 69esima Berlinale, Dafne vede per protagonista una donna di 35 anni che ha la sindrome di Down, ma che lavora, è allegra e vive la sua condizione con grande serenità. Quando la madre muore improvvisamente, dovrà non solo affrontare il doloroso lutto, ma anche sostenere con determinazione il padre, sprofondato invece in una pericolosa depressione.
IL DVD. Dafne è disponibile in homevideo con un DVD CG-Cinecittà Luce di ottima fattura. Il video infatti se la cava egregiamente limitando al massimo i limiti del formato: il quadro infatti è bello compatto, i fondali sono solidi, il dettaglio resta buono e il croma vivace. Qualche sbavatura sulle panoramiche è assolutamente fisiologica. Ma colpisce anche l'audio con un dolby digital 5.1 sorprendente per la sua vivacità, nonostante il film dai toni sommessi. Oltre a una buona cura per gli effetti ambientali, quando ce n'è l'occasione il coinvolgimento è totale come nella festa tra balli e musiche, con i rear belli frizzanti e buona resa dei bassi.
DA NON PERDERE. Ciliegina sulla torta quella degli extra, dove oltre al trailer è presente un backstage di 23 minuti davvero molto interessante, con il regista che racconta come ha conosciuto Carolina Raspanti, come è stata decisiva per la realizzazione del film rivelandosi una vera coautrice, e poi interviste alla stessa Carolina e ad altri membri del cast.
I VOTI. Video: 8 - Audio: 8 - Extra: 7
In viaggio verso un sogno - The Peanut Butter Falcon: la recensione del blu-ray
IL FILM. Un giovane affetto dalla Sindrome di Down, costretto a vivere in una casa di riposo con tanti anziani, per seguire il suo grande sogno di iscriversi a una scuola di wrestling riesce a scappare dalla struttura, incrociando i destini con un burbero fuorilegge in fuga. Tra i due nascerà un'amicizia, ma saranno inseguiti dall'amorevole tutrice del ragazzo. Questo il plot di In viaggio verso un sogno - The Peanut Butter Falcon, film diretto da Mike Schwartz e Tyler Nilson con Shia LaBeouf e Dakota Johnson.
IL BLU-RAY. Grazie al blu-ray targato CG/Officine UBU, In viaggio verso un sogno - The Peanut Butter Falcon è disponibile anche in alta definizione. Ottimo il reparto video, mentre l'audio in DTS HD 5.1, presente sia in italiano che in originale, è anche di buonissimo livello e asseconda le vicende sonore del film, che nella fuga spesso sono vivaci. I diffusori accompagnano il tutto con efficacia e precisione, regalando un'ambienza ricca e piacevole. Negli extra troviamo una featurette di dietro le quinte (6 minuti), una Galleria fotografica (3') e le Interviste al cast (4').
DA NON PERDERE. Il video come si diceva è di ottimo livello, soprattutto per la capacità di riprodurre tutto con grande naturalezza, grazie a un croma vivo ma non eccessivo, a un dettaglio puntuale e a tratti molto incisivo, e a una piacevolissima e leggera grana di fondo che regala spessore alle immagini. Suggestivi i tanti panorami che si vedono lungo la fuga.
I VOTI. Video: 8,5 - Audio: 8 - Extra: 6,5