Dopo Sul più bello e Ancora più bello (disponibili su Amazon Prime Video), con Sempre più bello, in sala il 31 gennaio, 1 e 2 febbraio, si conclude la trilogia ispirata al romanzo di Eleonora Gaggero, prodotta e scritta da Roberto Proia insieme a Michela Straniero. Dopo aver cercato l'amore in ogni dove, Marta (Ludovica Francesconi), sembra averlo davvero trovato in Gabriele (Giancarlo Commare).
La mucoviscidosi però non l'aiuta e nemmeno la figura ingombrante della nonna (Drusilla Foer). Marta vuole dimenticarla e con lei il suo passato, ma Gabriele si impunta: secondo lui la ragazza ha bisogno di fare pace con la famiglia. Diretto da Claudio Norza, che raccoglie il testimone di Alice Filippi, Sempre più bello è stato presentato in anteprima alla Festa del cinema di Roma 2021.
In quell'occasione abbiamo incontrato i protagonisti, Ludovica Francesconi (che ha debuttato come attrice al cinema proprio con il ruolo di Marta) e Giancarlo Commare. Gli attori sono d'accordo: stavolta tra Marta e Gabriele è vero amore.
La video intervista a Giancarlo Commare e Ludovica Francesconi
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Sempre più bello: finalmente il vero amore
Dopo due film pieni di incertezza, in questo terzo capitolo possiamo dirlo senza esitazione: tra Marta e Gabriele è vero amore. Giusto?
Giancarlo Commare: Abbiamo confermato questa cosa, quindi la lotta di Gabriele è servita a qualcosa. Succedono tante cose importanti in questo film: c'è una crescita sia personale dei personaggi, sia di coppia, sia di gruppo. Sicuramente ciò che portano in scena tutti quanti è l'idea di andare sempre avanti, senza mollare mai. Rialzarsi sempre da ogni difficoltà. Che tu lo faccia da solo o in gruppo, circondato da amici, da persone che ti amano, l'importante è sempre rialzarsi.
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Sempre più bello: Drusilla Foer è una nonna cattivissima
Conosciamo anche un pezzo della famiglia di Marta: la nonna, interpretata da Drusilla Foer, è cattivissima. Sembra quasi una villain della Disney!
Ludovica Francesconi: Questa nonna è severissima. Marta ha avuto un trauma molto forte, ovvero la perdita dei genitori, quindi il fatto che non abbia mai accettato la nonna e che si sia allontanata da lei era anche perché cercava quel senso di famiglia che poi ha ritrovato nei suoi migliori amici. Per lei quella è la sua vera famiglia. Viene presentata solo ora perché Marta non l'ha mai accettata. Ma, per colpa di Gabriele, si troverà a confrontarsi con lei.
Sempre più bello e la famiglia
In questa trilogia ci sono tanti tipi di famiglie diverse. Per voi che cos'è la famiglia?
Giancarlo Commare: Il concetto di famiglia per me è molto ampio. Non per forza significa la famiglia in cui sei nato e cresciuto. Parlo per me: la mia famiglia è mia madre, mia sorella, i miei nonni, che sono le persone con le quali sono cresciuto e che mi hanno sostenuto. Ma anche tutte le persone che mi stanno attorno, che sono i miei amici. Li chiamo famiglia. Attualmente, da poco, ho la fortuna di vivere con due di loro: noi ci sentiamo una vera famiglia, non siamo dei coinquilini, ci vogliamo bene. Nella famiglia ci nasci ma la puoi anche trovare nel corso della tua vita.
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Ludovica Francesconi: Per me famiglia è proprio sentirsi a casa: quella zona di comfort in cui puoi anche spogliarti delle maschere che metti fuori. Dove non hai paura di mostrare le tue fragilità, a prescindere dal fatto che possano essere parenti, genitori, nonni o degli amici. La scegli la famiglia: quando cresci e ti allontani dai genitori si crea un'altra famiglia e anche mantenere dei rapporti è una scelta. Quindi famiglia è proprio scegliere di frequentare delle persone e aprirsi ad esse.