Saw X in 4K UHD, la recensione: svelati trucchi e segreti di tutte le scene più raccapriccianti

La recensione di Saw X in 4K UHD: l'edizione a due dischi targata Eagle, oltre a un reparto audio-video eccellente, sfodera tre ore di extra straordinari, con focus su come state girate tutte le sequeze horror.

Saw X in 4K UHD, la recensione: svelati trucchi e segreti di tutte le scene più raccapriccianti

La conferma che l'ennesimo capitolo della saga dell'enigmista fosse attesissimo anche in homevideo, arriva dalle classifica di vendita: appena uscito, infatti, Saw X è subito piombato nelle posizioni di vertice, dietro solo a titoli come Killers of the Flower Moon e Avatar: la via dell'acqua. Il segno che a vent'anni dalla nascita e dall'uscita del primo film, la saga horror attira ancora.

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Saw X: una scena del film

Ma a rendere particolarmente appetibile l'uscita homevideo di Saw X targata Eagle Pictures, soprattutto nell'edizione in 4K UHD a due dischi che noi abbiamo potuto visionare e che descriveremo in questa recensione (e in commercio c'è anche una sfiziosa steelbook), non è solo l'alta qualità tecnica, ma anche un reparto extra eccezionale, curato e interessante come poche volte ci è capitato di vedere, davvero da record nella descrizione delle scene che poi sono quelle più amate dai fan del genere, ovvero quelle truculente e sanguinarie delle varie trappole.

Extra pazzeschi: tre ore per scoprire tutti i segreti delle sequenze più efferate

Saw X 4K

Per analizzare l'edizione 4K UHD di Saw X di Eagle Pictures, che contiene anche il blu-ray, partiamo per una volta proprio dagli extra, la vera chicca di un'edizione tecnicamente sontuosa, che però ha il suo vero punto di forza nella cura e negli approfondimenti dei contenuti speciali, non solo quantitaviamente rilevanti (oltre tre ore), ma mai come prima capaci di far entrare nei segreti e nei dettagli della realizzazione delle scene più raccapriccianti. C'è anche un commento audio del regista Kevin Greutert e del direttore della fotografia Nick Matthews, presente anche sul disco 4K, che purtroppo non è sottotitolato, mentre lo è tutto il resto degli extra che troviamo sul blu-ray.

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Saw X: un frame del film

Si parte con l'analisi di tre scene (totale 34 minuti), ovvero La casa di Cecilia, Scene 89, La trappola di Gabriela: il regista/montatore Kevin Greutert descrive nel dettaglio, avvalendosi anche di aiuti grafici, come sono state girate queste tre sequenze chiave, rivelando metodi di ripresa, trucchi utilizzati, effetti gore e lavoro di montaggio. Davvero un ottimo contributo. Ma poi si passa a una serie di sei featurette che messe assieme compongono in pratica un lungo e affascinante documentario (96 minuti in tutto) su produzione, realizzazione e lavorazione del film, con interviste a cast e troupe, filmati sul set, aneddoti e curiosità sulle varie trappole. Questi i nomi dei sei contributi che compongono il documentario, dai quali si evincono i vari argomenti trattati: Voglio fare un gioco con te: iniettare nuovo sangue nella saga; Questa volta è personale: personaggi e casting; Un altro tempo, un altro luogo: location e fotografia; Profondo rosso: scenografia e make up; Non lasciare nulla al caso: post-produzione; Vivi o muori: uscita e ricezione. Ma non è finita qui: troviamo poi ben 37 minuti di scene eliminate, il trailer e infine Test delle trappole (18'), un interessante firmato sulle prove fatte per i vari giochi e gli effetti speciali con il sangue.

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Un video super nonostante atmosfere cupe e scene in oscurità

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Saw X: una foto del film horror

Ma anche sotto l'aspetto tecnico l'edizione di Saw X è di ottima caratura. A partire da un video 4K che nonostante le atmosfere cupe e gli ambienti per lo più scuri del film, offre immagini caratterizzate da un dettaglio efficace e una buona nitidezza, con un miglioramento rispetto al blu-ray soprattutto nella parte cromatica, con tonalità più brillanti e sfumature più ricche e precise grazie all'HDR. Miglioramenti che si evidenziano soprattutto nelle scene più forti quanto a luci e colorazioni, quando il blu e il verde entrano prepotentemente per rendere l'ambiente in qualche modo più sporco e raccapricciante. Senza per questo che le tinte calde di alcuni esterni, o gli stessi rossi del sangue o quelli del pupazzo Billy, non risaltino in maniera altrettanto decisa. Come detto il quadro regge bene anche nelle numerose sequenze in oscurità, nelle quali il dettaglio riesce sempre a essere percepito nelle ombre, con primi piani, rughe, ferite e particolari efferati sempre in grande evidenza.

Saw X, la scena dopo i titoli di coda è "la cosa più fanservice che abbiamo fatto"

Un audio che immerge lo spettatore nell'orrore totale

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Saw X: una foto del film horror

Pienamente convincente anche l'audio, che nonostante il rammarico dell'assenza del Dolby Atmos, assicura comunque un'immersione totale nell'orrore con le tracce DTS HD 5.1 italiana e inglese. Deciso il coinvolgimento dell'asse posteriore in alcune sequenze chiave, con una spazialità sempre accentuata anche in profondità, oltre che nell'apertura laterale. C'è tutta una serie di effetti inquietanti tra lacerazione di pelle e di arti, schizzi di sangue e scricchiolii di ossa che i diffusori restituiscono con precisione garantendo un coinvolgimento totale per lo spettatore.

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Saw X: un'immagine del film

Ottimi anche i dialoghi e la resa della colonna sonora, anche se forse ci aspettavamo un maggior impatto da parte del subwoofer. Come dicevamo, rimane il rammarico dell'assenza del Dolby Atmos (almeno in inglese) per un semplice motivo: ci sono un paio di scene nelle quali la verticalità è fondamentale, e immaginiamo che qui l'Atmos avrebbe fatto faville, mentre i limiti del DTS HD non permettono a queste sequenze di sfoderare tutto il loro potenziale. Ma nno possiamo lamentarci, siamo comunque di fronte a un audio molto efficace.

Conclusioni

A conclusione della recensione di Saw X in 4K UHD, ribadiamo gli elogi a un’edizione targata Eagle davvero straordinaria, che all’eccellenza tecnica audio-video che consente una piena immersione nel film, abbina un corposissimo reparto extra che poche volte avevamo visto di così alta qualità per dettaglio degli approfondimenti e capacità di svelare trucchi e metodi di ripresa.

Movieplayer.it
4.5/5

Perché ci piace

  • Un reparto extra sontuoso con oltre tre ore di materiale sempre molto interessante.
  • La cura e la capacità dei contenuti speciali di descrivere nel dettaglio trucchi e retroscena delle riprese.
  • Un video eccellente che non vacilla nemmeno di fronte alle tante scene scure.
  • Un audio molto coinvolgente che immerge lo spettatore nell’orrore.

Cosa non va

  • Unici piccoli nei, l’assenza della traccia Dolby Atmos e la mancanza di sottotitoli nel commento audio.