Tra gli attori più amati di sempre, Robin Williams ci ha regalato nella sua lunga carriera tante interpretazioni indimenticabili e tra i suoi migliori film ricordiamo L'attimo fuggente a Mrs Doubtfire, e altri di cui parleremo in questa occasione. l'attore premio Oscar aveva la rarissima capacità di far ridere, con la sua sfrontatezza e le sue incredibili doti da comico, ma anche e al tempo stesso commuovere il suo pubblico, dando il meglio di sé in ruoli drammatici e dal grande impatto emotivo. Questo suo essere così eclettico e versatile ha fatto di lui uno degli attori più richiesti di Hollywood, permettendogli così di crearsi una carriera estremamente variegata e costellata di piccoli, memorabili, capolavori.
A 5 anni dalla sua scomparsa, giunta come un fulmine a ciel sereno poco dopo il suo sessantatreesimo compleanno, abbiamo deciso di ricordare l'attore con un articolo dedicato ai 10 migliori film di Robin Williams, ripercorrendo la sua straordinaria filmografia attraverso i suoi ruoli più iconici, quelli che lo hanno reso tra gli attori più apprezzati e famosi degli ultimi decenni.
Good Morning, Vietnam - 1987
Goooood Morning Vietnaaaaam! Ehi, non è una prova questa, questo è rock-n-roll!
Cominciamo questa lista con Good Morning, Vietman, film diretto da Barry Levinson in cui Williams interpreta uno ruolo incredibilmente nelle sue corde (e per cui si aggiudica un Golden Globe): Adrian Cronauer, un DJ dell'aviazione incaricato di risollevare il morale alle truppe durante la guerra del Vietnam. Il film si apre a Saigon, quando ad Adrian viene affidata la conduzione della radio locale dell'esercito e, con il suo incontenibile entusiasmo e la sua arguta irriverenza, diventa presto estremamente popolare tra i soldati. Ovviamente, per quanto possa essere apprezzato tra i suoi commilitoni, l'uomo troverà non pochi detrattori tra i suoi superiori che, ostacolandolo in mille modi, non gli renderanno la vita facile.
L'attimo fuggente - 1989
Sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse. E il mondo appare diverso da quassù. Non vi ho convinti? Venite a vedere voi stessi. Coraggio! È proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un'altra prospettiva. Anche se può sembrarvi sciocco o assurdo, ci dovete provare.
Passiamo subito ad uno dei film più memorabili e famosi della carriera di Robin Williams: L'attimo fuggente. Nel film di Peter Weir, ambientato alla fine degli anni '50, il professore di lettere John Keating viene trasferito nel prestigioso collegio maschile di Welton. L'approccio di Keating è rivoluzionario e anticonformista, distaccandosi completamente dai metodi di insegnamento tipici del tempo: spingendo i ragazzi ad affrontare la vita e a seguire sempre le proprie inclinazioni, l'uomo diviene molto amato tra i suoi studenti, ricevendo però non poche critiche da chi predilige metodi più tradizionali. Gli alunni, tra i quali spicca un giovanissimo Ethan Hawke, fonderanno in onore del professore la "Setta dei poeti estinti", un gruppo clandestino di poesia, ma, seguendo i suoi precetti, entreranno presto in conflitto con gli altri insegnanti e con i propri genitori.
L'attimo fuggente: 30 anni fa, con Robin Williams, il cinema saliva in cattedra
La leggenda del re pescatore - 1991
Nel film diretto da Terry Gilliam, per il quale Williams si guadagnò una nomination agli Oscar, l'attore interpreta uno dei ruoli più complessi e particolari della sua carriera. Tra i protagonisti de La leggenda del re pescatore c'è Jack Lucas, il DJ di una famosa stazione radiofonica di New York interpretato da Jeff Bridges, che diviene indirettamente responsabile di una strage compiuta da un suo ascoltatore e, distrutto dal rimorso, lascia il lavoro e cambia vita. Una sera, mentre pianifica di togliersi la vita, viene aggredito violentemente da due ragazzi, che vengono però allontanati dall'arrivo di Perry (Williams), un barbone che corre in suo aiuto. L'amicizia con Perry, un ex professore universitario che ha perso la memoria dopo la morte della moglie e che ora è convinto di dover ritrovare il Santo Graal, aiuterà Jack a ritrovare la forza di andare avanti e di ricominciare la sua vita. Il Re pescatore che da il titolo alla pellicola è un personaggio che appare nelle leggende arturiane, ultimo di un lignaggio di protettori del santo Graal.
Hook - Capitan Uncino - 1991
Io avevo paura, perché non volevo crescere... perché tutti quelli che crescono prima o poi devono morire... e così scappai.
Robin Williams in Hook - Capitan Uncino, di Steven Spielberg, è Peter Banning, orfano adottato da una coppia di americani che, una volta adulto, diviene un prestigioso avvocato. L'uomo, troppo assorbito dalla carriera e dal lavoro, non riesce a dedicare il tempo che meriterebbero alla moglie Moira e ai figli, dai quali si sta allontanando sempre di più. Durante un viaggio a Londra per far visita alla nonna di Moira, Wendy Moira Angela Darling, accade però l'inaspettato: la scomparsa dei suoi bambini, rapiti da misteriosi individui, costringerà Peter a ricordare il suo passato e la sua vera identità, facendo ritorno all'Isola che non c'è che, da bambino, aveva abbandonato. Peter Benning infatti non è altro che Peter Pan e ora, riscoprendo il bambino sperduto che è sempre stato dentro di lui, dovrà fare di tutto per salvare i suoi figli dalle diaboliche mire di Capitan Uncino, interpretato da un magistrale Dustin Hoffman.
Aladdin - 1992
Vista l'incredibile capacità di Robin Williams di creare personaggi così insoliti e particolari esclusivamente con la propria voce, non potevamo che includere in questa classifica anche un film d'animazione in cui l'attore è al doppiaggio di uno dei personaggi principali: Aladdin, classico Disney del 1992 (di cui da poco è uscito al cinema il reboot live action omonimo). Williams in Aladdin da vita ad un genio davvero speciale, il cui carisma e simpatia sono rimasti nel cuore di diverse generazioni di spettatori e continuano ad incantare i più piccini.
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Mrs. Doubtfire - Mammo per sempre - 1993
Le tette finte sono come i nazisti: non ridono, non danzano. Sono sempre solo dure e sull'attenti.
Mrs. Doubtfire è forse tra i film che più hanno portato il talento di Robin Williams ad un pubblico vasto, composto tanto dagli adulti, che lo amano anche in ruoli più "leggeri" ma comunque emotivamente intensi, che dai più giovani. Nel film di Chris Columbus, Williams interpreta Daniel Hillard, un padre che, dopo un difficile divorzio, decide di travestirsi da donna per essere assunto come tata dalla sua ex-moglie e poter così rimanere vicino a suoi figli. Il ruolo è costruito alla perfezione per Williams che, dimostrando il suo incredibile trasformismo in un cambiamento fisico così radicale, è in grado di catturare e divertire chiunque con la sua interpretazione.
Piume di struzzo - 1996
Remake de Il vizietto diretto da Mike Nichols, con Robin Williams, Nathan Lane e Gene Hackman nei ruoli principali. Ci troviamo in South Beach, dove Armand (Williams) e Albert (Lane), innamorati e conviventi da anni, gestiscono un night di successo del quale Albert è la vedette. Quando però il figlio di Armand, nato dalla sua unica relazione eterosessuale, annuncia il suo imminente matrimonio, il tranquillo menage familiare della coppia viene completamente stravolto: i genitori della fidanzata, un po' troppo bigotti e conservatori, verranno in Florida per conoscere i futuri suoceri, Armand e Albert, che si travestirà da donna, cercheranno in tutti i modi di nascondere la loro relazione, incappando in situazioni esilaranti ed inaspettate.
Will Hunting - Genio ribelle - 1997
Will Hunting di Gus Van Sant, uscito al cinema nel 1997, è l'unico film per cui Robin Williams si è aggiudicato un Oscar durante la sua lunga carriera. La storia è quella di Will Hunting, giovane ribelle dall'intelligenza straordinaria cresciuto nei quartieri poveri di Boston, e del suo psicologo Sean Maguire, unico in grado di aiutarlo a superare i traumi del suo passato.
Patch Adams -1998
Il vero nemico non è la morte, vogliamo combattere le malattie? Combattiamo la più terribile di tutte: l'indifferenza.
Dopo un periodo in un istituto per la curare la sua depressione, Hunter "Patch" Adams decide di darsi alla medicina, unendo la vocazione di fare il clown con quella di curare le persone, creando una sua personale terapia del sorriso. Durante gli studi Patch fonda poi il Gesundheit Institute, dove aiuta le persone con metodi poco ortodossi ma decisamente efficaci. Patch Adams, diretto da Tom Shadyac, è tra i migliori film di Robin Williams, che riesce ancora una volta a dare il meglio di se in un ruolo in cui deve far ridere ma al tempo stesso commuovere i suoi spettatori.
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Insomnia - 2002
Cambiamo genere con Insomnia, thriller diretto da Christopher Nolan, in cui Robin Williams si cimenta nel ruolo, insolito vista la sua precedente filmografia ma senza dubbio azzeccato, del cattivo. Will Dormer, un famoso detective interpretato da uno straordinario Al Pacino, viene mandato in una cittadina dell'Alaska dove è stato commesso il brutale omicidio di una diciassettenne. Il caso è decisamente più complesso di quello che Will, che ha grosse difficoltà a dormire in un luogo dove quasi non tramonta il sole, si aspettava e la caccia al killer si fa sempre più difficile.