Dopo un dicembre ricco di uscite, eccoci a tirare le somme di un mese di homevideo con consigli, curiosità e pagelle. A partire dal giocoso e nostalgico Pixels, quel Città di carta che porta sul grande schermo le pagine di John Green, lo spettacolare Operazione U.N.C.L.E. di Guy Ritchie e una chicca tutta da scoprire come '71, passato al Festival di Berlino e capace di far piombare lo spettatore nell'infuocata Belfast di inizio anni Settanta.
E poi spazio al discusso Fantastic 4 - I Fantastici Quattro, al primo film Ghibli Nausicaa della valle del vento, alla bizzarra commedia Accidental Love diretta da David O. Russell e al delizioso Teneramente Folle con un grande Mark Ruffalo. Tanti i film da scoprire per chi ama tensione e horror, da The Gallows - L'Esecuzione a Everly a Cell 213 - La dannazione. E poi ancora risate con Come ti rovino le vacanze, commedie curiose come Pitza e datteri, omaggi a campioni come Zanetti Story, film denuncia come Difret - Il coraggio per cambiare, la storia di Linda Lovelace in Lovelace e film italiani come Crushed Lives - Il sesso dopo i figli e La vita oscena.
Che nostalgia per i videogiochi anni Ottanta: Pixels
IL FILM. Un tuffo nei videogiochi di una volta, da Pac-man a Space Invaders: tutto grazie a Pixels, film di Chris Columbus con Adam Sandler protagonista, su un'invasione aliena che usa gli schemi dei videogames di una volta per attaccare, dopo aver scambiato le immagini di quei vecchi giochi per una dichiarazione di guerra. Toccherà a un gruppo di nerd e a un campione dei videogiochi anni Ottanta salvare l'umanità.
IL BLU-RAY. Pixels è offerto in alta definizione con un blu-ray Sony distribuito da Universal di impeccabile resa tecnica. Il video riesce a restituire tutto il vintage dei vecchi videogiochi pixellati con notevole dettaglio e grande precisione, esibendo anche un croma vibrante e molto brillante. Per il resto il quadro è ben definito e sempre compatto, con notevole gestione dei tanti effetti speciali. Oltre a un audio davvero esaltante, il blu-ray propone un discreto reparto extra: si comincia con una panoramica sugli effetti speciali per ciascun videogioco (in tutto 25'), per chiudere con una breve featurette su Tohru Iwatani, una sul vincitore di Space Invaders e infine un video musicale.
DA NON PERDERE. Audio eccezionale per Pixels. Anche la traccia italiana infatti beneficia di un DTS HD 5.1 molto efficace, che nei vari attacchi dei videogiochi si scatena proponendo un'avventura molto coinvolgente e ricca di effetti tra rumori d'epoca, esplosioni potenti e un mix ben calibrato. Un sub muscolare e un asse posteriore attivo, dettagliato e preciso, completano un reparto esemplare.
Dal romanzo di John Green al grande schermo: Città di carta
IL FILM. Jake Schreier ha portato sul grande schermo Città di carta, il libro di John Green, riuscendo nel compito di confezionare un film per nulla banale e a tratti profondo, pur zoppicando a tratti nel ritmo. Brava Cara Delevingne nell'enigmatico ruolo di Margo, una ragazza di cui Quentin è innamorato fin da bambino. Ma col passare degli anni il rapporto si è raffreddato. Finchè lei una sera entra nella camera di lui dalla finestra, trascinandolo in una notte avventurosa e indimenticabile. Prima di sparire misteriosamente...
IL BLU-RAY. Città di carta è arrivato in alta definizione con un blu-ray targato 20th Century Fox Home Entertainment. Il video riproduce in maniera abbastanza fedele il girato digitale con le Arri Alexa, ma convince pienamente solo nelle scene luminose e in esterno, nelle quali il dettaglio è eccellente e il croma vigoroso. Nelle scene buie invece, soprattutto quelle della prima notte di avventure, il quadro soffre un po', il nero è fangoso e il dettaglio ne risente diventando molto morbido. Buona la resa audio, grazie a un multicanale sobrio ma preciso negli effetti ambientale e molto caldo nella musica. Dolby italiano di poco inferiore al DTS HD inglese.
DA NON PERDERE. Extra non abbondanti ma interessanti. Oltre al commento audio di Jake Schreier e John Green, troviamo 4' di scene tagliate con commento opzionale, una scena alternativa (2'), un robusto making of corredato da interviste (21'), alcuni brevi botta e risposta tra John Green e i due attori protagonisti (in tutto 13'), papere sul set (3'), trailer, photogallery e quattor brevi featurette promozionali (5').
Inglesi, irlandesi e l'inferno di Belfast: '71
IL FILM. Tanti premi ai Festival e una menzione speciale a Berlino: '71, film diretto da Yann Demange, se li merita tutti per la capacità di trasportare lo spettatore nella questione irlandese degli inizi anni Settanta, un inferno che il regista ritrae abilmente con stile realistico e concitato, ma senza prendere posizione e senza decretare buoni e cattivi. Nel film una giovane recluta britannica, dopo una rivolta degli abitanti di Belfast durante una perquisizione degli inglesi, viene accidentalmente abbandonata dal suo battaglione. Dopo essere stato picchiato dalla folla scappa e comincia la sua odissea nelle strade di Belfast, senza capire davvero chi è amico o nemico.
IL BLU-RAY. '71 è stato portato lodevolmente in homevideo anche in alta definizione da CG Entertainment. Va subito detto che qui siamo di fronte a una fotografia molto sporca e ruvida, attinente a tematiche ed epoca dei fatti. Il video quindi risulta un po' granuloso e non sempre ben definito, ma in gran parte è dovuto al look del film. C'è da registrare comunque un'ottima tenuta nelle tante scene scure in notturna, con un quadro sempre solido. Ottimo l'audio, soprattutto la scelta del lossless italiano, mentre per extra c'è solamente il trailer.
DA NON PERDERE. Se l'audio originale è solo in Dolby 2.0 (un peccato), va detto che la traccia italiana non beneficia solo del multicanale, ma anche del DTS HD, che offre un audio coinvolgente e avvincente, capace di farci calare nella convulsa e concitata azione nelle strade di Belfast.
Azione e ironia targate Guy Ritchie: Operazione U.N.C.L.E.
IL FILM. Con la prestigiosa firma di Guy Ritchie che assicura ritmo, ironia, colpi di scena e azione, e col carisma di un cast in cui spiccano Henry Cavill, Armie Hammer e Alicia Vikander, Operazione U.N.C.L.E. è l'adattamento cinematografico di una vecchia serie tv anni Sessanta. Nel film, che si svolge in piena Guerra fredda ai tempi del muro di Berlino, un agente della CIA e uno del KGB sono costretti a mettere da parte le ostilità e a dover lavorare assieme per eliminare una misteriosa organizzazione criminale internazionale.
IL BLU-RAY. Operazione U.N.C.L.E. è arrivato in alta definizione con un blu-ray targato Warner Bros di ottima qualità tecnica. Il video deve far fronte a un girato digitale caratterizzato da una fotografia molto varia a seconda delle ambientazioni, da quella livida della Berlino d'epoca a quella più luminosa di Roma fino al lusso di altri ambienti. Il video se la cava egregiamente proponendo un'adeguata varietà cromatica e un dettaglio che resta costantemente medio-alto, solo a tratti morbido. Ottimo l'audio (ne parliamo a parte), discreti gli extra. Troviamo Spy Vision: Ricreare i mitici anni '60 (8' e mezzo) sul design d'epoca, A Higher Class Of Hero (7') sulle scene d'azione, Metisse Motorcycles (5') sulle moto del film, I ragazzi della U.N.C.L.E. (5') sui due attori protagonisti, Un uomo di straordinario talento (3') su Guy Ritchie e altre cinque brevi featurette sulla produzione (in tutto 5').
DA NON PERDERE. In un film così ricco d'azione l'audio è fondamentale. E se il Dolby True HD 7.1 inglese (core della codifica Atmos) è davvero fenomenale, anche il semplice dolby digital 5.1 italiano, pur nettamente inferiore, consente un ottimo coinvolgimento fra schianti, spari, inseguimenti automobilistici e ambientazione varia, il tutto condito da dialoghi puliti e una calda resa della colonna sonora. L'asse posteriore infatti è molto attivo e preciso, ma anche il sub irrompe con decisione nella scena.
Mark Ruffalo, delizioso padre bipolare: Teneramente folle
IL FILM. Un eccezionale Mark Ruffalo per un film delicato e delizioso: in Teneramente Folle, diretto da Maya Forbes, l'attore interpreta un uomo con un disturbo bipolare, che ha strani comportamenti e non riesce a tenersi un lavoro. Per mantenere la famiglia la moglie (Zoe Saldana) deve trasferirsi e lascia la cura delle figlie all'imbranato marito. Ma l'amore per le ragazze lo aiuterà a superare le difficoltà che arrivano dai suoi strampalati comportamenti.
IL DVD. Teneramente Folle è arrivato in homevideo con un DVD distribuito da CG Entertainment di livello soddisfacente, anche se scarso negli extra, che presentano solamente il trailer. Il video offre un quadro solido, anche se il dettaglio non è eccelso e si registra qualche incertezza, soprattutto su vegetazione e fondali. Per il resto contorni netti e buona resa cromatica. L'audio multicanale è discreto, ma c'è l'impressione che dai rear poteva arrivare qualche spinta in più in alcune scene.
DA NON PERDERE. Sicuramente la delicata interpretazione di Mark Ruffalo, la cui recitazione è apprezzabile anche grazie a un video molto preciso ed efficace nei primi piani.
Salma Hayek fa un bagno di sangue: Everly
IL FILM. Salma Hayek in abiti succinti e supersexy che compie un massacro per un raccapricciante bagno di sangue. È quanto si vede in Everly, film di Joe Lynch in cui l'attrice interpreta una ragazza in mano da anni a un commando che la sfrutta come prostituta. Un giorno in un appartamento, invece di suicidarsi, decide di ribellarsi e trasformandosi in carnefice fa fuori uno dopo l'altro una serie di assassini inviati dal capo dell'organizzazione, che l'aveva anche prescelta come la sua donna. Un'escalation di violenza e toni tarantiniani, ma con molta meno padronanza del genere.
IL DVD. Everly è arrivato direct to video con un DVD Koch Media di discreta fattura. Il video, in un film che si svolge tutto in un appartamento, se la cava in modo soddisfacente, con un quadro abbastanza solido anche se spesso pastoso e non molto dettagliato. Buona comunque la resa anche nelle tante scene più scure, con un croma vivace. Audio molto convincente grazie anche alla traccia in DTS, per extra solamente il trailer.
DA NON PERDERE. Grazie alla presenza di una traccia DTS italiana, a spiccare è un audio piuttosto frizzante, che nelle tante sparatorie ravvicinate e nel bagno di sangue conseguente può sfoderare un asse posteriore molto attivo e un'efficace apporto del sub.
Un poker di giovani supereroi: Fantastic 4 - I fantastici quattro
IL FILM. Poca gloria al cinema per questi supereroi: tante cose non hanno funzionato a dovere in Fantastic 4 - I Fantastici Quattro film di Josh Trank che dopo un inizio promettente si perde e si sfilaccia. Qualche momento spettacolare è però assicurato: dopo il teletraporto in un universo alternativo, quattro giovani si ritrovano con dei poteri che stravolgono loro la vita e dovranno imparare a gestire per salvare la terra.
IL BLU-RAY. Fantastic 4 - I Fantastici Quattro è arrivato in homevideo anche in alta definizione, con un blu-ray targato 20th Century Fox Home Entertainment. Il video è tipicamente digitale e riproduce fedelmente il girato con le telecamere Arri Alexa. Il dettaglio è buono, anche se spesso morbido, soprattutto nelle tante scene zeppe di effetti digitali. Qualche flessione anche nelle scene più scure, mentre in quelle ben illuminate dettaglio e croma risaltano in modo evidente. Decisamente più convincente l'audio, di cui parliamo a parte. Buoni gli extra: la featurette principale è Trasformazione: I superpoteri dei Fantastici Quattro, 20 minuti di dietro le quinte con interviste. A seguire Portali Quantici (11') su uno dei concetti centrali del film, Pianeta Zero (8') su uno dei luoghi chiave, e un contributo sulla colonna sonora (5'). A chiudere una sezione di arte concettuale.
DA NON PERDERE. L'audio è il pezzo forte dell'edizione. Già nel DTS 5.1 italiano l'ascolto risulta coinvolgente e spettacolare nei tanti momenti di pura action, ma il meglio lo offre ovviamente il DTS HD 7.2 inglese, che avvolge lo spettatore di vorticosi effetti, con un asse posteriore molto aggressivo, direzionalità perfetta e un sub che mostra sovente i muscoli. I dialoghi puliti e l'ottima resa della colonna sonora completano un reparto di alta qualità.
Found Footage in palcoscenico: The Gallows - L'esecuzione
IL FILM. Prodotto della Blumhouse, specializzata in film a basso costo, The Gallows - L'Esecuzione è l'ennesimo horror basato sul found footage: a vent'anni da una recita scolastica finita con un tragico incidente, gli studenti ripropongono la piece. Scopriranno presto che si tratta di un'idea malsana, perché gli spettri del passato sono pronti a ritornare. Film breve e di discreta tensione con incursione nel paranormale, anche se molto sa irrimediabilmente di già visto.
IL BLU-RAY. The Gallows - L'Esecuzione è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un Blu-ray Warner Bros tecnicamente valido e con una buona dotazione di extra. Ovviamente il video risente dello stile found footage e offre un quadro spesso instabile, scene scure confuse e molto granulose, ma in gran parte è tutto voluto. Il riversamento di per sé sembra ottimo, come dimostrano le scene ben illuminate, caratterizzate da un alto dettaglio e croma vivacissimo. Davvero eccezionale l'audio, molto coinvolgente già nel dolby digital 5.1 italiano e superbo nella traccia lossless originale. Lo spettatore è travolto dai picchi improvvisi di tensione, fra scricchiolii di cavi, tonfi improvvisi, rumori raccapriccianti, tutti ben dislocati lungo i rear e per questo ancora più terrificanti.
DA NON PERDERE. Oltre all'audio superbo, notevole la presenza fra gli extra di un documento eccezionale, o meglio la versione originale del film (80 minuti) utilizzata per attirare gli investitori e poi sfruttata come base per il taglio finale. Ci sono molte sequenze diverse e alternative, un altro finale e perfino un'attrice diversa. Gli altri extra sono scene tagliate, papere sul set, la featurette Surviving the Noose di 17 minuti, una chiacchierata tra il produttore Jason Blum e i registi Travis Cluff e Chris Lofing, e infine Charlie: ogni scuola ha il suo spirito (10'), con gli stessi registi a spiegare alcune sequenze.
Quel chiodo in testa: Accidental Love
IL FILM. Il regista accreditato è Stephen Green, ma in realtà si tratta di David O. Russell, che prima dei grandi successi si era imbarcato in questa commedia dell'assurdo dalla produzione tormentata. E il risultato poco esaltante ne è la conseguenza. In Accidental Love ad Alice (Jessica Biel), prossima alle nozze, viene sparato un chiodo in testa: tra le varie conseguenze comportamenti bizzarri ed eccessivi, ma anche un notevole appetito sessuale. Durante la lotta per ottenere una miglior assistenza sanitaria, incontra un parlamentare (Jake Gyllenhaal) che si interessa al suo caso.
IL DVD. Accidental Love è arrivato in homevideo con un DVD Barter distribuito da Universal. Il video è altalenante e alterna momenti buoni soprattutto sui primi piani, a qualche evidente difetto sui fondali e nei movimenti di macchina. Meglio l'audio, che nei momenti più caotici riesce a restituire una buona scena sonora, con interventi dei rear dosati ma precisi. Negli extra solamente il trailer.
DA NON PERDERE. La curiosità è quella di un buon cast, un po' strapazzato dalle vicende che hanno caratterizzato il film. Certo è che un Jake Gyllenhaal con quella buffa pettinatura è certamente da vedere.
La prima volta dello Studio Ghibli: Nausicaa della valle del vento
IL FILM. Quello che è considerato il primo film dello Studio Ghibli (che in realtà sarebbe nato poco dopo), Nausicaa della valle del vento, è finalmente arrivato in homevideo. Il film di Hayao Miyazaki si svolge in un imprecisato futuro dopo che la guerra è stata devastata da una guerra totale. La giovane Nausicaa, figlia del capo della Valle del Vento, una delle poche zone ancora popolate, ha il potere di saper comunicare con dei giganteschi insetti a guardia della foresta tossica che si estende intorno a tutta la Terra. Un giorno precipita un aereo militare di un regno vicino, con un carico molto pericoloso.
IL BLU-RAY. L'edizione in alta definizione targata Lucky Red gode di un video buono ma non privo di difetti. Se il master utilizzato è ottimo con conservazione della grana originale e buon impatto cromatico, la compressione invece non è stata gestita nel modo migliore: il bit-rate fisso penalizza la gestione della stessa grana, dà vita a varie sbavature e soprattutto impiega poco più della metà del disco a doppio strato. Buono l'audio in DTS HD 2.0, poco profondo ma pulito, con una resa efficace delle splendide musiche e nella lingua italiana caratterizzato da un ottimo doppiaggio.
DA NON PERDERE. Oltre a trailer e spot, negli extra sono presenti due chicche: lo storyboard in modalità picture in picture e il commento audio regolarmente sottotitolato dei registi Hideaki Anno e Kazuyoshi Katayama.
Pasticci a zonzo per gli States: Come ti rovino la vacanza
IL FILM. Ed Helms interpreta il capofamiglia Griswald, volonteroso di regalare a moglie e figli una vacanza attraverso tutti gli States per arrivare al parco divertimenti di Walley World e rinsaldare così i legami familiari. Ma è talmente imbranato che il viaggio sarà ricco di avventure grottesche ed esilaranti. Come ti rovino le vacanze sarà solo una sequenza di gag, a tratti di grana grossa, ma indubbiamente qualche volta si ride davvero e poi c'è la comparsa di Chris Hemsworth in un ruolo spassoso molto autoironico.
IL BLU-RAY. Come ti rovino le vacanze è arrivato anche in alta definizione con un blu-ray Warner Bros tecnicamente ottimo ma solo sufficiente per gli extra. Il video è un classico digitale molto nitido e pulito, con un dettaglio medio alto e un croma sempre vivido, con toni caldi da commedia. L'audio è molto convincente mentre tra gli extra il pezzo forte è L'odissea dei Griswood, featurette sulla realizzazione del film (18') mentre Ritorno a World Walley (10') vede cast, regista e produttori discutere sul franchise. A chiudere un minuto e mezzo di papere, alcune scene tagliate e una featurette sulla Georgia.
DA NON PERDERE. Nonostante sia una commedia, le scene movimentate ricche di azione non mancano e l'audio consente di esaltarle al massimo, tra il ruggito del camion ostile ai Griswood alle chiassose rapide della cascata, solo per citarne alcune. Il dolby digital italiano, comunque, pur buono è ovviamente inferiore all'ottimo lossless originale.
Celebrazione di un campione: Zanetti Story
IL FILM. Un grande ritratto celebrativo di un campione di calcio, dalle sue radici fino ai trionfi, fatto attraverso una coralità di testimonianze di compagni, giocatori, allenatori, familiari e addetti ai lavori: è Zanetti Story, vera chicca per i fans di Javier Zanetti, un docu-film diretto da Carlo Sigon e Simone Scafidi, che hanno scelto di far parlare gli altri e far restare lui, Zanetti, solo l'oggetto del racconto.
IL BLU-RAY. Per Zanetti Story Koch Media ha sfornato un'edizione super a due dischi. Il video è ottimo nelle interviste realizzate appositamente per il film, che sono nitide e ben dettagliate, meno efficace ovviamente sui filmati e le immagini di repertorio, quasi sempre sgranate e poco definite. L'audio in DTS HD 2.0 risulta pulito e abbastanza coinvolgente e in un film di questo tipo la mancanza del multicanale non si fa sentire.
DA NON PERDERE. Davvero sorprendente il pacchetto degli extra. Già nel blu-ray contenente il film troviamo le Interviste sul red carpet (16 minuti), quelle ai registi (10') e uno Speciale su Albino Guaron (5'). Nel secondo disco, che è un DVD, troviamo I gol del capitano (11'), Le sue grandi vittorie (4'), Zanetti in azione (4'), Infortunio e ritorno (21'), Per sempre 4 (2'), ovvero il suo numero di maglia, e infine le interviste integrali a Fiorello (21'), Cordoba (22'), José Mourinho (25') e Roberto Baggio (16').
Venezia, una moschea e una parrucchiera: Pitza e datteri
IL FILM. Fa un po' impressione vedere di questi tempi una commedia sulla battaglia per una moschea a Venezia, con un Giuseppe Battiston versione musulmana che minaccia di farsi esplodere. Ma Pitza e datteri, gradevole film diretto da Fariborz Kamkari, fa tutto con il sorriso sulle labbra lasciando un grande messaggio di integrazione e multiculturalità. A Venezia la tranquilla comunità musulmana viene sfrattata dalla moschea da una parrucchiera (interpretata dalla conturbante Maud Buquet) che la trasforma in un salone di bellezza. Per restituire ai fedeli il luogo di culto arriva in soccorso un giovane Imam afghano, che però resterà anche lui in qualche modo stregato dalla bellezza della donna.
IL DVD. Pitza e datteri è arrivato in homevideo con un DVD CG Entertainment-Bolero, che rivela un buonissimo reparto video, cromaticamente esuberante e dal dettaglio convincente su tutti gli elementi in primo piano. Incertezze e sgranature affiorano invece sui fondali nei giri per le vie di Venezia, sui palazzi, dove i limiti del formato sono evidenti. Per il resto quadro solido e convincente. Ottimo l'audio multicanale, mentre negli extra oltre al trailer è presente solo un backstage di 4 minuti.
DA NON PERDERE. Sicuramente l'audio, preciso nell'ambientazione ma soprattutto molto frizzante nel riprodurre la bellissima colonna sonora dell'Orchestra di Piazza Vittorio, che avvolge lo spettatore con musiche affascinanti.
La tormentata storia della ragazza di Gola profonda: Lovelace
IL FILM. Quel classico del porno che spopolò nel 1972, Gola profonda, ebbe come grande protagonista Linda Lovelace, una ragazza che in realtà venne convinta a realizzare questo tipo di film dal violento marito Chuck. La sua storia, e il suo percorso per liberarsi da questo mondo, è raccontato da Lovelace, film di Rob Epstein con Amanda Seyfried nei panni della pornostar e Peter Sarsgaard in quelli dell'inquietante marito.
IL DVD. Lovelace è arrivato in homevideo con un DVD targato Barter Entertainment e distribuito da Universal. Il video non è entusiasmante e presenta un video granuloso e molto pastoso, nel quale il dettaglio fa fatica ad emergere, soprattuto sui fondali sgranati. Decisamente valido il croma. L'audio multicanale risulta discreto, anche se l'asse posteriore non è molto chiamato in causa, anche per le tematiche del film. Comunque dialoghi chiari e ambienza soddisfacente. Negli extra il trailer e 14 minuti di backstage.
DA NON PERDERE. Da apprezzare soprattutto il croma rigoglioso e quei colori che rispecchiano tanto le atmosfere anni Settanta: sicuramente la parte migliore di un video che per il resto non convince del tutto.
L'orrore nel carcere maledetto: Cell 213 - La dannazione
IL FILM. Un horror tra paranormale e condanna delle violenze carcerarie questo Cell 213 - La dannazione diretto da Stephen Kay con un buon cast capitanato da Bruce Greenwood ed Eric Balfour. In un carcere una cella sembra particolarmente maledetta: chi vi era detenuto si fa uccidere davanti al suo avvocato, che viene ritenuto colpevole e finirà per subire i suoi stessi incubi, oltre che le violenze dei carcerieri.
IL DVD. Cell 213 - La dannazione è arrivato direct to video con un DVD Universal che nel reparto video riesce a digerire in maniera dignitosa le torbide atmosfere e le lugubri ambientazioni carcerarie, sempre difficili da riprodurre per la quasi costante poca luminosità. Il quadro però si mantiene abbastanza solido con un dettaglio discreto, a parte qualche fisiologica flessione in particolari circostanze. Ottimo l'audio, reparto extra invece assente.
DA NON PERDERE. Sicuramente il settore audio, un multicanale molto curato che riesce a riprodurre in maniera angosciante i rumori del carcere e le visioni dei protagonisti, riuscendo grazie a un buona resa del sub e a un asse posteriore molto attivo, a regalare una costante tensione.
La sposa bambina che si ribella: Difret - Il coraggio per cambiare
IL FILM. Fortemente sponsorizzato da Angelina Jolie per sensibilizzare il tema della violenza sulle donne, Difret - Il coraggio per cambiare è un film che racconta di una giovane avvocatessa che nell'Etiopia del 1996 difende un'adolescente, colpevole di aver ucciso l'uomo che l'aveva rapita per sposarla, quasi una consuetudine all'epoca in quelle zone. Una storia vibrante quella diretta da Zeresenay Mehari, che porta alla ribalta un tema scottante e il cammino per combattere le ingiustizie.
IL DVD. Difret - Il coraggio per cambiare è arrivato in homevideo con un DVD targato Koch Media. Il video è molto buono, con un quadro quasi sempre compatto, buona solidità di fondo e un discreto croma. Il dettaglio vacilla un po' sui fondali ma resta discreto, Buono anche l'audio, mentre negli troviamo L'impegno di Bibata Ouèdraogo per le donne del Burkina Faso (5') e un intervento del portavoce di Amnesty International Italia per dire basta alle spose bambine e ai matrimoni forzati e precoci (5').
DA NON PERDERE. La forza dell'audio è la presenza di una traccia italiana in DTS 5.1, che non ha moltissime occasioni per mettersi in mostra, ma è sicuramente ottima, come dimostra il perfetto panning in una scena iniziale quando il rumore dei cavalli arriva con precisione e potenza dai rear prima del rapimento della ragazzina.
Dal romanzo al grande schermo: La vita oscena
IL FILM. Presentato a Venezia 2014, La vita oscena è un film di Renato De Maria tratto dal romanzo di Aldo Nove. Protagonista Andrea (Clement Metayer), un ragazzo appassionato di poesia che travolto dalle tragedie che hanno riguardato il padre e la madre (Isabella Ferrari), si lascia andare a un progressivo e depresso isolamento, un percorso di autodistruzione fra alcol, droghe e sesso di ogni tipo. Ma forse sarà un percorso di rinascita.
IL DVD. La vita oscena è arrivato in homevideo con un DVD Mustang distribuito da CG Entertainment. Il video è buono, con un quadro solido e che riesce a reggere anche immagini difficili: qualche sbavatura solo sulle scene più surreali con qualche sgranatura di troppo. L'audio multicanale è discreto e svolge in modo dignitoso il suo lavoro considerate le tematiche del film.
DA NON PERDERE. Non male gli extra per un film dalla scarsa visibilità. Troviamo ben 18 minuti di Pillole dal set, con immagini curiose durante le riprese, e poi ancora trailer e 10 minuti di backstage con interventi di regista e cast.
L'altra faccia dei genitori: Crushed Lives - Il sesso dopo i figli
IL FILM. Commedia italiana coraggiosa e originale quella firmata da Alessandro Colizzi, che in Crushed Lives - Il sesso dopo i figli, affronta con gradevole ironia ma in maniera diretta e intelligente le difficoltà dei quarantenni neogenitori, e di come si vedono stravolta la vita sessuale dopo l'arrivo dei figli. Ci si prende in giro nonostante piccoli drammi e paure reali, con momenti divertenti e discrete interpretazioni.
IL DVD. Crushed Lives - Il sesso dopo i figli è arrivato in homevideo con un DVD CG Entertainment di buona qualità tecnica, con un video quasi sempre compatto e dai fondali solidi, con un dettaglio tutto sommato soddisfacente, soprattutto negli elementi in primo piano. Da rilevare solamente qualche fastidioso accenno di banding. In un film così ricco di dialoghi, l'audio ha poco lavoro ma il centrale lavora bene e soprattutto nei momenti musicali i rear sono attivi e vigili. Negli extra 4 minuti di interviste e il trailer.
DA NON PERDERE. L'idea originale del film, che risulta divertente e irriverente allo stesso tempo. Va ricordato che il film si basa sul saggio "Patatrac - Il sesso dopo i figli", scritto a quattro mani da Alessandro Colizzi, il regista del film, e sua moglie Silvia Cossu.