Oscar 2025: da Anora a The Brutalist, i 10 film da tenere d’occhio

Dalla Palma d'Oro Anora al Bob Dylan di Chalamet, passando per i successi da festival di Pedro Almodóvar e Jacques Audiard, ecco alcuni fra i probabili contendenti della prossima stagione dei premi.

Un'immagine di The Brutalist

Un anno fa, in questo stesso periodo, l'imminente awards season già ci riservava numerose certezze: dal favoritissimo Oppenheimer, che avrebbe poi trionfato agli Oscar 2024, al fenomeno Barbie, passando per gli entusiasmi da festival di film come Povere creature! e Anatomia di una caduta, il panorama della "stagione dei premi" si profilava piuttosto ben delineato con diversi mesi di anticipo. Non altrettanto si può dire per la situazione attuale: vuoi per gli effetti degli scioperi di attori e sceneggiatori, vuoi per l'assenza di un frontrunner della prima ora, per il momento la corsa agli Oscar 2025 è ancora assolutamente vaga e indefinita, con diverse pellicole in grado di coltivare ambizioni da premio, ma nessuna che abbia già acquisito un ruolo davvero predominante.

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Dune - Parte due: un'immagine di Timothée Chalamet

Fra i titoli usciti da tempo nelle sale, il più quotato è senz'altro Dune - Parte due: dopo gli allori conquistati dal predecessore (inclusi sei premi Oscar nel 2022), il kolossal di fantascienza di Denis Villeneuve si è prenotato un posto in quasi tutte le categorie tecniche e ha ottime chance di comparire anche nella categoria principale; ma quali contendenti in uscita nelle prossime settimane potrebbero conquistare i maggiori favori da parte dell'Academy? Di seguito, vi presentiamo una rassegna di dieci potenziali film da Oscar in ordine di uscita negli USA: opere che in molti casi sono già state applaudite dal pubblico dei festival e di cui, con buona probabilità, sentiremo parlare sempre più spesso lungo il percorso che si concluderà il 3 marzo con la 97esima cerimonia degli Academy Award.

1. Anora

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Anora: un'immagine di Mark Eydelshteyn e Mikey Madison

Dopo aver conquistato il favore della critica e la prestigiosa Palma d'Oro al Festival di Cannes, Anora parte con tutte le carte in regola per imporsi come la commedia dell'anno (e in qualche caso, forse, addirittura come il film dell'anno) nell'awards season in procinto di iniziare. Dopo una timida incursione nella corsa agli Oscar 2018 con Un sogno chiamato Florida, stavolta il regista e sceneggiatore Sean Baker si prenota un posto in prima fila in virtù di un'opera dal ritmo irresistibile e in grado di intercettare l'attenzione di una platea molto più ampia, pur senza rinnegare lo spirito al cuore del cinema di Baker. E la giovane Mikey Madison, trascinante protagonista nei panni della grintosa stripper del titolo, potrebbe rivelarsi una formidabile contendente come miglior attrice, insieme a un cast di ottimi comprimari. Negli USA Anora sarà distribuito da Neon il 18 ottobre, mentre nelle sale italiane arriverà il 7 novembre grazie a Universal Pictures.

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2. Conclave

Conclave
Un'immagine di Ralph Fiennes in Conclave

Reduce dallo strepitoso responso per la sua versione di Niente di nuovo sul fronte occidentale (quattro premi Oscar, tra cui miglior film internazionale), il regista tedesco Edward Berger si ripresenterà nell'agone dell'Academy con un thriller in lingua inglese ambientato fra i "corridoi del potere" del Vaticano. Tratto dall'omonimo romanzo di Robert Harris e destinatario di una calorosa accoglienza al Festival di Toronto, Conclave vede protagonista Ralph Fiennes nei panni di un cardinale alle prese con un possibile scandalo durante l'elezione di un nuovo Pontefice; al suo fianco nel cast Stanley Tucci, John Lithgow e Isabella Rossellini. Conclave debutterà nelle sale americane il 25 ottobre per Focus Features e in quelle italiane il 19 dicembre per Eagle Pictures.

3. Nickel Boys

Nickel Boys
Nickel Boys: un profilo dei due protagonisti

Primo lungometraggio di fiction per il regista RaMell Ross, candidato all'Oscar nel 2020 per il documentario Hale County This Morning, This Evening, Nickel Boys è la trasposizione dell'acclamato romanzo di Colson Whitehead I ragazzi della Nickel: un duro dramma carcerario ambientato nell'America degli anni Sessanta, nel pieno delle tensioni razziali, con Ethan Herisse e Brandon Wilson nei ruoli dei due giovani protagonisti. Molto apprezzato al Festival di Toronto in particolare per le sue audaci scelte registiche, Nickel Boys sarà portato nelle sale americane il 25 ottobre da Amazon, per poi approdare su Prime Video.

4. Blitz

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Blitz: Saoirse Ronan ed Elliott Heffernan in una scena del film

Sempre a proposito di colossi dello streaming, per questa awards season Apple TV+ sembra puntare con forza su Blitz, ritorno al cinema del regista britannico Steve McQueen a sei anni di distanza dal thriller Widows e a undici anni dal film premio Oscar 12 anni schiavo. Ambientato in una Londra devastata dai bombardamenti tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale e incentrato sull'odissea di un ragazzo disperso nella capitale inglese, Blitz vede fra gli interpreti Saoirse Ronan e Harris Dickinson e arriverà nei cinema britannici e americani l'1 novembre, un mese dopo la sua presentazione al London Film Festival, mentre dal 22 novembre sarà disponibile sulla piattaforma Apple TV+.

5. Emilia Pérez

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Selena Gomez in un'immagine di Emilia Pérez

Non solo Amazon e Apple TV+: l'altro gigante dello streaming, Netflix, sempre dall'1 novembre lancerà nelle sale americane Emilia Pérez, reduce dalla doppia vittoria al Festival di Cannes (il Premio della Giuria e il riconoscimento per il cast femminile) e dal grande successo in Francia, paese che l'ha scelto come proprio contendente per l'Oscar come miglior film internazionale. Ma questo anomalo crime thriller in chiave musicale, firmato dal regista francese Jacques Audiard e ambientato nel sottobosco del narcotraffico in Messico, potrebbe rivelarsi uno dei principali titoli della stagione dei premi anche in altre categorie, pure in virtù dell'eclettica squadra di interpreti, capitanata da Zoe Saldaña, Karla Sofía Gascón (nel ruolo del titolo) e Selena Gomez. Emilia Pérez sarà portato prossimamente in Italia da Lucky Red.

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6. La stanza accanto

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The Room Next Door: Tilda Swinton e Julianne Moore in una foto

Oltre a Jacques Audiard, un altro maestro del cinema d'autore europeo si prepara a tornare in campo ai prossimi Oscar, e stavolta con la sua prima pellicola in lingua inglese: si tratta di Pedro Almodóvar, insignito del Leone d'Oro alla Mostra di Venezia grazie a La stanza accanto, dramma intimista costruito attorno al rapporto fra due amiche nel momento in cui una delle due si approssima al termine della propria vita. Dominato dalle interpretazioni di Tilda Swinton e Julianne Moore, entrambe papabili candidate come miglior attrice, La stanza accanto potrebbe portare per la prima volta Almodóvar in competizione per l'Oscar come miglior film. In uscita in Italia il 5 dicembre per Warner Bros, il vincitore del Leone d'Oro debutterà invece negli Stati Uniti il 20 dicembre per Sony Pictures Classics.

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7. A Complete Unknown

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A Complete Unknown: un profilo di Timothée Chalamet

Produzione più tipicamente hollywoodiana, affidata alla regia di James Mangold (Walk the Line, Le Mans '66), A Complete Unknown rientra in un filone amatissimo dall'Academy, quello dei biopic musicali: il film ripercorre infatti la fase più celebre e controversa della carriera di Bob Dylan, quella della "svolta elettrica" del 1965, con Timothée Chalamet a prestare volto e voce al leggendario cantautore di Newark, affiancato da Edward Norton ed Elle Fanning. A Complete Unknown sarà distribuito il 25 dicembre da Searchlight Pictures negli Stati Uniti e il 23 gennaio da Walt Disney in Italia, e se l'accoglienza di critica e pubblico sarà abbastanza positiva potrebbe figurare in lizza in diverse categorie agli Oscar, inclusa una seconda nomination come miglior attore per Timothée Chalamet.

8. The Fire Inside

The Fire Inside
The Fire Inside: Ryan Destiny nel ruolo di Claressa "T-Rex" Shields

Oltre a Nickel Boys, a fine anno Amazon potrebbe piazzare un altro contendente di rilievo nell'awards season: il 25 dicembre uscirà infatti nelle sale americane The Fire Inside, esordio alla regia della direttrice della fotografia Rachel Morrison, su una sceneggiatura scritta dall'autore di Moonlight Barry Jenkins. Dramma sportivo basato sulla vicenda della campionessa di pugilato Claressa Shields, soprannominata T-Rex e interpretata nel film da Ryan Destiny, The Fire Inside è stato molto apprezzato al Festival di Toronto e, qualora ricevesse una buona visibilità, potrebbe intercettare una discreta sezione dell'elettorato dell'Academy, con la sua canonica parabola di determinazione e di riscatto.

9. The Brutalist

The Brutalist Adrien Brody Felicity Jones
The Brutalist: Adrien Brody e Felicity Jones in una scena

È un'opera che ha riscosso sorprendenti entusiasmi alla Mostra di Venezia, dove si è aggiudicata il Leone d'Argento per la miglior regia, e che, perlomeno sulla carta, si preannuncia come uno dei "pesi massimi" nella futura stagione dei premi: terzo lungometraggio del regista e sceneggiatore Brady Corbet, The Brutalist è la tenebrosa cronaca dell'ascesa di un architetto ungherese sopravvissuto all'Olocausto e in cerca di fortuna in America, con Adrien Brody nel ruolo di un protagonista deciso a realizzare ad ogni costo le sue divoranti ambizioni. Punta di diamante nel listino del distributore A24, che presumibilmente lo farà uscire negli Stati Uniti a fine anno, The Brutalist dovrebbe fare incetta di nomination, con Adrien Brody fra i papabili candidati come miglior attore e Felicity Jones e Guy Pearce lanciatissimi fra gli interpreti supporter.

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10. The Life of Chuck

The Life Of Chuck
Tom Hiddleston in un'immagine di The Life of Chuck

Al momento non ha ancora un distributore (è solo questione di tempo), ma per tradizione il Premio del Pubblico al Festival di Toronto è un trampolino di lancio pressoché infallibile verso gli Academy Award (dal 2012 in poi, ogni singolo vincitore di Toronto è stato poi candidato all'Oscar come miglior film): pertanto non bisogna sottovalutare The Life of Chuck, firmato dallo specialista di horror Mike Flanagan sulla base di un racconto di Stephen King, La vita di Chuck, tratto dalla raccolta Se scorre il sangue. Storia dai contorni fantascientifici sviluppata attorno a diverse fasi nell'esistenza del protagonista, The Life of Chuck vede Tom Hiddleston nei panni del personaggio del titolo, con Mark Hamill, Jacob Tremblay e Chiwetel Ejiofor insieme a lui nel cast. E se la popolarità riscossa fra le platee di Toronto è indicativa delle sorti del film, ci sono ampie chance di ritrovarlo fra i maggiori contendenti degli Oscar 2025.