Fast & Furious è roba da giargiana. Idoli per tamarri di periferia. Nella "city" i modelli sono altri. I valori sono di un altro livello. La doppia F sacra del milanese doc fa rima con Fatturato e un'altra parola facilmente rintracciabile nella filosofia fallica messa alla berlina da una maschera tragicomica. Il mantra del Milanese Imbruttito ci ha regalato un personaggio esilarante e allo stesso tempo amara come la buona commedia impone. Ed è per questo che un fenomeno virale sul Web ha sentito il richiamo del grande schermo, dove la commedia italiana trova sempre pane per i suoi denti. O meglio habitat per le sue skill, per dirla in modo imbruttito. Nato come pagina Facebook nel 2013 e poi sdoganato su YouTube attraverso una marea di sketch, il Milanese Imbruttito non è solo un personaggio strabordante, non è solo la parodia del manager milanese fissato con business, guadagno e ottimizzazione dei tempi, perché col tempo è diventato un brand. Birre, panettoni, merchandising. Deriva che ha sicuramente inorgoglito lo stesso Signor Imbruttito.
Insomma, la milanesità esasperata, fissata con gli affari e il disprezzo della lentezza, è stata sdoganata per sempre, apprezzata da un pubblico eterogeneo. Giargiana compresi. In occasione dell'arrivo in sala di Mollo tutto e apro un chiringuito, primo lungometraggio del Milanese Imbruttito, abbiamo intervisto il cast e i registi di questo grande "upgrade" meneghino.
La video intervista al Milanese Imbruttito
Il lato oscuro dell'Imbruttito
Si cambia mezzo e si cambia linguaggio. Il salto sul grande schermo è ambito da tanti youtuber, ma nasconde anche trappole infide. Lo sanno bene i The Pills, i The Jackal e lo stesso Maccio Capataonda, che sul grande schermo non hanno lasciato bei ricordi con i loro debutti. Mollo tutto e apro un Chiringuito ne è consapevole e sceglie una via di mezzo: da una parte non si snatura, e mantiene i tormentoni, l'impostazione estemporanea della narrazione e le gag familiari al franchise. Dall'altra espande la propria mitologia sia andando più a fondo nel cuore dei personaggi (a cui ha dato uno spessore meno visibile sul Web) che esplorando il lato oscuro del Milanese Imbruttito. Germano Lanzoni ha così l'occasione di portare in scena anche il lato più fallibile di chi si crede invincibile, riuscendo persino a imparare qualcosa dal povero giargiana. Ne abbiamo parlato con il cast. Ecco cosa è emerso dal nostro meeting in cui abbiamo cercato di fare domande "zero sbatti".