Avete presente quando portate i vostri bambini a una festa di compleanno, in una di quelle strutture apposite, e li affidate soddisfatti a degli animatori capaci? Non ve ne capacitate, ma siete contenti che quelle persone ci sappiano fare con i vostri bambini, e facciano passare a loro (e a voi, ovviamente...) delle ore spensierate. Portare i vostri bambini a vedere Me contro Te Il Film - Missione Giungla, una produzione Warner Bros. Entertainment Italia, Colorado Film Production e Me Contro Te, in uscita al cinema il 19 gennaio, è proprio come affidarli a questi animatori. Loro saranno contenti, e anche voi. Il segreto è questo. Ma andiamo a vedere come si evolvono le produzioni dei Me Contro Te e il senso di questo nuovo film.
Luì e Sofì devono salvare il mondo
Sono appena tornati dai viaggi nel tempo, in particolare da quello nell'Antico Egitto, così Luì e Sofì vorrebbero solo riposarsi e godersi la loro casa colorata. Ma Viperiana e il suo servitore Serpe sono appena entrati nella scuola di magia e hanno addormentato e rapito Pongo. E hanno scoperto una cosa: una fonte magica che si trova nella giungla, se contaminata, può trasformare la Terra in un deserto e senza vita. Luì e Sofì, allora, devono salvare il mondo: insieme a Chicco, l'aiutante di Pongo e accompagnati dalla guida Serenino e da Tara, figlia del capo tribù dei Pesantosi, si trovano a decifrare la mappa che li condurrà alla fonte magica e sventare il piano diabolico di Viperiana.
Me contro Te - Il film: Missione giungla, Luì e Sofì: "Nasce il Me contro Te Universe!"
L'equivalente su grande schermo di una festa per bambini
Me contro Te Il Film - Missione Giungla, diretto da Gianluca Leuzzi, ormai il terzo Me Contro Te, è proprio quello che vi abbiamo detto in apertura. È l'equivalente su grande schermo di una festa di compleanno per bambini. Vi siete mai chiesti, ogni volta che avete portato a una festa, o un parco giochi coperto ("festificio" lo chiamavano Valerio Mastandrea e Paola Cortellesi in Figli) che cosa avessero di magico quegli animatori? Ragazzi un po' più giovani di voi che riuscivano ad affabulare, intrattenere, calmare, far ridere i vostri bambini. Ci vuole un talento, e non tutti ce l'hanno. Luì e Sofì, al secolo Luigi Calagna e Sofia Scalia, hanno proprio questo: l'arte di intrattenere i bambini. E ce l'hanno, lo abbiamo capito quando li abbiamo incontrati qualche mese fa, perché in fondo sono un po' come loro. Luì e Sofì sono due ragazzi che sono rimasti un po' bambini.
Il teatro per bambini
Per questo ogni loro film, compreso questo Me contro Te Il Film - Missione Giungla, non va visto con gli occhi da adulti, ma con quelli di un bambino. Li farà ridere, li farà emozionare, li farà incontrare due grandi amici che li rassicurano. Per i bambini, ritrovare persone a cui sono affezionati è importante. A proposito di bambini, fate attenzione ad una cosa: la recitazione dei due protagonisti, come quella degli altri attori, è quella teatrale di un certo teatro per bambini, o appunto di certi spettacoli di animazione. Sopra le righe, con i movimenti del volto enfatizzati, insistiti, in modo da accentuare e rendere immediatamente comprensibile ogni battuta, ogni situazione, ogni concetto.
Me Contro Te: Chi sono davvero Luì e Sofì?
I Me Contro Te hanno un pubblico ben preciso
Ed è proprio in questo senso che va fatta la riflessione più importante ogni volta che si parla dei Me Contro Te. Abbiamo letto spesso, nelle rubriche degli addetti ai lavori, che in questo periodo il cinema italiano soffre particolarmente anche perché non produce i film pensando a un pubblico ben preciso. Ecco, i Me Contro Te fanno i loro film pensando a un pubblico ben preciso, a un target specifico, che è quello dei bambini. In questo modo, un prodotto come un film dei Me Contro Te non può mai essere sbagliato, perché ha un suo pubblico. Lo dimostrano gli incassi dei film precedenti, che hanno segnato sempre numeri importanti. Anche per questo la saga di Luì e Sofì è destinata a continuare. Perché ha un pubblico, e questo pubblico è fidelizzato. E ormai gli sceneggiatori (Emanuela Canonico, Andrea Boin, Luigi Calagna, Sofia Scalia e Gianluca Leuzzi) non ragionano più nel senso di singoli film, ma di vere e proprie saghe: non crediamo di svelarvi molto dicendovi che il finale aperto del film è già pensato per un sequel e, probabilmente, una trilogia.
Film più corali
Un'altra tendenza che contraddistingue le nuove produzioni dei Me Contro Te è quella che vuole dei film più corali rispetto al passato. E che buoni e cattivi siano organizzati sempre più in "squadre" come i supereroi. In questo nuovo episodio Luì e Sofì entrano in scena solo dopo una decina di minuti, nella loro casa. Così viene dato spazio al loro amico fidato Pongo (Michele Savoia), che inizia lo show con un "assolo", una canzone tutta sua, rock, che sembra One Way Or Another dei Blondie. Accanto a lui c'è una new entry, il suo assistente, Chicco (Nicola Pavese). Entrambi hanno un volto da fumetto, e per questo sono amatissimi dai bambini. Viperiana, invece, è interpretata da Martina Palmitesta, atletica come dovrebbe essere la villain di un film di supereroi. I Me Contro Te ci hanno raccontato di scegliere gli attori dei loro film con dei provini molto accurati. A proposito di canzoni, Luì e Sofì interpretano la nuova Missione giungla, che riprende le atmosfere tropicali di certi tormentoni estivi di una volta.
Me Contro Te Il film - Persi nel tempo, Luì e Sofì: "Piacciamo ai bambini perché siamo spontanei"
Da La Mummia a Indiana Jones al Tarzan di Raimondo Vianello
E poi c'è l'immaginario intorno al quale il film ruota. Se nei capitoli precedenti c'erano Harry Potter e Ritorno al futuro, con i viaggi nel tempo, qui ci si ispira a tutto il vecchio cinema d'avventura. Da La mummia a Indiana Jones, da King Kong a Il gioiello del Nilo, ma anche, in fondo, alle gag del vecchio Tarzan di Raimondo Vianello. E si cita anche la spada laser di Guerre stellari. Luì ci gioca un po' così, rifacendola con la torcia, come la farebbe un bambino. Come vi abbiamo detto, il segreto è proprio questo.