Masterchef Italia 10 è giunto ieri alla sua quinta puntata, che ha segnato il record di ascolti della stagione. La sua seconda parte - durante la prima, straordinariamente, non ci sono state eliminazioni - si è chiusa con l'addio al programma della sarda Alessandra Nioi, finita direttamente al Pressure Test dopo essere stata la peggiore dell'Invention. Un'altra eliminazione difficile per il cooking show prodotto da Endemol Shine Italy, in onda ogni giovedì alla 21.15 su Sky Uno (sempre disponibile on demand, visibile su Sky Go e in streaming su NOW TV), in una puntata in cui si è reso sempre più evidente quanto il livello della competizione quest'anno sia più alto che mai: l'Invention ha avuto come protagonista la cucina dello chef stellato Nino Rossi, di cui dovevano essere replicati i piatti stellati, nella prova in esterna, invece, la brigata rossa e quella blu (guidate rispettivamente da Max e da Eduard) si sono sfidate in un bellissimo borgo in provincia di Verona, Valeggio sul Mincio. Ad essere giudicati i peggiori i rossi, che si sono poi dovuti scontrare in un complesso Pressure a base di pollo fritto, i cui risultati hanno costretto Alessandra a togliersi il grembiule e a lasciare la Masterclass.
Abbiamo parlato con Alessandra, che ha commentato un'eliminazione che ne lei né i suoi compagni si sarebbero mai aspettati: "Non se lo immaginava nessuno, le facce in balconata hanno parlato chiaro. Ieri ero deconcentrata, e nella nella cucina di Masterchef non puoi permettertelo. Avrei dovuto mettere da parte lo sconforto e sforzarmi di andare avanti. Ad ogni modo sono sicura di aver fatto una bella figura, sono andata avanti e ne sono orgogliosa, anche a livello umano è stato un percorso incredibile per me. È stata un'esperienza indimenticabile, però spero che il bello per me inizi adesso."
Il futuro di Alessandra
Nella puntata di ieri abbiamo visto Alessandra confrontarsi per la prima volta con un piatto stellato: "É stato molto difficile dovendo solo vedere il piatto, senza informazioni precise, ma avevo comunque deciso di mettermi in gioco per andare oltre a mie limiti. Questo é un tipo di cucina a cui in futuro spero di avvicinarmi, " ha commentato l'ex concorrente, "ma non metterò da parte le mie tradizioni, si possono unire entrambi i modi di cucinare. La cucina dello chef di ieri ne è stato un esempio perfetto, aspiro a bilanciare quei due aspetti."
Domanda d'obbligo é quindi quella sul suo futuro, che cosa l'aspetta fuori dalla cucina di Masterchef? "Continuare a sperimentare e a cucinare, di progetti ne ho tanti. Visto il periodo penso condividerò tanto i miei piatti sui social, voglio che si percepiscano i miei progressi," ci ha spiegato Alessandra, "per prima cosa voglio terminare gli studi, che mi sono costati impegno e fatica, ma Masterchef mi ha fatto capire che voglio vivere cucinando. La cucina è il mio futuro. Dopo la prova in brigata penso mi piacerebbe anche fare esperienza in un ristorante, mi piace l'idea di mettermi in gioco, di lavorare con gli altri, una delle esperienze più belle di Masterchef è stato lavorare con Azzurra nella prova in esterna, ci vuole del feeling perché funzioni."
Il suo menù ideale
Parlando del rapporto con in compagni della Masterclass le domandiamo chi secondo lei si merita la vittoria: "Vorrei tanto che vincesse Azzurra, ha tantissimo da dare, moltissime conoscenze, riesce a mettere insieme nei suoi piatti influenze da tutto il mondo oltre che della sua terra natia, la Sicilia. Mi piacerebbe anche Antonio, che ci mette il cuore nei suoi piatti ed è davvero preparatissimo, educato e a modo. Sarei contenta per la vittoria di entrambi," ha commentato Alessandra, "chi si merita meno di vincere invece é sicuramente Valeria, perché non ha la preparazione adeguata in cucina, secondo me non ha delle buone capacità neanche Irene, ha dei limiti a cucinare certi ingredienti. Non centra niente qui la simpatia. Loro sono quelli che a livello di capacità si meritano di andare a casa."
Masterchef Italia 10: intervista ai concorrenti eliminati Irish e Sedighe
Alessandra ci ha poi raccontato dell'impressione che le hanno fatto i giudici: "Ho sentito un grosso feeling con chef Barbieri, lui mi diceva sempre quella parola in più anche quando sbagliavo, Cannavacciuolo è stato molto paterno, forse con Locatelli siamo molto diversi, so che credeva in me ma abbiamo due idee di cucina diverse. Però sono convinta che tutti e tre siano stati contenti del mio percorso."
Infine Alessandra ci descrive il suo menù ideale: "Vorrei qualcosa che sia legato al mare, che però mi piacerebbe mixare con la terra, poi non devono mancare i formaggi, vorrei usare ingredienti del mio territorio ma vorrei anche poter sperimentare. Mi piace anche l'idea di un menù vegetariano, anche se sono molto carnivora, mi piacciono però molto le uova, che possono essere reinventate in tanti modi. Un piatto vegetariano si può arricchire tantissimo, forse mi troverei meno con un menù vegano. Su tutto, però, deve spiccare il sapore della mia terra, non deve mancare lo zafferano, non devono mancare le cozze, la bottarga, non ci potrei mai rinunciare. Tanti prodotti anche vegetali come carciofi, pomodori che possono essere valorizzati."