L'elegante e bellissima steelbook de L'uomo di neve, il film con Michael Fassbender tratto dal besteseller di Jo Nesbø, apre la prima parte della nostra rubrica mensile dedicata alle recensioni homevideo. A seguire La battaglia dei sessi, con l'efficace ricostruzione di un match tennistico bizzarro ma divenuto storico, e quindi il toccante Noi siamo tutto. Spazio poi all'horror direct to video di Southbound, con un curioso mosaico di storie inquietanti lungo un'autostrada da incubo.
Molto apprezzato al festival di Cannes, Directions - Tutto in una notte a Sofia è un efficace ritratto della Bulgaria attraverso alcune vicende di tassisti, ma va riscoperto in homevideo anche The Letter, un film del 2012 con James Franco e Winona Ryder. Spazio poi a una commedia leggera come Non c'è campo, che racconta l'ossessione dei giovani per i social, quindi il forte dramma Alcolista sulle conseguenze della dipendenza, per chiudere con l'approdo in homevideo della black-comedy The Funeral Party a otto anni di distanza dalla sua uscita.
Un thriller di ghiaccio in una suggestiva Steelbook: L'uomo di neve
IL FILM. Tratto dall'omonimo besteseller di Jo Nesbø e con Michael Fassbender indiscusso protagonista, L'uomo di neve diretto da Tomas Alfredson è un thriller che forse non avrà soddisfatto tutti i fans dello scrittore norvegese, ma che non manca di un certo fascino, grazie all'intricato intreccio ma anche agli incredibili paesaggi innevati. Nel film Fassbender interpreta un detective molto abile, ma avvezzo a metodi poco ortodossi e una inclinazione verso alcool e droghe, che con l'aiuto di una giovane recluta (Rebecca Ferguson) si trova a indagare sulla scomparsa di una donna, abbinata alla comparsa di uno strano pupazzo di neve. Il timore è che all'opera ci sia un serial killer che aveva già mietuto altre vittime.
IL BLU-RAY. L'uomo di neve è proposto da Universal Pictures Home Entertainment Italia in varie edizioni, fra le quali una bellissima e suggestiva steelbook che farà gola ai collezionisti, di cui qui sotto pubblichiamo le immagini, che contiene il blu-ray. In un video dove la fa da grande protagonista la neve, è ovvio che le immagini sono caratterizzate da un bianco accecante che condiziona anche il resto del croma, che solo a tratti e per scelta esplode in tinte più vivaci. Una situazione non semplice che il video gestisce molto bene, perché il contesto cupo non inficia la resa del dettaglio, sempre preciso e incisivo in tutti gli ambienti, anche quelli panoramici. Di grande impatto l'audio mentre gli extra sono discreti e propongono cinque featurette. Troviamo Il cast (8 minuti) che tratta della scelta degli attori per i ruoli chiave, poi Ricreando il mondo di Jo Nesbø (4'), nel quale si parla dell'adattamento dal romanzo e in particolare del personaggio di Harry Halo. Si prosegue poi con Il killer dell'uomo di neve (4'), da vedere rigorosamente dopo il film perché tratta del colpevole e delle sue motivazioni, quindi Il paesaggio norvegese (6' e mezzo) sulle affascinante ambientazioni del film. Si chiude con Scene pericolose: affondando nel lago ghiacciato (1' e mezzo), un dietro le quinte su una delle scene più spettacolari.
DA NON PERDERE. Davvero superlativo l'audio, presente in inglese in DTS HD 7.1, ma sorprendentemente in italiano con una traccia DTS HR 7.1 che come accennato è di grande impatto. La sensazione di immersione sonora è infatti eccezionale: le raffiche di vento, il ghiaccio che scricchiola fino a spezzarsi, la partita di hockey, la folla, le armi, tutto è riprodotto con un dettaglio sonoro di grande levatura che abbraccia e circonda lo spettatore, grazie a un asse posteriore preciso, puntuale e potente, ma anche a un sub energico ma mai invadente. La calda colonna sonora e la brillantezza dei dialoghi completano un audio davvero super.
Tennis, diritti civili e una sfida pazzesca: La battaglia dei sessi
IL FILM. Il tennis per parlare di eguaglianza e diritti civili, attraverso la ricostruzione di un incontro-esibizione passato alla storia. La battaglia dei sessi, diretto da Jonathan Dayton e Valerie Faris (quelli di Little Miss Sunshine), racconta la lotta di un gruppo di tenniste negli anni Settanta per vedersi riconosciute pari dignità con i colleghi maschili, e soprattutto come si è arrivati alla curiosa sfida tra la campionessa Billie Jean King (una favolosa Emma Stone) e l'esuberante ex campione di tennis Bobby Riggs (un ottimo Steve Carell).
IL DVD. La battaglia dei sessi è arrivato in homevideo solamente in DVD, ma il prodotto targato 20th Century Fox Home Entertainment è di buona qualità. Il video offre un bel croma adatto al periodo raccontato e soprattutto un quadro solido, dotato di buona tenuta anche nei momenti più ostici. Certo nelle scene scure un po' di sofferenza c'è con pastosità e qualche banding, ma per il resto il video se la cava, con un dettaglio ovviamente morbido ma comunque eccellente per il formato DVD. L'audio dolby digital 5.1 è frizzante e brilla per attività dei rear nelle occasioni più concitate, come le partite, il rumore della folla o nelle belle musiche. Per il resto la spazialità è discreta.
DA NON PERDERE. Soddisfacenti gli extra, utili soprattutto per ricostruire le vere vicende dell'epoca. Troviamo uno spezzone di riprese denominato Filmato grezzo: l'entrata trionfale di Billy Jean (2'), poi Riaccendere la rivalità, ovvero un making of di 18 minuti con interventi del cast ma anche immagini d'epoca con i veri protagoisti e i reali fatti. A chiudere Billy Jean King con le sue parole, intervista di 10 minuti alla vera ex campionessa.
L'amore oltre la malattia: Noi siamo tutto
IL FILM. Una storia d'amore e una terribile malattia di mezzo. In Noi siamo tutto, diretto da Stella Meghie, una ragazza (Amandla Stenberg) deve vivere sempre in casa senza poter mai uscire per una serie di deficienze immunitarie. Nonostante questo, si innamora di un ragazzo vicino di casa (Nick Robinson), con il quale comunica solo visivamente dalla finestra e poi attraverso i social. Ma la relazione pretenderà qualcosa di più, ed entrambi saranno disposti a prendersi grandi rischi pur di coronare la loro storia d'amore.
IL BLU-RAY. Noi siamo tutto è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia. Ottimo il video, sempre nitido e dettagliato, mentre l'audio dolby digital 5.1 italiano offre una discreta ambienza, che si vivacizza soprattutto nelle immaginazioni della ragazza e in seguito durante le incursioni alle Hawai. Buona la resa della colonna sonora. Il DTS HD inglese offre però più spinta e dinamica, oltre che un maggior dettaglio. Negli extra la featurette Trapped in Love: La storia di Noi Siamo Tutto, in pratica un breve making of di 5', e poi 13 scene eliminate per un totale di 16 minuti.
DA NON PERDERE. Come accennato, il video è molto convincente. Non è solo il dettaglio a colpire, sempre ricco e incisivo su tutti gli elementi del piano, ma anche la compattezza di insieme e l'efficacia delle panoramiche esterne. I neri profondi e una componente cromatica tanto fredda all'interno della casa quanto briosa e vivace all'esterno, completano un ottimo video.
Che incontri da incubo su quell'autostrada: Southbound
IL FILM. Cinque vicende surreali e terrificanti, si intrecciano lungo un'autostrada, rivelandosi alla fine in qualche modo legate fra loro: Southbound è una sorta di horror road-movie, nel quale alcuni viaggiatori si ritrovano a percorrere un tratto di strada quasi deserto, dovendo affrontare incubi e stranezze varie, da apparizioni misteriose, spettri violenti e perfino famiglie molto sinistre e inquietanti appartenenti a sette misteriose. Sangue, spaventi e violenza non mancano di certo.
IL BLU-RAY. Southbound è arrivato in homevideo grazie a Koch Media, che all'interno della collana Midnight Factory propone il film anche in alta definizione e con la consueta elegante slipcase. Il blu-ray presenta un video nel complesso di buon livello, con un dettaglio soddisfacente anche se in qualche frangente, soprattutto quelli più scuri, il quadro diventa molto morbido, pur conservando una sua solidità. Colpisce sicuramente di più l'audio, mentre purtroppo non ci sono extra, anche se non va dimenticato il booklet presente all'interno della confezione.
DA NON PERDERE. L'audio è presente con un DTS HD 5.1 anche in italiano, oltre che in originale. Una traccia vigorosa e frizzante, che riesce a esaltare bene tutti i momenti di estrema tensione del film, con un asse posteriore puntuale negli effetti ma anche energico quando è il caso, supportato da un sub che sfodera bassi esuberanti. I dialoghi puliti completano un audio che dà un degno supporto agli spaventi creati dalle vicende.
Una Bulgaria alla deriva vista dal taxi: Directions - Tutto in una notte a Sofia
IL FILM. Apprezzato all'ultimo festival di Cannes, Directions - Tutto in una notte a Sofia è un film di Stephan Komandarev che attraverso la notte di cinque tassisti e dei loro clienti, racconta dolori e derive di una Bulgaria corrotta e malandata, da cui le migliori menti se ne vanno. Tutto inizia dalla disperazione di un tassista che, ricattato, uccide un banchiere e poi si suicida. Mentre alla radio non si parla d'altro, nella notte altri colleghi hanno a che fare con una varia umanità, da un chirurgo che sta per lasciare il paese a un losco affarista, da un insegnante sull'orlo del suicidio a chi sta per operarsi per un trapianto di cuore.
IL DVD. Directions - Tutto in una notte a Sofia a Sofia è arrivato in homevideo con una sorprendente confezione slipcase che contiene un DVD targato Wanted e distribuito da CG Entertainment. Sul piano tecnico il prodotto è buono, peccato per la scarsità degli extra visto che sono presenti solo tre trailer di film Wanted. Il video è eccellente, mentre l'audio in dolby digital multicanale sia per la traccia italiana che quella bulgara, risente ovviamente di un film che privilegia i dialoghi nello stretto ambiente di un'auto. In ogni caso i parlati sono perfetti mentre l'ambienza delle strade è discreta, anche se i rear sono piuttosto pigri.
DA NON PERDERE. Come si diceva, la parte migliore è sicuramente il video. Nonostante alcune sbavature su alcuni contorni nei medi e lunghi piani, il quadro meraviglia per un dettaglio ottimo per il formato DVD, che riesce a essere incisivo anche nelle molte scene con scarsa luminosità nel buio della notte. Oltre al dettaglio da apprezzare la profondità del nero e la compattezza generale del quadro.
La curiosità di presenziare alle proprie esequie: The funeral party
IL FILM. Esce finalmente in homevideo questa black-comedy del 2009, The Funeral Party (in originale Get Low), diretta da Aaron Schneider e con un gran cast che comprende Robert Duvall, Bill Murray, Lucas Black e Sissy Spacek. Nel film un uomo ormai vecchio, solitario e dal carattere burbero, che da tanti anni si è isolato in una casa in mezzo al bosco, un giorno decide di organizzare il suo funerale mentre è ancora vivo e invitare gli abitanti del luogo: una vera e propria festa per vedere cosa dicono di lui. Per questo si rivolge a un'agenzia di pompe funebri.
IL BLU-RAY. The Funeral Party è disponibile anche in alta definizione grazie al blu-ray Koch Media, che si rivela quasi impeccabile sul fronte video, ma anche l'audio non delude: il DTS HD 5.1, nonostante il film sia tranquillo sul piano sonoro, appena la scena è un po' più ricca di effetti ambientali cattura tutti i rumori con un certo brio e notevole precisione. Il tutto grazie all'attività dei surround pronti ad appoggiare il fronte anteriore appena la scena lo richiede. Peccato per la totale assenza di contenuti speciali.
DA NON PERDERE. Come accennato, il video è davvero ottimo e presenta un dettaglio granitico su tutti gli elementi del quadro, con primi piani porosi, abiti ricchi di particolari e ambientazioni ben definite. Qualche lieve sfocatura si riscontra in qualche scena più ostica, ma anche in condizioni di scarsa luminosità il quadro mantiene una compattezza di tutto riguardo, mantenendo un croma equilibrato adatto alle atmosfere dell'epoca e sfoderando un nero profondo e solido.
Viaggio nell'inferno della dipendenza: Alcolista
IL FILM. Un viaggio da incubo nella dipendenza da alcol, con visioni, fantasmi, violenza e una vita alla deriva. Alcolista, film di Lucas Pavetto, si affida a un ottimo Bret Roberts per mettere in scena la vita di Daniel, che dopo aver perso moglie e figlia in un incidente stradale affoga i dolori nella bottiglia. Nei pochi momenti di lucidità, cerca di studiare come uccidere il vicino di casa, che ritiene responsabile della morte dei suoi cari, ma non trova il coraggio. Incrocerà un'assistente sociale specialista in materia, ma dai metodi molto particolari.
IL DVD. Alcolista è disponibile in homevideo grazie a un DVD CG Entertainment buono sia nella parte tecnica che negli extra. Il video si trova a riprodurre il mondo allucinato del protagonista e lo fa in modo adeguato, con un croma desaturato, un quadro compatto e un discreto dettaglio. Impressiona ancora di più l'audio, ma non delude nemmeno il reparto dei contenuti speciali, impreziosito da un ottimo backstage di ben 30 minuti, ricco di momenti sul set, interventi del cast e retroscena durante le riprese. Ma ci sono anche un finale alternativo (2') e due scene eliminate (in tutto 3' e mezzo).
DA NON PERDERE. Come si diceva l'audio colpisce nel segno, grazie a un dolby digital multicanale che sia in italiano che in originale esalta i momenti delle allucinazioni del protagonista, caratterizzati da effetti sonori molto suggestivi che coinvolgono spesso non solo l'asse posteriore con precisione e incisività, ma anche un sub ricco di energia e vigore. I dialoghi perfetti completano un ottimo reparto.
James Franco e Winona Ryder, sei anni fa: The Letter
IL FILM. A sei anni dalla sua uscita, è arrivato finalmente in homevideo The Letter, film di Jay Anania con protagonisti James Franco e Winona Ryder. L'attrice interpreta una regista di teatro alle prese con le prove del suo nuovo spettacolo. L'arrivo dell'ambiguo e provocatorio nuovo attore principale, non solo metterà a dura prova gli equilibri del cast, ma anche quelli personali della regista, che comincerà ad avere strane visioni e a perdere progressivamente il senso della realtà.
IL BLU-RAY. The Letter è arrivato finalmente in homevideo, anche in alta definizione, grazie a Koch Media. Il blu-ray presenta un buon video nonostante le difficoltà di un girato particolare, mentre l'audio è presente in DTS HD 5.1 sia in italiano che in originale, ma deve fare i conti solamente con i dialoghi e con un lieve suono di pianoforte che affiora ogni tanto. Compito che peraltro esegue diligentemente, con un suono chiaro e avvolgente. Completamente assenti purtroppo i contenuti speciali.
DA NON PERDERE. Nonostante immagini molto particolari, a tratti oniriche visto il tema del film, con forti contrasti e un croma non sempre naturale, il video riesce a gestire bene la situazione. Il quadro infatti è abbastanza solido e fornisce un dettaglio che anche se morbido, considerata la fotografia, è sempre piuttosto preciso e attento ai chiaroscuri che scavano nei primi piani dei protagonisti. Ottimo il nero, sempre profondo, che fa da sfondo ad alcuni momenti.
Adolescenti in gita senza internet: Non c'è campo
IL FILM. Il rapporto ormai morboso degli adolescenti con la tecnologia e i social, visto da Federico Moccia: questo il succo della commedia con Vanessa Incontrada e Gianmarco Tognazzi, che vede protagonista una classe liceale in gira con i professori in un paesino della Puglia dove non c'è rete. Vivere senza cellulari e internet sarà difficile per i ragazzi, ma questo permetterà loro di scoprire i veri rapporti personali.
IL BLU-RAY. Non c'è campo è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato Koch Media. Il video è di buon livello anche se non privo di sbavature, mentre l'audio in DTS HD 5.1 fa il suo dovere in un film sonoramente poco significativo, restituendo dialoghi perfetti e un'ambienza soddisfacente, anche se c'è la sensazione che l'asse posteriore avrebbe potuto essere più incisivo in qualche frangente. Negli extra troviamo un backstage di 11 minuti con riprese sul set e interventi di regista e cast, una featurette Social di 1 minuto, 2 videoclip e il trailer.
DA NON PERDERE. La parte migliore resta il video. Vero che nelle scene più buie e quelle notturne affiora una certa rumorosità e il dettaglio si fa più soft. ma per il resto il quadro è molto piacevole e beneficia di una fotografia naturale, riproducendo con efficacia molti particolari su tutti i piani e un croma equilibrato e vivace nel ritrarre il caldo paesino pugliese.