C'era una volta Lost. E' una serie diversa, concentrata su un'isola e su una manciata di personaggi naufragati con il loro aereo, un numero limitato di personaggi che poco per volta tutti i suoi spettatori hanno imparato a conoscere ed amare. E' il Lost che tutti abbiamo conosciuto fin dal pilot, quella su cui tutti hanno iniziato a fantasticare ed elaborare teorie più o meno rocambolesche.
Ma Lost non è stato solo quello e già dalla sua stagione 2 ha continuato ad aggiungere nuovi personaggi per mettere in piedi nuove storyline, e misteri, creando conflitti e pungoli per il gruppetto di protagonisti iniziali. E' d'obbligo quindi cercare di fare ordine su questo complesso ecosistema dell'Isola di Lost, uno dei luoghi più affollati della televisione mondiale a dispetto del suo status di isola deserta. E lo facciamo partendo proprio da quel gruppo di regular che ha aperto le danze il 22 Settembre 2004 in uno dei pilot più belli di sempre.
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Il cast originale: i sopravvissuti del volo Oceanic 815
Si potrebbe lodare lo script di Abrams, la regia e conduzione artistica di Jack Bender, la libertà data da ABC a degli sceneggiatori coraggiosi... ma non si può ignorare il lavoro di casting svolto nel mettere insieme il manipolo di disadattati da far naufragare sugli schermi ABC. Una schiera di attori che, con le dovute eccezioni, non aveva avuto gran visibilità o prestigio fino a quel momento, tutti selezionati per mettere in scena alla perfezione il ruolo affidatogli. A parte Matthew Fox, che avevamo visto in Cinque in famiglia per esempio, Dominic Monaghan, che era stato da poco un Hobbit, e Terry O'Quinn, che in TV aveva dato vita a più di un personaggio, non possiamo dire che Jorge Garcia, Josh Holloway o Ian Somerhalder fossero garanzia di qualità e seguito presso il grande pubblico. Eppure quel gruppo ha funzionato proprio per la sua disomogeneità e perché consentiva agli spettatori di entrare direttamente in contatto con i personaggi saltando il tramite immediato del volto noto. Vediamoli, i sopravvissuti del volo Oceanic 815:
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Le aggiunte successive e la complessa vita sull'Isola
Già il finale della prima stagione ci ha illuminati sulla presenza di altri individui sull'Isola, ma è solo con la brillante première della seconda che abbiamo una prima idea di quanto quel mondo potesse essere articolato e complesso. E ciò accade quando ci viene mostrato l'interno della famigerata botola e...
Desmond Hume
Merita un paragrafo a sè per la meraviglia della sua prima comparsa. Desmond Hume è uno Scozzese che ha passato anni sull'Isola e che conosciamo mentre impegnato a portare avanti un compito a dir poco frustrante: inserire una serie di numeri in un terminale ogni 108 minuti per scaricare l'accumulo elettromagnetico dell'Isola. E' una sua negligenza, dovuta allo scontro con quello che all'epoca condivideva con lui questo compito, che causa il crollo del volo 815 che porta i nostri "eroi" sul posto. A differenza loro, Desmond è invece arrivato sull'Isola in seguito a naufragio durante una regata intorno al mondo organizzata dal padre della sua fidanzata Penelope Widmore, ma la sua storyline è molto complessa ed articolata e comprende diversi contatti con Eloise Hawking (che si occupa della stazione Dharma con sede a Los Angeles) ed il sopraggiungere di una serie di flash che gli permettono di vedere frammenti del passato e del futuro. A dargli il volto è Henry Ian Cusick.
Benjamin Linus
Interpretato dal bravissimo Michael Emerson, il manipolativo e subdolo Ben è tra i personaggi più complessi ed articolati della serie ed è questo il motivo del paragrafo autonomo che gli dedichiamo prima di introdurre il gruppo, o uno dei gruppi, di cui fa parte. Operaio della Dharma Initiative cresciuto sull'Isola, si è unito ai cosiddetti Nemici, ovvero gli Altri, già nel 1977 dopo essere stato salvato da Richard Alpert. Col tempo Ben è diventato capo del gruppo, finendo per essere l'unico incaricato di tenere i contatti tra Jacob e gli Altri. Una posizione che è riuscito a mantenere a lungo e messa in discussione solo durante gli scontri con i sopravvissuti del volo 815. Lo conosciamo nella stagione 2 di Lost, quando viene catturato (o si fa catturare?) dai sopravvissuti dell'Oceanic 815 e tenuto nella botola.
Gli "Altri"
Quando i nostri arrivano sull'Isola, c'è già qualcuno ad abitarla... ma ne facciamo la conoscenza solo in un secondo momento. Un accenno nel cliffhanger della prima stagione, barlumi e frammenti nella seconda, ma è solo nella première della terza e con una ulteriore sequenza iniziale da antologia, che ci ritroviamo nel villaggio degli Altri e facciamo la conoscenza del loro esclusivo club letterario. Oltre al già citato Ben, che ne è a lungo il capo, tra gli Altri va sicuramente citata la dottoressa Juliet Burke (Elizabeth Mitchell), che si occupa di studiare i problemi di fertilità del gruppo, ed il suo compagno Goodwin. Gli Altri sono gli uomini di Jacob, portati da lui sull'Isola e guidati tramite un membro scelto del gruppo. Un ruolo che oltre a Ben è stato ricoperto da Richard, da Eloise e da Charles Widmore prima di finire, al termine di Lost ad uno dei protagonisti della serie: Hurley. Oltre al generico Altri (Others), sono noti nella serie anche come Nemici (Hostiles) o semplicemente "loro", a seconda di chi sia a riferirsi al gruppo di Ben.
La Dharma Initiative
La DHARMA (Department of Heuristic And Research on Material Applications) Initiative è un progetto scientifico attivo sull'Isola di Lost tra i '70 e i '90 ed identificato da una serie di logo su base ottagonale, che fa riferimento al misticismo taoista. La sua attività sull'Isola è legata alla manipolazione di leggi scientifiche per cambiare uno qualunque dei sei fattori dell'equazione di Valenzetti, che rappresenta una sequenza che si crede legata alla data della fine dell'umanità. Si può considerare come evento scatenante della fine del progetto la cosiddetta Purga (The Purge), che ha causato la morte di gran parte dei suoi membri per mano dei "Nemici" (ed è comprensibile quindi questo nome dato agli Altri). Il Progetto DHARMA ha costruito diverse stazioni di ricerca sull'Isola di Lost, ognuna con un particolare simbolo associato ad essa: Il Cigno (la prima ad apparire, la Botola in cui Desmond viveva), La Freccia, Il Caduceo, La Perla, L'Idra, La Fiamma, Lo Specchio, La Tempesta, L'Orchidea, Il Lampione. Quest'ultima è l'unica presente al di fuori dell'Isola, nei sotterranei di una chiesa di Los Angeles.
La Black Rock
Nave commerciale del 19mo secolo, la Black Rock è il rottame inglobato nella foresta che abbiamo visto sin dall'inizio della serie. Dall'episodio Ab Aeterno, sappiamo che si arenata sull'Isola nel 1967, mentre Jacob e l'Uomo in nero chiacchieravano in spiaggia e dal loro dialogo si capisce che è stato il primo a condurre lì l'imbarcazione. Se la includiamo nella lista dei personaggi, sebbene non abbia una ciurma densa di nomi utili ad una panoramica dei personaggi di Lost, è perché a bordo era presente Richard, acquistato come schiavo da Jonas Whitfield per conto del capitano della Black Rock Magnus Hanso. Ed è quindi il mezzo con cui l'uomo è giunto sull'Isola.
Danielle Rousseau e la spedizione Bésixdouze
Si tratta di un gruppo di ricercatori francesi partito da Tahiti nel 1987 e, guarda caso, naufragato sull'Isola. Con l'unica eccezione di Danielle, tutti i membri del gruppo sono morti nel giro di un anno dal loro naufragio. La donna, invece, che al momento dell'incidente era già incinta di sette mesi, ha vissuto sull'Isola e non ha certo avuto vita facile. La stessa figlia Alex è stata presa da Ben e vissuta con gli Altri. A dare il volto alla Rousseau è Mira Furlan, mentre l'Alex (Alexandra Rousseau) che conosciamo adolescente è interpretata da Tania Raymonde.
Jacob e l'Uomo in nero
Non sarebbe completa una panoramica della popolazione locale senza accennare a Jacob ed il suo rivale oscuro, le due forze contrapposte che hanno controllato l'Isola da sempre. Fanno parte della mitologia di Lost fin quasi dall'inizio (un primo accenno ad una fantomatica lista di Jacob risale alla seconda stagione), ma per conoscerli bene con un episodio a loro dedicato abbiamo dovuto aspettare fin quasi al finale (Al di là del mare). I due hanno passato secoli dibattendo della natura umana, con Jacob convinto che gli esseri umani non siano tutti corrotti come credeva la madre ed il fratello, l'uomo in nero, sicuro del contrario. Jacob ha potuto lasciare l'Isola di tanto in tanto per visitare i sopravvissuti del volo 815 prima del loro naufragio, mentre il fratello, dopo un incontro con il cuore dell'Isola, è stato trasformato nel Mostro di fumo (nel corso della serie, ha anche le sembianze di John Locke, e quindi di Terry O'Quinn). Jacob è invece interpretato, quando finalmente viene mostrato al pubblico, da Mark Pellegrino.
Dal mondo esterno all'Isola e ritorno
A partire da un certo punto del suo sviluppo, coincidente con la stagione 4, Lost ha iniziato ad esplorare il mondo all'esterno dell'Isola, sia mostrandocelo attraverso i FlashForward, sia seguendo le vicende di alcuni personaggi che da fuori si dirigevano verso l'Isola con le più disparate intenzioni.
L'equipaggio della Kahana
La Kahana è una fregata mandata a ritrovare l'Isola tre messi dopo l'incidente del volo 815. Di proprietà di Charles Widmore, la nave ha un ricco equipaggio tra cui figura Michael Dawson (Harold Perrineau del cast originale della serie) sotto il falso nome di Kevin Johnson. Oltre a lui, c'è il team scientifico, inviato sull'Isola per una missione misteriosa e composto da Naomi Dorrit (Marsha Thomason), Daniel Faraday (Jeremy Davies), Frank Lapidus (Jeff Fahey), Charlotte Lewis (Rebecca Mader), Miles Straume (Ken Leung), ed il gruppo di mercenari comandato da Martin Keamy (Kevin Durand). Capitano delle nave è Gault, incaricato da Widmore di catturare Ben ed interpretato da Grant Bowler.
Il team di Widmore
Con lo scopo di uccidere l'Uomo in nero, su richiesta di Jacob, Widmore, convinto di aver fatto un errore ad andare via dall'Isola, ha messo insieme un gruppo di scienziati e militari mandato sul posto con un sottomarino. Oltre allo stesso Widmore, fa parte del gruppo la sua vice Zoe, Mike, Paul e Seamus.
Oceanic Six
Non sono personaggi nuovi, ma sei del cast iniziale che ha avuto la fortuna di fare la sua incursione al di fuori nell'Isola per tutta una stagione, la quarta, dopo l'introduzione dei FlashForward nel finale della precedente. Si tratta di Jack Shephard, Kate Austen, Hugo Reyes, Sayid Jarrah, Sun-Wwa Kwon ed il piccolo Aaron Littleton.
I sopravvissuti del volo 316
E' il volo che, nel corso della stagione 5 di Lost, riporta cinque degli Oceanic Six sull'Isola. Insieme a loro, alla bara contenente il corpo di Locke, ed a altri volti già noti della serie, il volo porta a destinazione alcuni personaggi nuovi della stagione: Ilana Verdansky (Zuleikha Robinson), Bram (Brad William Henke), Caesar (Saïd Taghmaoui).
Le false partenze
Ogni serie che si rispetti (e parliamo di quelle da network soprattutto) ha le sue idee non sviluppate, i personaggi inseriti e poi accantonati (come non pensare all'altro fratello di Ricky Cunningham in Happy Days, volatilizzato). E Lost non fa eccezione, prendendosi il merito di aver creato due tra i personaggi più inutili e fastidiosi della storia della televisione. A loro ci sentiamo di accompagnare il gruppetto di sopravvissuti della coda del volo Oceanic ed un espediente narrativo che di fatto fa il reboot di buona parte del cast originale, modificandone carattere e motivazioni.
Nicky e Paulo
Nikki Fernandez (Kiele Sanchez) e Paulo (Rodrigo Santoro) sono tra i tanti personaggi di sfondo del volo 815, introdotti dagli autori proprio per soddisfare la richiesta di chi era incuriosito dei personaggi paralleli ai protagonisti della serie. Furono però presto eliminati perché l'aggiunta di altre storyline da seguire distoglieva l'attenzione dal cast base.
A loro è dedicato l'episodio della stagione 3 Exposé.
I sopravvissuti della coda
La coda del volo Oceanic 815 è precipitata sul lato ovest dell'Isola e facciamo conoscenza dei suoi sopravvissuti all'inizio della seconda stagione (l'episodio Gli altri 48 giorni mostra le prime fasi dell'Isola del loro gruppo, prima di seguirli parallelamente al cast di regular). Il gruppo, composto da 22 sopravvissuti più un infiltrato degli Altri, è stato comandato da Ana Lucia Cortez (Michelle Rodriguez), ed ha tra le sue fila Bernard Nadler (Sam Anderson), Mr Eko (Adewale Akinnuoye-Agbaje), Libby Smith (Cynthia Watros), Cindy Chandler (Kimberley Joseph), Nathan e l'infiltrato Goodwin. Nonostante la cura e l'efficacia con cui il gruppo è stato messo in piedi ed inglobato nel contesto dello show, poco a poco è stato smantellato per riportare l'attenzione sul cast originario di Lost.
I FlashSideways
Va infine citato un espediente narrativo usato dagli autori nella sesta ed ultima stagione di Lost: dopo i flashback ed i flashforward, l'ultima annata della serie ABC ha proposto i FlashSideways: metà di ogni episodio ha continuato ad essere dedicato ad un singolo personaggio, ma questa volta ci ha mostrato una versione alternativa di esso. Quindi per tutti, o quasi, i personaggi principali di Lost è presente una versione diversa conosciuta brevemente nell'ultima stagione che ha condotto al finale della serie.
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