L'estate torrida, tradizionale periodo di pausa anche per l'homevideo, non ha lesinato però uscite decisamente interessanti, tra succesi da rivedere e piccole gemme da scoprire. Si parte von l'horror fantascientifico di Life - Non oltrepassare il limite, claustrofobica e terrorizzante avventura spaziale. A tinte forti anche Underworld - Blood Wars, capitolo cinque della saga vampiresca a tutto sangue. Si passa a toni decisamente più divertenti ma non banali nel piacevole Famiglia all'improvviso - Istruzioni non incluse, altro film francese che ha riscontrato i favori del botteghino.
Si passa poi dal dramma di ricordi dolorosi de Il segreto, alla commedia intelligente, originale ma dai toni leggeri di Piuma che conferma la bravura di Roan Johnson. Si ripassa ad atmosfere più cupe con l'intenso e inedito Cosa ha fatto Richard tra sensi di colpa e destini che si trovano a un bivio. Il sangue ritorna abbondante anche nel curioso ed efficace Raw, originale deviazione sul tema del cannibalismo, mentre si riscoprono toni più divertenti nel coloratissimo La parrucchiera. Per chiudere spazio a The Beatles: Sgt. Pepper & Beyond, documentario su un periodo speciale dei Fab Four.
Se la vita extraterrestre è ostile: Life - Non oltrepassare il limite
IL FILM. Forse il sapore di deja-vu si fa sentire spesso e l'originalità non è certo la sua arma migliore, però bisogna riconoscere che Life - Non oltrepassare il limite, grazie all'abile regia di Daniel Espinosa, è un thriller fantascientifico capace di regalare veri brividi grazie a una riuscita messa in scena claustrofobica. Nel film un tram di scienziati a bordo di una stazione spaziale internazionale (nel cast Jake Gyllenhaal e Ryan Reynolds) scopre una forma di vita su Marte all'apparenza innocua. Ma a sorpresa questa forma si rivela intelligente e minacciosa, tale da mettere in pericolo addirittura la vita sulla Terra.
IL BLU-RAY. Life - Non oltrepassare il limite è disponibile anche in alta definizione con un blu-ray Sony distribuito da Universal. Il video è buono ma non del tutto convincente. Sia chiaro, il dettaglio è ottimo e alcune scene godono di una profondità molto piacevole, ma spesso il quadro diventa piuttosto piatto, penalizzato anche dagli ambienti chiusi e scuri e da tonalità fredde sul grigio e bluastro. In queste circostanze anche gli incarnati sono più pastosi, mentre in altre sono più incisivi e il quadro respira maggiormente. Più convincente l'audio, mentre gli extra comprendono scene eliminate (6') e alcune featurette: in Life: a gravità zero (7') cast e troupe parlano delle sfide tecniche per realizzare un ambiente senza gravità, mentre Terrore claustrofobico: creare un thriller nello spazio (7' e mezzo) parla della storia e della struttura del film, delle scene in spazio aperto, della regia e del lavoro sul set. Creare la vita: l'arte e la realtà di Calvin (7') riguarda la biologia della creatura e le reali possibilità di vita su Marte, infine Diari di un astronauta (3') con alcuni pensieri dei protagonisti.
DA NON PERDERE. L'aspetto più convincente dell'edizione è l'audio: non solo per l'ottimo DTS HD 5.1 italiano, ma anche per l'esplosivo DTS HD 7.1 inglese. Nonostante sia inferiore al superlativo lossless originale, anche la traccia italiana risulta estremamente spettacolare, a partire dalla prima esplosione e a tutto quello che ne consegue che trascina lo spettatore direttamente nel mezzo della stazione spaziale, con suoni ben separati nonostante il caos generale. E il film proseguirà di questo passo considerate le numerose scene di azione, con asse posteriore incisivo e bassi intensi e profondi.
Vampiri e sangue capitolo cinque: Underworld - Blood Wars
IL FILM. Quinto capitolo della saga vampiresca e sanguinaria: in Underworld - Blood Wars, diretto da Anna Foerster, la vampira Selene (sempre interpretata da Kate Beckinsale), si ritrova alle strette tra la fazione di vampiri che l'ha tradita e il feroce clan dei Lycan. Assieme a due fedeli alleati, David (Theo James) e suo padre Thomas (Charles Dance), dovrà cercare di mettere la parola fine alla guerra tra vampiri e Lycan. A fronte di sequenze d'azione indubbiamente spettacolari, va detto che sul piano dell'intreccio la saga ha perso un po' di mordente rispetto ai primi episodi.
IL BLU-RAY. Underworld - Blood Wars è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray Sony distribuito da Universal di eccellente fattura tecnica e discreti extra. Il video è ottimo, con un dettaglio incisivo e una resa spettacolare, anche se inevitabilmente nelle immagini più scuro con filtraggio blu intenso è inevitabile che il quadro perda mordente, si faccia più morbido e piatto. D'altronde i neri sono profondi, i particolari sempre percepibili nelle ombre, il rosso sangue vibrante. Nelle citate scene più ostiche va detto che un po' di rumore e qualche banding va segnalato, ma poca cosa. Strepitoso l'audio, mentre gli extra comprendono alcune featurette: L'evoluzione di Selene (8') racconta come è cambiato il personaggio dall'inizio della serie, Sangue vecchio e nuovo (6') tratta degli altri protagonisti, Il male voluto (6') offre uno sguardo su altri personaggi e La costruzione di una guerra di sangue (12') è un making of su effetti visivi, produzione, costumi e stile del film.
DA NON PERDERE. Audio formidabile, grazie alla presenza di un DTS HD 5.1 sia in italiano che in inglese. Le numerosi scene spettacolari mettono alla frusta il reparto che risponde alla grande, con dinamica elevata, bassi profondi e poderosi, spazialità estesa e impatto complessivo decisamente potente. Tra proiettili, venti, battaglie e ruggiti dei Lycans, la profondità del suono è sempre elevata, i rear sono costantemente attivi e in alcuni frangenti lo spettatore si trova al centro di una miriade di effetti, sempre però puliti e ben direzionati. Il tutto completato da dialoghi chiari e puliti e una resa della colonna sonora calda e armoniosa.
La figlia che non t'aspetti: Famiglia all'improvviso - Istruzioni non incluse
IL FILM. Diverte, fa ridere, ma anche emozionare: Famiglia all'improvviso - Istruzioni non incluse, che ha anche ottenuto ottimi risultati al botteghino, vede il ritorno da mattatore di Omar Sy, qui alle prese con una paternità improvvisa e inaspettata. La madre piomba al mare dove lui lavora, gli consegna la bimba di pochi mesi e sparisce. Toccherà a lui crescerla, cambiare vita, trasferirsi a Londra. Diventerà un papà perfetto e troverà lavoro come stunt, ma le sorprese sono dietro l'angolo.
IL BLU-RAY. Famiglia all'improvviso - Istruzioni non incluse è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato Lucky Red tecnicamente ottimo ma povero di extra. Il video è di buon livello e beneficia di una fotografia luminosa e dei molti esterni: il croma è brillante, i colori vigorosi e il dettaglio buono. Solo nei momenti più scuri il nero è un po' invadente e il quadro diventa più pastoso. Ancora più convincente l'audio, mentre negli extra troviamo il trailer, una featurette con interviste e momenti sul set di 3' e mezzo e poi gag-reel con alcune papere (2' e mezzo).
DA NON PERDERE. L'audio è offerto in DTS HD 5.1 anche nella traccia italiana, oltre che in quella francese. E i benefici si sentono tutti, perché la traccia è molto frizzante: soprattutto nei momenti musicali della festa iniziale, ma soprattutto quelli in cui il protagonista sta lavorando come stunt in scene spettacolari, i diffusori lavorano di buona lena con precisione e potenza, offrendo efficaci panning e mettendo in risalto anche una certa esuberanza del sub.
Quella misteriosa verità nel passato: Il segreto
IL FILM. Tratto dall'omonimo pluripremiato romanzo di Sebastian Barry, Il segreto è un melodramma di Jim Sheridan che viaggia su due piani temporali: la vecchia Rose (Vanessa Redgrave da anziana, Rooney Mara da giovane) ha un segreto nel suo passato e tanto bisogno di verità. Sarà il dottor Stephen Greene (Eric Bana) a farsi strada nel suo misterioso passato, rivelando un amore travolgente per l'uomo sbagliato ma anche un'accusa tremenda in realtà ingiusta. Con colpo a sorpresa finale.
IL BLU-RAY. Il segreto è disponibile anche in alta definizione con un blu-ray Lucky Red distribuito da CG Entertainment. Il video è buono e a un dettaglio piuttosto morbido fa riscontro un quadro molto compatto e pulito, nel quale il croma dimesso è aderente alle tematiche del film. Le atmosfere sono più soft comunque solo sui fondali, mentre nei primi e medi piani i particolari risultano in bella evidenza. Più convincente l'audio, mentre negli extra è presente il solo trailer.
DA NON PERDERE. L'audio beneficia di tracce lossless DTS HD 5.1 sia in originale che per l'italiano. Se a lungo il film è basato su dialoghi, peraltro puliti e corposi al punto giusto, ci sono alcune scene dove il reparto può dimostrare la sua qualità, ad esempio i passaggi degli aerei al tempo della guerra. Ebbene i diffusori in questi frangenti rispondono alla perfezione con grande precisione e potenza, regalando bei effetti panning e grande spazialità, il tutto amplificato da un sub muscolare e poderoso.
18 anni e una gravidanza inattesa: Piuma
IL FILM. Roan Johnson fa ancora centro e con Piuma confeziona una commedia intelligente e divertente, con alcuni momenti esilaranti pur nella serietà della vicenda. Nel film una gravidanza inattesa sconvolge non solo la vita dei due diciottenni Ferro (Luigi Fedele) e Cate (Blu Yoshimi), ma anche quella delle loro famiglie e dei loro amici. Dubbi, crisi di coscienza, paura del futuro, senso di responsabilità: in questi nove mesi di attesa le loro vite provocheranno vorticosi cambiamenti anche a chi sta loro intorno. Citazione d'obbligo per Sergio Pierattini, nei panni del padre di Ferro.
IL BLU-RAY. Piuma è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray Lucky Red tecnicamente buono e sufficiente negli extra. Il video è la parte più convincente e beneficia di una fotografia luminosa. L'audio in DTS HD 5.1 non sfrutta tutte le potenzialità di una traccia lossless ma semplicemente per le tematiche del film basato molto sui dialoghi, peraltro impeccabili. Qualche cenno di ambienza e le musiche coinvolgono anche l'asse posteriore ma in maniera inferiore al previsto. Negli extra un backstage di 11 minuti con interventi e momenti sul set, il video musicale Almeno tu e tre trailer.
DA NON PERDERE. Pur privilegiando un quadro tendente alla morbidezza del dettaglio, con una fotografia poco incisiva e tipica da commedia, il video resta la parte più brillante grazie all'efficacia di riprodurre la vita dei due protagonisti e tutte le ambientazioni, nonché i tocchi surreali e grotteschi. Il croma è sempre ben vivo con colori forti e brillanti, e la compattezza delle immagini non viene mai meno.
Da vegetariana a cannibale, quando il college cambia la vita: Raw
IL FILM. Variazione originale sul tema del cannibalismo, Raw è un disturbante film di Julia Ducournau che aveva sconvolto lo scorso anno il Festival di Toronto, perché oltre a lanciare il talento di Garance Marillier, offre atmosfere macabre a iosa. Al centro della vicenda la giovane Justine, vegetariana come tutta la famiglia, che inizia a frequentare la facoltà di veterinaria. Lì non solo comincerà a mangiare carne, ma emergerà una rivoltante attrazione per la carne umana. Con sorpresa finale.
IL DVD. Ora è possibile apprezzare Raw anche in homevideo grazie al DVD targato Universal. Purtroppo il prodotto è completamente privo di extra, però propone un discreto reparto tecnico. Il video è valido per il croma brillante, capace di far risaltare il rosso del sangue e i particolari più raccapriccianti, mentre il dettaglio è buono sui primi piani, mentre cala decisamente nei medi e soprattutto nei piani lunghi, dove il quadro è più pastoso. Più convincente l'audio.
DA NON PERDERE. Come detto, la traccia dolby digital multicanale, sia in originale che in italiano, risulta piuttosto vivace, capace soprattutto nei momenti della festa sfrenata, sia in quelli di maggior tensione, di coinvolgere tutti i diffusori con indubbia efficacia, regalando un buon coinvolgimento. Da menzionare però ancora il croma, molto importante in un film di questo tipo.
Se il brillante futuro va in pezzi: Cosa ha fatto Richard
IL FILM. Finalmente in homevideo un film irlandese del 2012 che ha fatto incetta di premi in vari festival: Cosa ha fatto Richard, diretto da Leonard Abrahamson vede protagonista un brillante giocatore di rugby diciottenne (interpretato da Jack Reynor), che ha il futuro spalancato davanti a sé nell'estate prima dell'inizio dell'università. Finchè durante una festa una rissa non sfocia in tragedia e a Richard, per andare avanti, non reesta che mentire.
IL DVD. Cosa ha fatto Richard è finalmente disponibile in homevideo grazie al DVD CG Entertainment-PFA. Il video è di buon livello ed è capace di catturare le tipiche atmosfere irlandesi, mentre l'audio multicanale, essendo il film basato essenzialmente sui dialoghi, non ha molte occasioni per farsi sentire. I dialoghi sono comunque impeccabili, i rear si mettono in modo solo in occasione della festa per il resto sono un po' timidi. Negli extra solo il trailer e la classifca featurette Io faccio film.
DA NON PERDERE. La parte migliore resta il video. Innanzitutto per un dettaglio ottimo nei primi piani, che perde smalto solamente su alcuni fondali con vegetazione e scritte, afflitte da un po' di aliasing. Il quadro si mantiene comunque compatto e una nota di merito la merita il croma, molto naturale e piacevole, sobrio, mai urlato, come detto molto adatto all'ambientazione irlandese e alle atmosfere cupe del film.
L'umanità frenetica e colorata di Napoli: La parrucchiera
IL FILM. Una Napoli pop e ipercolorata, con una messa in scena quasi kitsch dai toni almodovariani, quella ritratta da Stefano Incerti ne La parrucchiera. La protagonista Carla, interpretata da una prorompente Pina Turco, si licenzia dal parrucchiere dove lavora perché molestata dal principale e decide di aprire un'attività per conto suo assieme alle sue due amiche del cuore, una donna passionale e una transessuale sensibile e dall'animo materno.
IL DVD. La parrucchiera è arrivato in home video con un DVD targato CG Entertainment-Good Film decisamente brillante sul piano tecnico e discreto negli extra. A colpire del video è l'esuberanza cromatica, ma anche l'audio dolby digital 5.1 fa bene la sua parte con i diffusori posteriori che all'occorrenza sono attivi e precisi, comee nei momenti musicali o durante i fuochi d'artificio. Tutta la resa è coinvolgente e ottima la scelta di inserire i sottotitoli nei dialoghi in napoletano stretto. Negli extra il trailer, un'intervista al regista (6 minuti) e un backstage piacevole e frizzante con interviste e momenti sul set (14').
DA NON PERDERE. Il video, nonostante i limiti del formato DVD soprattutto sui fondali, colpisce davvero l'occhio per la capacità di riprodurre una Napoli ipercolorata: il croma è esplosivo con colori brillanti, forti e saturi su abiti, capelli e ambienti. Per il resto il dettaglio è sempre di buon livello, il quadro compatto e le flessioni in cetre circostanze tutto sommato limitate.
L'anno cruciale dei Fab Four: The Beatles: Sgt. Pepper & Beyond
IL FILM. Un altro documentario sul celebre quartetto di Liverpool: in The Beatles: Sgt. Pepper & Beyond, realizzato da Alan G. Parker, si ripercorono la genesi e la nascita dal celebre album "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band" a cinquant'anni dalla sua uscita. Attraverso immagini e interviste inedite, vengono ripercorsi i dodici mesi più cruciali della carriera della band, l'anno in cui i quattro sospesero il tour con il periodo magico dell'Abbey Road Studios e il lancio dell'album che ha segnato di più la loro storia.
IL BLU-RAY. The Beatles: Sgt. Pepper & Beyond è disponibile anche in alta definizione grazie al blu-ray targato Lucky Red. Il video è buono considerati che ci sonoo parecchi spezzoni d'epoca, mentre l'audio è disponibile solo in inglese o DTS HD 5.1 o Stereo Pcm con regolari e puntuali sottotitoli italiani. Ma attenzione, non siamo di fronte a un film con musiche e canzoni: in pratica a parte un po' di colonna sonora di sottofondo, tutto è dominato da racconti e interviste. La resa dei parlati è comunque perfetta con ottimo timbro. Purtroppo negli extra è presente solamente il trailer.
DA NON PERDERE. Il video alterna le interviste fatte appositamente per il film, con resa ottima, dettaglio incisivo e croma brillante, a vecchi filmati d'epoca talvolta comprensibilmente sporchi, un po' sgranati e con qualche graffio. Il quadro generale resta comunque senza compatto e le immagini scorrono sempre piacevoli tra colore e bianco e nero.