La seconda parte della nostra rubrica mensile di recensioni DVD e Blu-ray, si apre con il bellissimo La favorita, film di Yorgos Lanthimos che ha dato a Olivia Colman l'Oscar per la miglior attrice protagonista. Si prosegue con il divertente e scatenato 10 giorni senza mamma, per tornare poi in ambienti reali con Maria Regina di Scozia e altre grandi interpretazioni al femminile.
Spazio poi al bollente Sex Cowboys con una coppia che vende sesso on demand, quindi ancora divertenti commedie italiane con L'agenzia dei bugiardi e La befana vien di notte. Tutto da scoprire poi L'ora più bella, ambientato in Inghilterra durante la Seconda guerra mondiale, quindi il curioso e frizzante documentario Napolitaners e per chiudere il corale La notte è piccola per noi.
La favorita: la recensione del Blu-ray
IL FILM. La visionaria regia di Yorgos Lanthimos, le eccezionali interpretazioni delle attrici (a Olivia Colman l'Oscar per la miglior attrice protagonista, nomination tra le non protagoniste per Emma Stone e Rachel Weisz), il perfetto amalgama fra dramma e commedia grottesca: tutto questo rende La favorita uno dei migliori film dello scorso anno. Nell'Inghilterra del 18° secolo, la fragile Regina Anna delega quasi tutto il governo alla sua amica intima Lady Sara. Ma l'arrivo della nuova e avvenente governante Abigail, scombinerà le gerarchie su chi sia la vera favorita della regina.
IL BLU-RAY. La favorita è disponibile in homevideo anche in alta definizione, con il blu-ray targato 20th Century Fox Home Entertainment, prodotto tecnicamente eccezionale e più che sufficiente negli extra. Il video è davvero pazzesco e ci torniamo in seguito. Ottimo anche l'audio italiano in DTS 5,1 e stupendo il DTS HD 7.1 inglese, che fornisce un supporto sonoro molto ricco, con grande cura per tutti i piccoli rumori e le sfumature degli ambienti reali, e capace di sfoderare i muscoli in alcune scene tipo quelle di tiro con gli spari davvero potenti. I dialoghi sono impeccabili, la resa della colonna sonora calda e corposa. Negli extra troviamo 3 minuti di scene tagliate, il trailer e la featurette La Favorita: film in costume: un punto dopo l'altro (22') che strutturato in capitoli come il film, tocca vari aspetti della produzione con vari dietro le quinte, riprese sul set, interventi di regista e cast e discussione sulla scelta di girare con stile moderno un film d'epoca.
DA NON PERDERE. Il video è incantevole. Gli ambienti reali e tutte le stanze sono ricchissime di particolari, il quadro è incisivo e di grande impatto, nonostante le scelte del regista e l'illuminazione del direttore della fotografia Robbie Ryan siano un banco di prova molto duro. Eppure compattezza e spettacolarità del video non vengono mai meno. Favolosa anche la resa delle scene scure a lume di candela, con un nero esemplare, nonostante in questi frangenti siano inevitabili un po' di pastosità e soprattutto di rumore video. Superbi gli esterni luminosi, con grande sensazione di profondità e croma lussureggiante.
I VOTI. Video: 9 - Audio italiano: 8 - Audio originale: 9 - Extra: 7
10 giorni senza mamma: la recensione del DVD
IL FILM. Cosa succede se una mamma stanca di dedicare tutte le sue giornate ai tre figli, decide di andare dieci giorni in vacanza con la sorella, lasciando la cura della prole al papà assorbito dal lavoro, che quei figli quasi li conosce appena? È quanto esplorato da Alessandro Genovesi in 10 giorni senza mamma, divertente commedia con mattatore Fabio De Luigi nei panni di un padre pasticcione e distratto, che all'improvviso deve fare i conti con la cura quotidiana dei tre figli, una ragazza ribelle di 13 anni, un marmocchio furbastro di 10 anni e una vivacissima piccola di due anni che non si capisce cosa dice. Un mix esplosivo dalle risate assicurate.
IL DVD. 10 giorni senza mamma è arrivato in homevideo con un DVD distribuito da Warner tecnicamente molto buono e discreto negli extra. Il video se la cava molto bene riuscendo a limitare i limiti del formato anche nelle scene più ostiche, tipo quelle più scure o le panoramiche con vegetazione. Il quadro infatti riesce a mantenere una buona compattezza, qualche aliasing e un dettaglio a tratti pastoso sui fondali c'è, ma la resa è in genere buona e il croma vivace aiuta a una visione piacevole. Ancora più convincente l'audio, mentre negli extra, oltre al trailer, troviamo un buon backstage di 12 minuti con scene sul set e interventi di regista e cast, e 9 minuti di papere.
DA NON PERDERE. Davvero sorprendente l'audio in dolby digital 5.1, che nonostante il film sia una commedia basata soprattutto sui dialoghi, si rivela buono nell'ambienza, nei dialoghi e nella resa della colonna sonora, ma addirittura ottimo e aggressivo nelle scene più movimentate, su tutte quella del bowling umano e del disastro combinato durante la festa delle famiglie dell'azienda, dove gli effetti travolgono lo spettatore e i razzi sparati dai bambini creano panning perfetti e suggestivi, oltre a un sub esuberante che non si tira indietro da un paio di bordate.
I VOTI. Video 7,5 - Audio: 8.5 - Extra: 7
Maria Regina di Scozia: la recensione del blu-ray
IL FILM. Una regia suggestiva e visionaria per Josie Rourke, che mette in scena in maniera originale il duello tutto femminile fra Maria Stuarda, Regina di Francia che diventata vedova a 18 anni ritorna in Scozia per reclamarne il trono, e sua cugina Elisabetta I, sovrana inglese. Maria Regina di Scozia vanta due figure forti e decise, grazie anche alle interpretazioni di Saoirse Ronan e Margot Robbie, e si muove tra intrighi di corte e scelte decisive in materia di matrimonio, maternità e religione.
IL BLU-RAY. Maria Regina di Scozia è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un Blu-ray targato Universal Pictures Home Entertainment Italia. Il video è di buona qualità con un'immagine piacevolmente organica che valorizza gli abiti, i trucchi delle protagoniste e gli ambienti di corte. Il dettaglio è ottimo, poche flessioni anche nelle scene scure e negli ambienti chiusi e poco illuminati, solo qualche pastosità di troppo, soprattutto sugli incarnati. Ancora più convincente l'audio, mentre gli extra contengono il commento audio di regista e compositore e tre featurette: Uno scontro epico (4') sul faccia a faccia tra le regine alla fine del film, Il femminismo dei Tudor (3' e mezzo) sul tema della sorellanza fra donne pur nella rivalità, e C'è qualcosa nel nome Mary (3') sul legame tra le attrici nel film.
DA NON PERDERE. Sul fronte audio davvero ottimo il sorprendente Dolby Digital Plus 7.1 italiano, e addirittura stellare il Dolby Atmos originale, pur non trattandosi di un film di azione. Ma c'è da apprezzare la bellezza di un'ambienza che circonda lo spettatore di tantissimi particolari, dalle onde ai gabbiani, dalla breve battaglia a un incendio, tutti effetti incisivi ed energici. Notevole anche l'apporto dei bassi, mentre i dialoghi perfetti, il suggestivo senso di spazio all'interno del castello e l'impetuosa colonna sonora completano un audio da applausi che nell'originale diventa quasi perfetto.
I VOTI. Video: 8 - Audio italiano: 8 - Audio originale: 9 - Extra: 6,5
Sex Cowboys: la recensione del DVD
IL FILM. Una coppia disinibita ma in bolletta, per cercare di pagare l'affitto scaduto comincia a fare sesso on demand su internet. Vinte le prime titubanze, la cosa sembra funzionare, ma le richieste degli utenti sono sempre più strane e bizzarre e metteranno a dura prova l'affiatamento della coppia. Questo è il tema di Sex Cowboys, coraggioso film di Adriano Giotti, come coraggiosi sono stati i protagonisti Francesco Maccarinelli e Nataly Beck'S, che si sono messi davvero a nudo e non solo per girare le scene più hot.
IL DVD. Sex Cowboys è disponibile in homevideo con un DVD CG Entertainment, buono tecnicamente e più che sufficiente nei contenuti speciali. Il video è la parte migpiore dell'edizione, mentre l'audio in dolby digital 5.1 restituisce una discreta ambienza, anche se a tratti la musica manca di corposità e suona un po' metallica. In ogni caso i rear seppur timidamente si attivano in qualche sequenza e i dialoghi hanno un timbro soddisfacente. Negli extra, oltre al trailer, troviamo interviste a cast e produttori (4') e le featurette Moodboard (5') con focus su alcune scene e Pitch (3') dove a parlare è il regista.
DA NON PERDERE. Grazie anche alla brevità del film (appena 70 minuti) il video ha una compressione invisibile e il quadro mantiene sempre un'ottima compattezza con pochissime sbavature, dovute soprattutto ai limiti del formato e visibili su qualche contorno. Per il resto il dettaglio è buono su corpi, tatuaggi e ambienti e anche il croma naturale fa la sua parte per una visione piacevole.
I VOTI. Video: 7,5 - Audio: 6,5 - Extra: 6,5
L'agenzia dei bugiardi: la recensione del DVD
IL FILM. Divertente commedia degli equivoci e remake del francese Alibi.com, L'agenzia dei bugiardi diretta da Volfango De Biasi è basata su una società specializzata in fabbricare bugie per coprire tradimenti, scappatelle o passioni proibite, guidata dal seducente Fred (Giampaolo Morelli), il nerd Diego (Herbert Ballerina) e il nuovo arrivato Paolo (Paolo Ruffini). Quando però Fred si innamora della figlia di un cliente (Massimo Ghini) che sta tradendo la moglie con una giovane amante, la situazione si complica e rischia di esplodere.
IL DVD. L'agenzia dei bugiardi è arrivato in homevideo con un DVD distribuito da Warner, tecnicamente valido e più che sufficiente negli extra. Il video è di buon livello: oltre a un croma vivace, grazie anche alla fotografia luminosa e ai tanti esterni, presenta un quadro abbastanza compatto e un dettaglio ottimo sui primi piani per lo standard. Affiorano però aliasing e qualche sbavatura sui fondali, soprattutto quelli più ostici. Brillante l'audio, mentre gli extra contengono il trailer e un backstage di 15 minuti piuttosto frizzante, con interventi di regista e cast e momenti delle riprese sul set.
DA NON PERDERE. Da una commedia non certo d'azione, non è che bisogna aspettarsi molto dall'audio, eppure il dolby digital 5.1 è davvero piacevole e frizzante, innanzitutto nell'avvolgente resa della colonna sonora, ma anche nel sottolineare con un certo trasporto dell'asse posteriore anche le scene un po' più movimentate, con qualche effetto suggestivo e una spazialità non banale per il genere del film.
I VOTI. Video: 7,5 - Audio: 7,5 - Extra 6,5
La befana vien di notte: la recensione del Blu-ray
IL FILM. Strana incursione di Michele Soavi nella commedia fantasy, che si avvale della solita camaleontica Paola Cortellesi per La Befana vien di notte: l'attrice interpreta una maestra di scuola elementare con un incredibile segreto: di notte si trasforma nella leggendaria Befana. Ma un produttore di giocattoli che lei anni prima, quando era piccolo, aveva deluso, vuole vendicarsi e la rapisce. Alcuni alunni della maestra, scoperta la sua identità, si mettono in moto per cercare di salvarla.
IL BLU-RAY. La befana vien di notte è arrivata in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato Lucky Red. Il video è buono e riesce a riprodurre in maniera efficace i paesaggi montani, i suggestivi scorsi natalizi e anche le gesta della Befana. Il dettaglio è quasi sempre incisivo su tutti gli elementi del piano, il croma è vivido, mentre le scene più scure registrano solo qualche lieve flessione, anche se il quadro resta compatto. Ancora più convincente l'audio, mentre gli extra, oltre al trailer, contengono un backstage di 18 minuti, con interventi di regista e di tutto il cast e numerosi dietro le quinte del sut durante le riprese.
DA NON PERDERE. L'audio in DTS HD 5.1 si rivela spettacolare fin dai primi istanti, con il volo della Befana che sfreccia fra i diffusori con un buon impatto e con suggestivi effetti panning. La resa si mantiene buona lungo tutto il film: quando la scena si movimenta, l'asse posteriore segue con cura la vicenda regalando una bella profondità sonora, alla quale contribuisce anche il sub. Chiari i dialoghi, con un timbro deciso e pulito.
I VOTI. Video: 7,5 - Audio: 8 - Extra: 6,5
L'ora più bella: la recensione del blu-ray
IL FILM. Arriva direct to video in Italia L'ora più bella (in originale Their Finest), film di Lone Scherfig con un buon cast (Gemma Arterton, Sam Claflin e Bill Nighy) che si svolge durante la Seconda guerra mondiale, in Inghilterra. Una giovane in cerca di lavoro risponde a un annuncio per segretaria e finisce per trovarsi a fare la sceneggiatrice di un film di propaganda un po' improvvisato, nel quale si racconta la storia di due donne che partono su una barca verso Dunkirk per salvare i soldati inglesi, e finiscono per trovarsi in gravi difficoltà.
IL BLU-RAY. L'ora più bella è arrivato in homevideo anche in alta definizione, con un blu-ray targato Koch Media tecnicamente eccellente, anche se povero di extra, visto che è presente solamente il trailer. Buono il video, capace di catturare le atmosfere dell'epoca con un croma sobrio ma piacevole, e un dettaglio che è sempre di valore su tutti gli elementi del piano, pur in un contesto morbido causa la fotografia. Il quadro comunque, a parte qualche lieve flessione, denota sempre smalto e profondità. E l'audio è ancora più convincente.
DA NON PERDERE. Proprio l'audio infatti, proposto in DTS HD 5.1 sia per l'italiano che in originale, è l'aspetto che colpisce di più: preciso e curato nei momenti più tranquilli, con efficaci effetti di ambienza, dalla pioggia ai momenti sul set, si scatena durante le esplosioni vere, con energiche bordate di bassi e un sub davvero esuberante. Notevole anche la sensazione dei bombardamenti esterni quando la protagonista è al lavoro in ufficio.
I VOTI. Video: 8 - Audio: 8,5 - Extra: 4
Napolitaners: la recensione del DVD
IL FILM. La napoletanità celebrata da chi da Napoli è andato via e lavora in giro per il mondo. Un taglio inedito quello di Napolitaners, docufilm di Gianluca Vitiello, che racconta la città partenopea attraverso lo sguardo di chi ci è nato e che oggi la vive dal di fuori, lontano anche migliaia di chilometri da casa, alla ricerca di esperienze e nuovi percorsi di vita. Un viaggio a più tappe, per senitire storie ed emozioni di una nuova generazione di napoletani nel mondo. Che continua, in modo diverso, la storia d'amore con la città di origine.
IL DVD. Napolitaners è disponibile in homevideo con un DVD CG Entertainment. Molto buono il video, mentre l'audio deve accontentarsi di un dolby digital 2.0 comunque ampiamente sufficiente per sentire chiaramente i racconti dei protagonisti e avere una discreta vivacità nei momenti dove entra in scena la musica. Da sottolineare la presenza, oltre che dei sottotitoli italiani e inglesi, anche di quelli in giapponese. Negli extra troviamo un'intervista di 12 minuti al regista Gianluca Vitiello, che racconta la sua stessa esperienza di napoletano che lavora in trasferta.
DA NON PERDERE. Come dicevamo, il video è di buona qualità, grazie anche alla brevità del docufilm e a una compressione trasparente. Il quadro è sempre compatto, a parte alcune leggere sbavature sui fondali, mentre il croma è vivace e brillante in tutti i luoghi del mondo toccati dal docufilm. Anche il dettaglio, nei limiti del formato, si fa valere, con maggiore incisività sui primi piani e una resa discreta sui fondali.
I VOTI. Video: 7,5 - Audio: 6,5 - Extra: 6
La notte è piccola per noi: la recensione del DVD
IL FILM. Una notte in una sala da ballo, i vari tipi di umanità e le loro storie racchiuse in una balera, tra balli, confessioni, sorprese e amori. Ne La notte è piccola per noi, diretto da Gianfrancesco Lazotti, si intrecciano le storie di un ragazzo e una donna matura che si sono dati un appuntamento al buio, un pugile fallito che vuole riconquistare la cantante della band, un ladro che festeggia un anniversario con la famiglia, una signora che aspetta da anni il suo uomo, quattro professoresse e altri personaggi ancora. Nel cast Michela Andreozzi, Cristiana Capotondi e Philippe Leroy.
IL DVD. La notte è piccola per noi è disponibile in homevideo con un DVD distribuito da CG Entertainment. Nonostante la scene siano quasi sempre negli interni della balera, il video regge bene la difficile luminosità, con un quadro discreto che mantiene una sua compattezza e un dettaglio soddisfacente. Qualche sbavatura ovviamente emerge, soprattutto su alcuni fondali, ma la tenuta è buona, supportata anche da un croma naturale e piacevole. Ancora più convincente l'audio, mentre negli extra troviamo solo il trailer.
DA NON PERDERE. Davvero ottimo l'audio in dolby digital 5.1, che riesce a riprodurre in modo efficace le tante belle canzoni mettendo la musica in un sottofondo mai invasivo, ma sfoderando corposità e brio nelle sequenza dove invece le canzoni entrano in primo piano. In questo tappeto musciale i dialoghi emergono sempre chiari e puliti, ma anche l'ambienta all'interno della balera è ben curata.
I VOTI. Video: 7 - Audio: 8 - Extra: 4