Avrebbero potuto farla uscire il 25 aprile 2020, così sarebbe stato immediato cantare Bella ciao tutti insieme. La La casa di carta 4 è arrivata invece un po' prima in streaming su Netflix, il 3 aprile 2020 e, ovviamente, va benissimo così. In attesa della probabile stagione 5 delle vicende del Professore e la sua banda, andiamo a ripercorrere le prime quattro stagioni, e andiamo a vedere quali sono i 15 migliori episodi della serie.
Si tratta di una classifica non facile, perché La casa di carta scorre come un racconto fluido, farcito di colpi di scena e svolte narrative. Sono così tanti che è impossibile ricordarli tutti. Abbiamo scelto questi 15 episodi e li abbiamo messi in ordine in questa classifica, che è assolutamente opinabile, in base all'impatto di alcune scene madri, alla suspense di altre, all'emotività o alla bizzarria di certe situazioni. Le puntate delle stagioni 3 e 4 hanno dei titoli, quelle delle Stagioni 1 e 2, essendo state rimontate in vista della messa in onda su Netflix, sono nominate solo con numero della stagione e della puntata. Attenzione: questo riassunto delle puntare principali, necessariamente, contiene spoiler!
15. Bum, bum ciao (Stagione 3, episodio 4)
Patiamo con questo episodio per una sua particolarità. Il terzo episodio della terza stagione, Bum, bum ciao, spezza la tensione dell'azione della rapina con un flashback in cui la banda è rilassata. Questo episodio ci ha sorpreso per i suoi dialoghi pop. Palermo (Rodrigo de la Serna) parla del sesso omosessuale tra uomini (contestato dalle donne del gruppo). "Bum bum ciao, due uomini si incontrano e si alleggeriscono a vicenda, bum bum ciao, e non sanno neanche il loro nome, è meraviglioso". La casa di carta, così, prende respiro per un attimo.
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14. Game Over (Stagione 4, episodio 1)
Anche questo è un episodio che mescola tinte pop a toni più dark. La stagione 4 inizia dove finiva la stagione 3, con il Professore che crede che la sua Lisbona sia morta, e con Nairobi che è stata colpita da un cecchino mentre era vicino a una finestra. La prima puntata della stagione 4 si muove tra brividi, sospensione dell'incredulità e momenti pop. Da un lato assistiamo a un'operazione chirurgica per salvare Nairobi - in collegamento video con un chirurgo da Islamabad - e le scene leggere del matrimonio di Berlino, in cui Pedro Alonso canta Ti amo di Umberto Tozzi, con un coro di monaci....
13. Il matrimonio di Berlino (Stagione 4, episodio 2)
La seconda puntata della stagione 4 è la prosecuzione della 3, mentre continua l'operazione a Nairobi, e Tokyo e Palermo si scontrano per la leadership all'interno della banca, e nella tenda avviene il momento più drammatico del confronto tra Alicia Sierra e Lisbona, riviviamo in flashback anche dei momenti di svago della banda. Una partita di calcio in cui Tokyo para un rigore come Cristina Marsillach in Marrakech express di Salvatores. E poi siamo di nuovo al matrimonio di Berlino, con un altro momento cult: la banda che balla al ritmo di Centro di gravità permanente di Franco Battiato.
12. Tutto è sembrato insignificante (stagione 3 - Episodio 6)
È un momento che ci porta al gran finale (sospeso) della terza stagione. Capiamo che il Professore (Álvaro Morte), per quanto geniale, non è infallibile, e le maglie della polizia cominciano a stringersi intorno a lui e all'ispettore Raquel Murillo (Itziar Ituño), che, da tempo sua complice, si fa chiamare Lisbona. Loro stanno conducendo le operazioni da un camper, che, battendo una strada di campagna, si impantana nel fango, proprio quando sta per passare una macchina della Guardia Civil. Gli uomini del posto, usciti da una casetta proprio lì vicino, riconoscono il Professore e Lisbona e, a sorpresa, si dimostrano dei loro fan e li aiutano con il camper, coprendoli anche con la polizia. Tutto è sembrato insignificante è anche la puntata in cui il Professore tratta con l'ispettrice Sierra (Najwa Nimri) il rilascio di 40 ostaggi, più i poliziotti appena catturati (e costretti a cantare Bella ciao!) in cambio della liberazione di Rio (Miguel Herrán). Una vittoria. Ma è qui che capiamo che l'ispettrice Sierra è più spietata degli altri poliziotti e che ha cominciato a comprendere la strategia del Professore e a rispondere con mezzi adeguati.
11. Il piano Parigi (Stagione 4, episodio 8)
Parigi e la città dell'amore. E così il Professore ha ideato questo piano, nel caso uno dei due innamorati (cioè lui e Lisbona) venissero catturati. È un piano molto complicato e occupa tutta l'ultima puntata: un gioco di magia, alla David Copperfield, di apparizioni e sparizioni, elicotteri militari, minatori, tribunali e garage. L'ultima puntata della stagione 4 arriva a un crescendo che mette in discussione quello che abbiamo visto all'inizio della puntata precedente, che Gandìa stesse scappando dal tetto. La banda riporta una vittoria, ma è parziale. La guerra è ancora da vincere. E attenzione all'ispettore Alicia Sierra: sembra fuori gioco, ma è una scheggia impazzita, impossibile da fermare. L'ultimo colpo di scena lo dobbiamo a lei...
10. Stagione 1 - Episodio 1
La prima volta non si scorda mai. Conoscere Il Professore, Tokyo e via via tutti gli altri personaggi della serie, conoscere le sue regole, vedere architettare il piano e poi seguire i nostri eroi entrare nella Zecca di Stato, non ha prezzo. La prima puntata de La casa di carta è l'amore a prima vista con questo gruppo di folli. A ciascun componente della banda viene dato il nome di una città, nessuno dovrà portare nella banda il proprio nome e la propria storia. Per mettere in atto il colpo, e non farsi riconoscere, ognuno indosserà una tuta rossa e una maschera con il volto di Salvador Dalì.
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9. Stagione 1 - Episodio 2
È il momento in cui capiamo la vera genialità nel piano del Professore: i nostri "eroi" non sono entrati nella Zecca di Stato per rubare i soldi che sono all'interno. Sono lì dentro, e hanno intenzione di starci a lungo, per stampare tutto il denaro possibile. Sotto la direzione di Nairobi (Alba Flores) le macchine cominciano a stampare pezzi da 50 euro a ritmo vertiginoso. L'obiettivo è quello di arrivare a 2.400 milioni di euro. Il secondo episodio della prima stagione è quello in cui Berlino rivela al Professore che Tokyo (Úrsula Corberó) e Rio hanno una relazione, e in cui entriamo nella vita privata dell'ispettore Raquel Murillo.
8. Ko tecnico (Stagione 4, episodio 6)
Il Ko tecnico è quando, nella boxe, un pugile non è più in grado di combattere. Non è al tappeto, ma viene comunque fermato. Ne La casa di carta, l'episodio 6 della stagione è quello in cui Gandia, il capo della sicurezza della Banca di Spagna, liberatosi dopo essere stato imprigionato dalla banda, sta spadroneggiando all'interno dell'istituto. Ha catturato Nairobi e Tokyo e le ha messe in condizione di non nuocere. Mentre, in un flashback, scopriamo qualcosa di inedito che c'era tra Nairobi e il Professore. E anche tra Julia, la misteriosa ragazza bruna che troviamo tra gli ostaggi, e Denver. L'episodio si chiude con una dolorosa perdita per la banda, e un finale onirico, sulle note di Delicate di Damien Rice.
7. Stagione 1 - Episodio 13
L'episodio 13 è quello in cui, per la prima volta, fa la comparsa la canzone simbolo de La casa di carta: Bella ciao, il famoso inno partigiano italiano, che, una volta intonato, dà un nuovo senso alla banda del Professore. È una sorta di resistenza, di guerriglia contro il Sistema, un mondo governato dalle banche e dalla finanza. Bella ciao si sente in un flashback, l'ultima sera prima della rapina.
Il Professore e Berlino (Pedro Alonso), che sentiamo chiamare Andrés, la intonano dopo aver parlato dell'importanza della fuga del Professore nel caso la rapina vada male. Ma è anche l'episodio in cui l'ispettore Murillo scopre il casolare dove è stato preparato il colpo, e chiede proprio al Professore, che lei, ignara, chiama Salvador, e con cui sta uscendo, di accompagnarla...
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6. Siamo tornati (Stagione 3 - Episodio 1)
La prima puntata della terza stagione, Siamo tornati, è una scarica di adrenalina. Tokyo e Rio sono in un'isola dei Caraibi in una sorta di pensione dorata. Tokyo decide di lasciare il Paradiso, e Rio, per rimettersi in gioco. Rio le dà un telefono satellitare, uno lo tiene lui: l'Interpol lo intercetta e lo arresta. La banda si riunisce: la cattura di Rio è una dichiarazione di guerra, e la risposta è: rubare. Stavolta l'obiettivo è la Banca di Spagna. La prima puntata della terza stagione sembra un film di James Bond, girata com'è in location esotiche in tutto il mondo, ed è un unicum nella serie, che solitamente è tutta girata in interni.
5. Aikido (Stagione 3 - Episodio 2)
Nella seconda puntata della terza stagione, il Professore ci spiega qual è la sua strategia. È quella dell'Aikido: usare a tuo favore la forza del tuo nemico. Per fare questo serve un'intelligenza finissima, solo in questo modo si può sorprendere continuamente l'avversario. In questo episodio c'è anche la scena più spettacolare di questo inizio di stagione. Dopo che, in flashback una delle sue lezioni, il Professore mostra alla sua banda come l'iconica divisa che hanno scelto, la tuta rossa e la maschera di Dalì, siano state usate in tutto il mondo come simbolo di protesta, vediamo il Professore apparire sui dei grandi schermi nel centro di Madrid, e poi dei dirigibili sorvolare la città e lanciare sulla folla migliaia di banconote.
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4. Colpo alla tenda (Stagione 4, episodio 7)
Mentre la banda è alle prese con il temibile Gandìa all'interno della banca, fuori c'è il centro di controllo della polizia: la tenda. Dentro ci sono il colonnello Tamayo, la terribile Alicia Sierra che sta torchiando Lisbona. Ma il professore è tornato. Il suo attacco alla tenda sarà fatto con un'operazione mediatica. Far uscire una bara - quella di un martire - dalla banca. E poi mandando in onda, e facendolo riprendere da tutti i media, un video in cui Rio racconta le torture subite. La polizia prova a smentire, Luis Prieto ci mette la faccia in prima persona. Ma i nostri hanno le prove, in diretta dal luogo di tortura, in Algeria. Gli affari interni intervengono, e dalla tenda, finalmente, esce Lisbona, tra il popolo che acclama, sulle note di Wake Up degli Arcade Fire.
3. Stagione 1 - Episodio 7
Torniamo alla prima rapina, quella alla Zecca di Stato. È il momento in cui il Professore, fino a quel punto in completo controllo della situazione, rischia di perdere tutto. Tutto nasce dalla macchina con cui Rio e Tokyo sono arrivati alla Zecca, la vecchia Seat Ibiza del 1992 del Professore. Helsinki doveva distruggerla (il Professore gli aveva dato 1000 euro), ma lui non l'ha fatto, intascandosi la somma. L'auto è ancora lì, dallo sfasciacarrozze, ed è piena di impronte. Il Professore allora deve uscire dal luogo dov'è nascosto, e precipitarsi allo sfasciacarrozze per eliminare tutte le impronte dall'auto. A un passo dall'essere scoperto e catturato, in pochi secondi si strappa i vestiti, si sporca mani e volto, si rompe un labbro e si urina addosso: in questo modo si "traveste" da barbone. In tutto questo delirio, riesce anche, al telefono, a prendere un appuntamento per un'uscita con il commissario Raquel Murillo, che ha conosciuto in un bar ed è ignara di chi sia lui...
2. Stagione 2 - Episodio 9
È il gran finale delle prime due stagioni che, come sapete, nascono come un'unica stagione. È il momento in cui il Professore e i suoi escono finalmente dalla Zecca di Stato. La banda crea un finto tunnel per distrarre la polizia, mentre il vero tunnel serve per portare fuori il denaro. Berlino comunica al Professore che non lo raggiungerà fuori, e si lancia a mitra spianato contro la polizia sulle note di Bella ciao. Il denaro viene caricato su delle botti di birra e quindi su un camion guidato dal Professore. Gli altri membri della banda escono tranquillamente a piedi dal magazzino, senza che nessuno li noti. Il piano è riuscito. Un anno dopo, vedremo Raquel raggiungere il Professore sull'isola dove si trova.
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1. La deriva (Stagione 3, episodio 8)
È il finale della terza stagione, dal titolo La deriva, diverso rispetto a quello della seconda. È l'episodio in cui giunge al suo apice quel senso di pericolo che è cresciuto man mano intorno alla banda, ma soprattutto al Professore e a Lisbona, e le fila degli avversari si stringono. La tensione è altissima fino agli ultimi istanti dell'ultima puntata. Lisbona e il Professore sono accerchiati, lei sta per essere catturata, e, di conseguenza, anche lui è sotto scacco. Non vogliamo dirvi di più. Ma attenzione: c'è chi riesce a ingannare il Professore con i suoi stessi stratagemmi, e in questo modo riesce a ingannare anche noi che stiamo guardando...