La prima parte della nostra rubrica mensile homevideo di recensioni DVD e Blu-ray si apre con Jeanne Du Barry - La favorita del Re, il film di e con un'affascinante Maïwenn e con Johnny Depp nei panni di Re Luigi XV di Francia. A seguire I pionieri, una curiosa e divertente commedia italiana sull'amicizia e sulle contraddizioni della politica.
A seguire l'intenso Rheingold, con la vera storia di Xatar, rapper hip-hop tedesco di origine turca, ma anche imprenditore e produttore, per passare poi a tutt'altro genere con Hai mai avuto paura?, horror d'atmosfera tutto italiano ed esordio alla regia di Ambra Principato. A chiudere la prima parte della rubrica Tutti i cani muoiono soli, potente dramma ambientato in Sardegna.
Jeanne Du Barry - La favorita del Re: la recensione del blu-ray
IL FILM. C'è Johnny Depp nei panni di Re Luigi XV di Francia in Jeanne Du Barry - La favorita del Re, biopic storico dalle sfumature ironiche e intriganti, ma anche storia di scandalo e passione ambientata nella reggia di Versailles. Il film è diretto e interpretato da Maïwenn, qui nelle fascinose vesti di una giovane della classe operaia che usa la sua intelligenza e il suo fascino per salire i gradini della scala sociale, divenendo la favorita del Re, che riacquista attraverso di lei il suo appetito per la vita.
IL BLU-RAY. Jeanne Du Barry - La favorita del Re è arrivato in homevideo con il blu-ray targato Eagle Pictures, ottimo tecnicamente ma con solamente il trailer negli extra. Molto buono l'audio, presentato in DTS HD 5.1 sia per l'italiano che l'originale. La traccia è coinvolgente e dotata di ottima spazialità: soprattutto la colonna sonora molto pressante risuona potente e avvolgente dai diffusori, ma anche gli effetti sfruttano l'asse posteriore, con buona resa in occasione dei rumori della folla o dei riverberi nel castello, e sfoderando una certa energia in tutte le scene più movimentate.
DA NON PERDERE. Ma a incantare è soprattutto il video, che riesce a riprodurre in modo mirabile l'ottimo lavoro del film sullo spazio e la luce, esaltando la meravigliosa bellezza di Versailles, tanto che c'è molto rimpianto per la mancata edizione 4K. Già qui comunque il dettaglio è superbo, il contrasto perfetto, il croma luccicante e la luminosità incantevole, il tutto per riprodurre nel migliore dei modi i sontuosi costumi, i magnifici primi piani e le lussureggianti ambientazioni. Presente ma naturale la leggera grana tipica del girato in 35 mm.
I VOTI. Video: 8,5 - Audio: 7,5 - Extra: 4
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I pionieri: la recensione del DVD
IL FILM. Divertente commedia sull'amicizia e sulle contraddizioni della vita e della politica, I pionieri diretto da Luca Scivoletto si svolge nella Sicilia del 1990, all'epoca della svolta di Occhetto. Durante l'estate due ragazzini figli di convinti militanti comunisti, uno dei quali vorrebbe vivere più spensieratamente la sua giovinezza, decidono di scappare di casa in cerca di avventura e libertà: l'intenzione è di mettere su un campo scout e rifondare i Pionieri, i gloriosi e ormai estinti scout del partito.
IL DVD. I pionieri è arrivato in homevideo con il DVD CG-Fandango. Il video è soddisfacente e riesce tutto sommato a digerire bene le difficoltà del video ostiche per il formato, soprattutto la vegetazione. A parte alcune sgranature e lievi aliasing, il quadro resta abbastanza compatto anche sui fondali, restituendo un dettaglio più che buono su primi e medi piani, meno convincente sugli elementi lontani. Brillante e vivace il croma. L'audio in Dolby Digital 5.1, pur non sfruttando sempre al massimo le potenzialità della scena, è vivace nel seguire le avventure dei ragazzini, con una buona ambienza, dialoghi puliti e un'efficace resa della colonna sonora.
DA NON PERDERE. Negli extra, oltre al trailer, troviamo solo un backstage diviso in tre parti dalla durata totale di 11 minuti, ma è un contributo molto simpatico con focus prima sui ragazzini protagonisti della storia, poi sui loro genitori e infine sul regista e sul lavoro di realizzazione del film.
I VOTI. Video: 7,5 - Audio: 7 - Extra: 6,5
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Rheingold: la recensione del DVD
IL FILM. La vera storia di Xatar, rapper hip-hop tedesco di origine turca, cantante e compositore ma anche imprenditore e produttore con la sue tante etichette. Ma prima di diventare famoso, Giwar Hajabi, questo il suo vero nome, ha alle spalle una storia incredibile, dal padre compositore alla guerra in Iran, dalla criminalità fino al carcere. C'è tutto questo in Rheingold, film diretto da Fatih Akin con Emilio Moutaoakkil nelle vesti del protagonista.
IL DVD. Rheingold è arrivato in homevideo con il DVD targato Mustang Entertainment, un prodotto che convince sotto l'aspetto audio ma non su quello video. Le immagini infatti sono penalizzate da tutti i tipici limiti del DVD, con aliasing, sbavature e sgranature che coinvolgono vari elementi del quadro, anche sui medi piani. Per fortuna il dettaglio è discreto, il croma buono e soddisfacente la tenuta nelle scene più scure. Negli extra un'intervista di 5 minuti a Fatih Akin e il trailer.
DA NON PERDERE. Davvero ottimo l'audio in Dolby Digital 5.1, sia in italiano che in originale. C'è un buon coinvolgimento generale, con spazialità accentuata negli effetti sonori durante le avventure del protagonista, ma tanta energia anche durante i momenti in cui la musica la fa da padrone. Il tutto grazie a diffusori molto attivi ma anche a un sub esuberante a sottolineare i bassi.
I VOTI. Video: 6 - Audio: 8 - Extra: 6
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Hai mai avuto paura?: la recensione del DVD
IL FILM. Per il suo esordio alla regia Ambra Principato si cimenta con un horror d'atmosfera, ricco di suggestioni. In Hai mai avuto paura?, ambientato in un piccolo borgo italiano nei primi anni dell'Ottocento, si susseguono una serie di inspiegabili episodi violenti che sembrano accadere ad ogni plenilunio: c'è chi dà la colpa a un animale selvatico, chi a una non meglio precisata bestia. Nella nobile e facoltosa famiglia proprietaria delle terre, il piccolo Orazio nota il comportamento sempre più strano e misterioso del fratello maggiore Giacomo.
IL DVD. Hai mai avuto paura? è arrivato in homevideo grazie al DVD targato CG-Vision, un prodotto tecnicamente ottimo, peccato per la totale mancanza di extra. Il video è sorprendente, ma anche l'audio in Dolby Digital 5.1 è frizzante e perfetto per descrivere la paura che serpeggia nei protagonisti. Gli effetti sonori, alcuni molto particolari, sono dislocati nello spazio in modo chirurgico, l'asse posteriore è sempre preciso e attivo ma anche dal sub arrivano bordate di bassi di una certa intensità.
DA NON PERDERE. Per essere un semplice formato DVD, con tutti i limiti che questo comporta, il video come dicevamo è sorprendente. Oltre a un buonissimo dettaglio, un croma naturale e un'egregia tenuta del quadro che mostra lievi e saltuarie sbavature solo su qualche fondale, impressiona la notevole compattezza delle immagini anche nelle tante scene scure e molto ostiche da riprodurre, che siano notturne o interni illuminati solo da qualche candela con tanti giochi di ombre.
I VOTI. Video: 8 - Audio: 8 - Extra: 2
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Tutti i cani muoiono soli: la recensione del DVD
IL FILM. Film drammatico, potente e suggestivo ambientato in Sardegna, Tutti i cani muoiono soli diretto da Paolo Pisanu vede protagonista Rudi, un sessantenne molto temuto che ha sempre vissuto di taglieggi e piccoli crimini. Ma nella sua vita ripiomba all'improvviso la figlia quasi dimenticata, che ora si ritrova da sola e gravemente ammalata. L'uomo via via si dedica sempre di più alla ragazza, scoprendo un mondo per lui sconosciuto.
IL DVD. Tutti i cani muoiono soli è arrivato in homevideo con il DVD targato CG-Fandango, prodotto tecnicamente buono ma povero di extra, visto che è presente solamente il trailer. Il video è la parte migliore dell'edizione, ma anche l'audio in Dolby Digital 5.1 se la cava in modo discreto, presentando un buon coinvolgimento nelle poche scene più movimentate, con un modesto ma preciso utilizzo dell'asse posteriore. Dialoghi puliti ma a volte un po' difficili da captare per la parlata sarda.
DA NON PERDERE. Ottime notizie dal video, che si dimostra solido e con poche sbavature a fronte di immagini non sempre semplici da riprodurre. Il croma è forte e va sottolineato soprattutto un nero profondo e compatto, come nella suggestiva scena della corsa dei cavalli. Ottimo il dettaglio sui primi piani, buona la tenuta nelle scene scure, quadro sempre compatto e in difficoltà solo in un paio di panoramiche alte della spiaggia, con alcune evidenti sgranature.
I VOTI. Video: 7,5 - Audio: 7 - Extra: 4