Il grande cinema italiano di una volta in alta definizione, grazie a restauri accurati che ridanno splendore alle immagini. Solo un sogno? Niente affatto, perché a volte il sogno si avvera, come recentemente è successo per due capolavori di Dino Risi, ovvero Il sorpasso e I mostri, entrambi usciti in versione restaurata e in HD distribuiti da CG Entertainment con due favolose edizioni in blu-ray dalla grafica nuova e accattivante. Il modo migliore per riscoprire un cinema intelligente e sferzante, dove la satira graffiante pungeva con la risata.
Il sorpasso, con protagonisti Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant, è un grande affresco dell'Italia e degli italiani del boom che oltre alla maestria della direzione di Dino Risi, si è avvalso della sapida ironia dalle penne di Ruggero Maccari ed Ettore Scola. I mostri invece è un film che passa in carrellata attraverso vari episodi una galleria di personaggi in cui si rispecchiano i vizi e le contraddizioni dell'Italia del Boom, con Vittorio Gassman e Ugo Tognazzi inarrivabili istrioni. Ma prima di esaminare il risultato di questa opera di restauro e analizzare la qualità dei blu-ray e i loro extra, vediamo come questo restauro è stato possibile e in che maniera. Non senza prima ricordare che gli artwork molto eleganti e dal sapore vintage dei Dvd e dei Blu Ray di entrambi i film sono stati realizzati in esclusiva dall'artista italiano Simone Del Vecchio, e che i prodotti si presentano con un'elegante slipcase, con il cartoncino a contenere l'amaray.
Grazie crownfunding! Ecco come è stato realizzato il restauro
Benedetto fu il crownfunding, perchè è proprio grazie al finanziamento collettivo di gente comune che il progetto di restauro è stato possibile per entrambi i film. La riedizione in homevideo de Il sorpasso è arrivata grazie al contributo di 300 crowdfunders che hanno partecipato alla campagna START UP sul sito cgentertainment.it. Per quanto riguarda I mostri, la campagna è stata portata avanti dal Museo nazionale del cinema attraverso il sito makingof.it. Il progetto ha poi trovato la sua realizzazione pratica. Per quanto riguarda Il sorpasso, il restauro in 4K del film è stato curato nel 2016 dalla fondazione Cineteca di Bologna e Istituto Luce - Cinecittà in collaborazione con Surf Film, RTI, Lyon Film e LCJ Productions, con lavorazione presso il laboratorio L'Immagine Ritrovata. Il restauro digitale 4K è stato realizzato a partire dai negativi scena e colonna originale. Alcune inquadrature del negativo erano seriamente compromesse da problemi di muffa e strappi su molti fotogrammi consecutivi. Per queste inquadrature si è fatto ricorso a un controtipo positivo d'epoca di prima generazione.
Per quanto concerne I mostri, la versione restaurata presentata in anteprima mondiale a Venezia 2015, è stata realizzata dal Museo Nazionale del Cinema e dalla Cineteca di Bologna in collaborazione con RTI-Mediaset, Lyon Film e Surf Film, sempre presso il Laboratorio L'Immagine Ritrovata di Bologna. In questo caso il restauro è stato realizzato a partire dal negativo camera originale Dupont, scansionato sotto liquido alla risoluzione di 4K. Alcune inquadrature, che nel negativo erano state sostituite nel tempo con un internegativo di seconda generazione, sono state scansionate e e restaurate a partire da un lavander di prima generazione. Il suono è stato restaurato a partire dal negativo ottico originale.
Il Sorpasso: buona resa audio-video ed extra super
E veniamo ai blu-ray targati CG Entertainment e ai risultati di questo restauro. Il sorpasso, film del 1962 con l'esuberante bon vivant di lungo corso Bruno (Vittorio Gassman) e il mite e timido studente di legge Roberto (Jean-Louis Trintignant) a scorrazzare da Roma fino alla Versilia sulla mitica Lancia Aurelia in pieno Ferragosto, presenta un video che rappresenta un grande spettacolo di pulizia, anche se sul piano del dettaglio risulta un pelo meno incisivo rispetto a I Mostri, con qualche scena lievemente più pastosa e una grana a tratti più rilevante. Però lo ripetiamo, a parte qualche picolezza il quadro è pulito e gode di una bella solidità, con un bianco e nero convincente anche se la gamma di grigi sembra più ampia sull'altro film. L'audio fa in pieno la sua parte: la traccia è presentata in un DTS HD 2.0 che si rivela pulito e senza fruscii, denotando anche un buon timbro nei dialoghi anche se un pizzico secchi. L'ambienza è discreta, anche se tutto o quasi si risolve ovviamente sull'asse frontale.
Davvero ottimo il reparto dedicati agli extra. L'inedito In libertà, appunti su Il sorpasso, è un bel documentario di ben 49 minuti di Lucia Pavan, che per approfondire le tematiche del film si avvale anche degli interventi esclusivi di Ricky Tognazzi, degli autori Nicola Guaglianone e Gabriele Mainetti, dei critici e giornalisti Paolo D'Agostini, Mario Gerosa, Aldo Grasso e Emanuele Sacchi. Altra chicca è la presenza del vecchio documentario di Marco Risi "Parlando con Vittorio", che dura 40 minuti e offre curiosità imperdibili sulle carriere di Gassman e dello stesso regista.
I Mostri: reparto video sontuoso, audio buono ed extra discreti
I Mostri invece è datato 1963, ed è un film composto da venti episodi ambientati nell'Italia degli anni '60, quando il boom evidenzia non solo le virtù, ma anche i vizi e le contraddizioni di una società sempre più legata al tornaconto economico, qui raccontata attraverso un'incredibile galleria di personaggi. Il blu-ray presenta un video davvero ottimo, caratterizzato da un bianco e nero incisivo e ben contrastato, e da una variegata gamma di grigi. Sul fronte della pulizia, il quadro, a parte qualche rara spuntinatura, è immacolato ed è sempre bello solido. Si registra qualche lieve flessione solo alcuni fondali o nelle dissolvenze. Anche qui l'audio è proposto in un DTS HD 2.0 un po' chiuso sul centrale e dal suono un po' secco, ma sicuramente brillante per pulizia e assenza di fruscii.
Se la qualità tecnica è un pelo migliore rispetto a Il sorpasso, il blu-ray de I mostri convince invece meno per quanto riguarda i contenuti speciali, con poco più di 20 minuti di minutaggio. Troviamo innanzitutto Album di famiglia (18'), un'interessante intervista a Gianmarco Tognazzi, nella quale il figlio di Ugo racconta aneddoti e curiosità su come ha vissuto da piccolo la realizzazione del film, oltre a svelare alcuni momenti privati sul rapporto con il padre. L'unico altro contributo è Nicola Guaglianone e Gabriele Mainetti parlano de I mostri (4'), nel quale i due autori dicono la loro sul film.