Il museo riprende vita
E' tempo di rinnovamenti al Museo di Storia Naturale di New York, tempo di chiudere in soffitta i vecchi amici di cera e plastica e di portarsi al passo con i tempi. Dopo essersi lasciato alle spalle il poco remunerativo lavoro di guardiano notturno del museo, Larry Daley è diventato ricco grazie all'invenzione e alla vendita di prodotti infocommerciali come la torcia fosforescente e la sega elettrica superturbo. Qualche anno è passato da quella fantastica avventura notturna vissuta insieme ai suoi (ex) amici inanimati ed ora la nuova direzione ha deciso di sfrattare i 'vecchi' abitanti del museo e di puntare sulle nuove tecnologie, quelle che per la prima volta porteranno al Museo di Storia Naturale nuovi personaggi, tutti interattivi e in tre dimensioni. Quando Larry si accorge dell'imminente trasferimento si affretta a chiedere spiegazioni al nuovo direttore. Il messaggio è chiaro: il suo amico cowboy Jedediah, il gladiatore_ Ottavio_, le scimmiette cappuccine, l'indiana Sacajawea, Attila l'Unno e gli uomini di Neanderthal, insieme agli abitanti delle altre mostre del museo, stanno per andare in pensione anticipata. Destinazione forzata il gigantesco museo Smithsonian di Washington DC. E' proprio dai magazzini di deposito del più grande museo del mondo che Jedediah riesce a mettersi in contatto con Larry e a chiedergli aiuto. Sembra infatti che il trasferimento notturno della carovana e della tavoletta egizia capace di risvegliare tutto abbia ravvivato numerosi 'reperti' tra cui il minaccioso, presuntuoso e invidioso faraone Kahmunrah che non ha preso per niente bene il trono del fratello minore Akmenrah e i 3000 anni di sonno cui è stato costretto. Ora che è di nuovo sveglio è deciso a realizzare a qualunque costo il suo antico sogno: aprire i cancelli dell'aldilà e scatenare l'esercito dell'oltretomba. Insieme ad un trio ben assortito formato da_ Ivan Il Terribile_, Al Capone e Napoleone Bonaparte il sovrano riporterà in vita i guerrieri dell'oltretomba e proverà ad assumere il controllo del museo e dell'intero pianeta Terra. Toccherà di nuovo a Larry, insieme a vecchi e nuovi amici, riportare l'ordine allo Smithsonian Institution e placare le ire delle quattro primedonne prima che sopraggiunga l'alba...
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Dal Museo di Storia Naturale di New York si passa all'enorme Smithsonian Institution, il complesso museale più grande del mondo, già da solo in grado di amplificare la scala delle vicende dei nostri eroi. Fondato nel 1846 grazie al generoso lascito di 500.000 dollari da parte dello scienziato britannico James Smithsonian il quale, pur non essendo mai stato negli Usa, volle regalare alla nazione un luogo speciale dedicato alla ricerca e alla diffusione della conoscenza. Con i suoi venticinque milioni di visitatori all'anno è senza dubbio una delle attrazioni più importanti d'America ed offre davvero una visione su tutto, dai fossili preistorici ai dipinti e statue degli autori più celebri passando per aerei e moto d'epoca, modellini in scala dello Shuttle e espressioni d'arte contemporanea tra le più bizzarre. Tutte cose che in questo secondo magico episodio prenderanno vita insieme a tantissimi personaggi nuovi di zecca.
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Il risultato è un mega-giocattolone colorato e costosissimo dedicato ai più piccoli, diretto in maniera dignitosa da Shawn Levy (già regista del primo film e de La Pantera Rosa) e interpretato da un sempre bravo Ben Stiller, che in qualche punto pare ricalcare le commedie americane in stile Scary Movie, incentrato su una comicità non troppo raffinata fatta di dialetti spinti, su omaggi cinefili piuttosto spiccioli (ad un certo punto il famoso cubo di Rubik che diventa di Kubrick) e su dialoghi che scivolano qualche volta nell'eccesso. Si ironizza su tutti ma si indugia maggiormente su Napoleone, che secondo gli autori del film avrebbe non solo lo stesso complesso di 'bassezza' di un nostro famosissimo politico, suo diretto discendente, ma anche gli stessi... vizietti.
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Un pizzico di invidia per chi potrà gustarsi lo spettacolo nelle sale dotate di tecnologia IMAX.
Movieplayer.it
3.0/5