Lo scorso ottobre, dopo 18 anni di attesa, grazie alla Lucky Red era giunto finalmente nelle sale italiane Porco Rosso, il capolavoro di animazione di Hayao Miyazaki datato 1992. Un'apparizione nei cinema piuttosto fugace, ma adesso per fortuna è possibile recuperare il film anche in DVD, grazie a una buona edizione targata sempre Lucky Red, che colma finalmente una grave lacuna nel nostro panorama homevideo.
E sarebbe davvero un peccato perdere una simile opera, intrisa di poesia e magia, che unisce messaggi morali, etici e politici, a storie d'amore e spirito d'avventura. Il tutto tratteggiato dalla magica mano di Hayao Miyazaki, capace di un'attenta rievocazione storica e tecnologica dell'epoca attraverso l'abile utilizzo dell'animazione.
Porco Rosso è ambientato nell'Italia di fine anni Venti e il protagonista è un abile aviatore italiano, Marco Pagot (omaggio a un animatore che aveva lavorato con il maestro giapponese), che dopo una missione del passato ha visto il suo corpo trasformarsi nell'aspetto di un maiale antropomorfo, da cui il soprannome di battaglia. Porco Rosso, fieramente contrario al regime fascista, si ritira dal mondo militare si mette a fare il cacciatore di taglie, sorvolando i cieli dell'Adriatico a bordo del suo idrovolante. Ma l'arrivo del pilota americano Curtis lo costringerà a nuove avventure.
L'audio è presente con due tracce stereo 2.0, italiana e giapponese. Si tratta di una traccia discreta, che offre dialoghi precisi e puliti e una buona spazialità anteriore durante le musiche e le battaglie aeree, anche non è dotata della dinamica e della precisione di una traccia multicanale. I bassi si fanno sentire nei rombi degli aerei, anche se ovviamente non emergono come quando c'è un canale esclusivamente dedicato. Insomma un audio non eclatante, ma che permette comunque un ascolto godibile e senza difetti.
Per quanto gli extra, oltre al trailer troviamo solamente lo storyboard originale completo del film. Sicuramente un contributo interessante, anche se sarebbe stato bello trovare anche qualcos'altro, magari su Miyazaki. Ma accontentiamoci del fatto di poter finalmente usufruire dell'edizione homevideo, e poi nelle altre edizioni internazionali non si trova di più, per cui il reparto può considerarsi sufficiente.