Ispirato al romanzo di Virginia Woolf, Orlando è un viaggio di quattrocento anni attraverso la storia, esplorando epoche, luoghi, paesi e guerre. Al centro della vicenda l'immortale Orlando (interpretato da Tilda Swinton), prima uomo e poi donna alla ricerca di amore, di libertà e di un senso all'esistenza attraverso i secoli.
Adesso il film di Sally Potter è riproposto dalla Dolmen in una nuova edizione con contenuti speciali inediti, che soddisfa proprio sul piano degli extra e anche dell'audio, mentre delude sul versante video, che purtroppo non soddisfa le attese. Innanzitutto le immagini sono piuttosto sporche, perché la pellicola è caratterizzata da una serie di spuntinature, graffi e bruciature che sono invasive e durano per tutto il film. A questo si somma un quadro confuso, con contorni morbidi e una definizione di basso profilo, che si risolleva solamente su qualche primo piano particolarmente illuminato. Notevole anche il rumore video, con una grana che in qualche occasione diventa davvero invadente. Insomma un video che rimane sotto la sufficienza.
Per fortuna le cose vanno decisamente meglio sotto l'aspetto dell'audio (due le tracce presenti, italiana e inglese, entrambe 2.0). Nonostante sia un semplice stereo, la resa è sicuramente soddisfacente, con un coinvolgimento di tutti i diffusori, dialoghi caldi e precisi e un certo brio che caratterizza anche l'ambientazione. Non può esserci la precisione del dettaglio di una traccia multicanale, ma ci si va molto vicino e comunque per il tipo di film la resa è sicuramente buona.
Note positive anche riguardo agli extra: troviamo un'intervista fatta qualche mese fa in Italia a Tilda Swinton di circa undici minuti, un'altra a Sally Potter datata 1992 (13 minuti), alcune scene commentate dalla stessa regista, una featurette di 8 minuti sulla scena finale dell'angelo che appare a Orlando, e infine un corposo speciale (oltre mezz'ora) molto interessante sulle trasferte della Potter e del suo staff in Russia per poter girare il film in quelle terre.