Non era semplice portare sul grande schermo il best seller di John Le Carrè (già ripreso in passato da una serie TV di successo con Alec Guinness), immerso nel torbido clima da guerra fredda tra spionaggio e controspionaggio. Si può certamente dire che Tomas Alfredson è riuscito nell'impresa, perché La talpa è un film che funziona per intreccio, atmosfere e interpretazioni, anche grazie allo stellare cast formato da Gary Oldman, Colin Firth, John Hurt, Toby Jones, Tom Hardy e Benedict Cumberbatch.
Dal fallimento di una missione in Ungheria e dalle dimissioni di due elementi di spicco dei servizi segreti britannici, parte un'intricata trama nella quale l'agente Smiley dovrà trovare un traditore, una talpa che si nasconde ai vertici del Circus. Alfredson rinuncia a qualsiasi tipo di azione e basa tutto sui rapporti fra i personaggi, giocando abilmente su una fitta rete di sospetti nella quale nessuno può fidarsi di nessuno.
La talpa è proposto da Medusa in DVD con un'edizione a doppio disco dalla buona caratura tecnica. Bisogna premettere che il film ha una fotografia particolare, caratterizzata da un'atmosfera grigia e quasi fumosa con un croma desaturato, tutti fattori difficili da digerire per l'encoder. Però il video se la cava in modo soddisfacente: naturalmente in alcune scene, soprattutto negli interni e in quelle più scure, il quadro è davvero rumoroso, ma va considerato che c'è anche un bel po' di grana naturale. Respirano di più le scene più luminose, che godono di un maggior dettaglio, comunque la resa generale è sicuramente positiva perché rispecchia in gran parte l'atmosfera del film e non sembrano esserci problemi di compressione.Più convincente l'audio, con una traccia multicanale italiana che fa della grande cura per l'ambienza la sua arma vincente. Se infatti i dialoghi sono sempre puliti e chiari, anche in un film tutto sommato tranquillo dal punto di vista sonoro risaltano efficaci i piccoli particolari ambientali ben riprodotti da tutti i diffusori, con una notevole precisione anche da parte dell'asse posteriore. Resta sempre preferibile però, soprattutto per la naturalezza dei dialoghi, la traccia originale.
A parte il commento audio di Gary Oldman e Tomas Alfredson, tutti gli extra sono relegati nel secondo disco, che comunque non presenta contenuti molto corposi (nemmeno un'ora in totale). Troviamo una serie di brevi featurette (circa 9 minuti in totale) sul personaggio di Smiley, sul Circus, sui meccanismi delle spie e sullo scrittore John Le Carrè. Seguono una serie di interviste a Colin Firth (6' e mezzo), Gary Oldman (7' e mezzo), Tom Hardy (3' e mezzo) e al regista Tomas Alfredson e allo sceneggiatore Peter Straughan in coppia (7'). Si chiude con alcune scene tagliate (totale quasi 6 minuti), uno speciale con interessanti riprese sul set (circa 12 minuti) e due trailer.