Una lumaca con un sogno pazzesco per un animale così lento, ovvero quello di diventare un famoso pilota di corsa: è la storia di Turbo, nuovo divertente prodotto di animazione della Dreamworks dalla consueta tecnica incredibile, diretto da David Soren. Il protagonista è Theo, lumaca da giardino con il pallino della velocità, e per questo deriso dai suoi simili. Uno strano e rocambolesco incidente, però, gli dona a un certo punto il dono incredibile di essere superveloce, tanto da diventare Turbo e coltivare la speranza di andare a correre a Indianapolis. Da segnalare tra i doppiatori dell'edizione italiana del film Emiliano Coltorti, Francesco Venditti, Massimo Lopez e Antonella Clerici.
Turbo è distribuito in homevideo dalla 20th Century Fox in DVD, Blu-ray e Blu-ray 3D. In questa recensione ci occupiamo del blu-ray 2D. Come lecito attendersi da un prodotto di animazione così moderno come quello confezionato dalla Dreamworks, Turbo si rivela in alta definizione uno splendore per gli occhi presentando un quadro praticamente perfetto. Il croma lussureggiante, variegato e ricco di sfumature caratterizza un video esaltante per nitidezza e dettaglio: tutto il mondo delle lumache, nonchè la vegetazione e poi l'ambiente delle gare con le auto da corsa, sono ricchissimi sul piano della definizione fino al minimo particolare, anche quello che sembra più insignificante. I contorni sono precisi e affilati, tutto è estremamente curato, dagli elementi in primo piano fino a quelli sui fondali, per regalare un quadro impressionante per compattezza e piacere visivo. Il tutto senza la minima comparsa di artefatti o anche del minimo banding.Notevole anche l'audio, anche se l'ottimo DTS 5.1 italiano deve giocoforza inchinarsi allo straripante DTS-HD Master Audio 7.1, impressionante per potenza, ricchezza dei dettagli e dinamica. Anche la traccia italiana consente comunque un coinvolgimento davvero pregevole: basta sentire lo sfrecciare delle auto nella prima scena, per poi andare alle spericolate corse di Turbo o anche solo un aereo di passaggio, per apprezzare l'utilizzo continuo e incisivo di tutti i diffusori, con un asse posteriore molto convincente ad appoggiare la scena e a regalare suggestivi effetti panning. La direzionalità è sempre molto precisa con un'ottima separazione dei canali. I rombi dei motori delle auto da corsa consentono anche al sub di mostrare buoni muscoli, anche se sul piano dei bassi la traccia inglese è davvero devastante. Decisamente energica la colonna sonora, a tratti addirittura troppo rispetto alla scena, mentre i dialoghi emergono sempre con chiarezza.
Buono il reparto dei contenuti speciali, alcuni dei quali doppiati in italiano. Troviamo innanzitutto "L'angolo dei campioni", una sorta di telegiornale sportivo con un'intervista a Turbo (5 minuti), seguito da una serie di video musicali (ce ne sono sei per un totale di oltre 12 minuti). Quindi una featurette sulle modifiche da corsa al guscio delle lumache (3'), una scena eliminata commentata da David Soren (2'), e poi lo stessa regista introduce lo storyboard di una delle scene più importanti del film (2' e mezzo). Infine il contributo più corposo, che è sicuramente utile e interessante. Il capo animazione del film Dave Burgess spiega nel dettaglio come disegnare le varie lumache protagoniste del film rivelando i segreti del mestiere: addirittura un'ora di dettagliate spiegazioni, compresa quella per disegnare il proprio pilota personalizzato. Per finire il trailer, alcune anteprima e qualche video musicale ispirato ai prodotti della Dreamworks.
Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D