Quando l'alta definizione arriva in alta quota. Si potrebbe definire così l'uscita in Blu-ray, a tre anni da quella in DVD, del film francese del 2005 Sky Fighters (titolo originale Les chevaliers du ciel), mai passato sugli schermi italiani. Del resto gli spettacolari combattimenti nei cieli sono il pezzo forte di questo Top Gun alla francese, prima pellicola ad aver avuto l'autorizzazione dal Ministero della Difesa e dall'Aeronautica francese a volare sul centro di Parigi. Sky Fighters usufruisce infatti delle immagini dell'archivio aereonautico francese, quindi evoluzioni aeree reali che in alta definizione risaltano in tutto il loro splendore.
Il film di Gérard Pirès, il regista di Taxxi, che vede tra i suoi interpreti Benoît Magimel, Clovis Cornillac e Géraldine Pailhas, vive soprattutto di questo aspetto spettacolare, mentre lascia un po' a desiderare per una trama poco verosimile, una sceneggiatura zoppicante e personaggi decisamente banali. Ma la bellezza delle immagini in alta quota compensano tutto.
La trama: un Mirage 2000 scompare nel bel mezzo di una dimostrazione aerea, vengono mandati a rintracciarlo il capitano Marchelli e il capitano Valois che
avvistano il caccia nascosto nell'ombra di un Airbus A340 e in posizione di combattimento. Ai due piloti viene dato il segnale di abbandonare la zona, ma per difendere il compagno Marchetti è costretto ad abbattere il velivolo. I due vengono sospesi e radiati, ma è solo il preludio di un più ampio complotto che porterà a un attacco terroristico sui cieli di Parigi.
Tutto da godere il reparto audio, che però solo nella traccia italiana presenta anche una codifica multicanale dolby digital 5.1, mentre l'originale francese propone solamente un 2.0. Come si può immaginare, il film è l'ideale per una scena sonora spettacolare e in effetti la traccia italiana, anche se in semplice dolby digital, non delude le attese. I rombi degli aerei arrivano puntuali da ogni diffusore a circondare lo spettatore con efficaci effetti panning, la dinamica è buona e il sub è in costante ebollizione. Forse si poteva fare qualcosa di più con una maggior pulizia nella separazione dei canali, ma il film da questo punto di vista risulta comunque molto spettacolare.
Poco da dire invece sugli extra. Troviamo solamente una galleria fotografica, mentre per le tematiche di un film così recente si poteva pretendere certamente di più.