Portare una bambina (la piccola Quvenzhané Wallis) a essere la più giovane candidata agli Oscar, è già di per sé una cosa significativa. Ma Re della terra selvaggia (in originale Beasts of the Southern Wild) è stata un po' la sorpresa della stagione, non solo per le quattro candidature ma anche per l'originalità e la freschezza dell'opera diretta da Benh Zeitlin, che abbina la realtà al fantastico, assomigliando quasi a una fiaba. Al centro della vicenda una bambina di sei anni, Hushpuppy, ma soprattutto un'ambientazione particolare come la zona selvaggia del delta del Mississippi. Qui una bambina e suo padre vivono in maniera genuina, ma in condizioni che assomigliano quasi a quelle degli animali. Ma il padre si ammala e la bambina, per andare in cerca della madre, lascia la comunità, mentre sconvolgenti cambiamenti si abbattono sulla natura e compaiono gigantesche creature preistoriche.
Oltre alla citata Quvenzhané Wallis, nel cast anche Dwight Henry, Levy Easterly, Lowell Landes e Pamela Harper.
Più convincente l'audio, con una traccia italiana in DTS HD 5.1 che offre un buon coinvolgimento nella desolata ambientazione e nel mondo di Hushpuppy. Ci si ritrova infatti pienamente immersi nel film a livello ambientale, fra vento, tuoni, gli animali, gli uccelli e la pioggia, tutto ben riprodotto con un costante contributo dell'asse posteriore. La traccia poi si scatena, grazie anche all'intervento di un sub muscolare, durante la comparsa degli aurochs: la creature sprigionano un'energia sonora notevole e suggestiva con i un rombo devastante in occasione dei loro passi. A corredare il tutto l'ottima resa della bella colonna sonora.
I contenuti speciali sono in forma ridotta rispetto all'edizione americana, ma sono presenti comunque in buona quantità. Troviamo un making of di circa 22 minuti che tocca vari aspetti del lavoro di Benh Zeitlin, dalla costruzione dei set al casting, all'atmosfera piuttosto festosa delle riprese. Ci sono poi dieci scene eliminate (per un totale di circa 14 minuti) e infine un corto diretto dallo stesso Zeitlin nel 2008 intitolato "Gloria a mare" della durata di 26 minuti, che ha qualche attinenza con le tematiche del film.
Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D