Quando non è in vista l'uscita di un film di Checco Zalone, da qualche tempo a questa parte, sappiamo che probabilmente il boxoffice nostrano è destinato ad affrontare un periodo di magra. E così è stato per lo meno quest'anno, nonostante l'abbondanza di blockbuster di provenienza a stelle e strisce. Il risultato è che a spopolare sono i film d'animazione, sempre apprezzati dalle famiglie, con lo stesso capolista che è un'opera live action tratta da un classico cartoon Disney, e i franchise ben consolidati che ritrovano immancabilmente il loro pubblico di fedelissimi; ma non mancano i film che si sono conquistati il loro spazio grazie alla qualità indubitabile, come il trascinante La La Land e l'ultimo Clint Eastwood di Sully. Un caso a parte quel Collateral Beauty di David Frankel, dramma strappalacrime con supercast che ha lasciato freddissima la critica ma al pubblico italiano è piaciuto non poco (quasi nove milioni e mezzo d'incasso).
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La favola eterna di Belle e del suo principe
Solo un film, dunque, supera il traguardo dei venti milioni di euro in questa stagione 2016-2017, ed è, come accennavamo, La Bella e la Bestia di Bill Condon, che ha saputo ricreare in live action le magie di uno dei più popolari classici Disney puntando anche sulla leggiadria e sull'intelligenza di un'attrice amata dai giovani come Emma Watson. Secondo posto per il sequel Pixar Alla ricerca di Dory, a cui il miracolo di fare rivivere le emozioni del predecessore Alla ricerca di Nemo è riuscito solo in parte, ma resta l'unico film ad aver incassato più di 15 milioni di euro a parte la fiaba di Condon.
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Tre marchi di successo garantito completano il quintetto di testa: quello di Harry Potter con il primo film della nuova trilogia Animali fantastici e dove trovarli, il romance in salsa BDSM Cinquanta sfumature di nero e il pirotecnico Fast & Furious 8.
La carica degli animati
Alla ricerca di Dory, al secondo posto con 15 milioni 170.000 euro, è il primo film della lista di opere di animazione che prosperano nella nostra top 20. Ed è ancora la Disney (ma senza Pixar) che troviamo in sesta posizione con il delizioso Oceania, seguito in classifica da Pets - Vita da animali della Illumination Pictures. Scendiamo più in fondo alla classifica per fare visita agli animali preistorici della Blue Sky, arrivati con L'era glaciale - In rotta di collisione alla quinta avventura. Sono invece nuove arrivate sul grande schermo le bestiole canterine di Sing, targate come Pets Illumination Pictures.
Condividono la luce dei riflettori e l'interesse degli spetttatori italiani con i film d'animazione altri franchise come Inferno, Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar, Rogue One: A Star Wars Story e un paio di cinecomic (con la DC che, grazie ai supercriminali di Suicide Squad, batte la Marvel di Doctor Strange. Una menzione a passo di tip tap per il "quasi" vincitore dell'Oscar La La Land, che si piazza al diciassettesimo posto della classifica con oltre otto milioni di euro, mentre in chiusura di top 20 troviamo il film romantico Io prima di te, con Emilia Clarke e Sam Claflin, e Sully, l'ultimo, potente dramma biografico firmato da Clint Eastwood.
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Arrivano i nostri
Quando Checco non c'è, i topi ballano? Si fa per dire; non è stata una grande stagione per il nostro cinema, ma siamo certi che i nostri cineasti siano ponti a rifarsi a partire dall'imminente Mostra del cinema di Venezia. Nel frattempo celebriamo i "fortunati" e bravissimi comici entrati in top 20, vale a dire Ficarra e Picone con L'ora legale, all'undicesimo posto, e Alessandro Siani con Mister Felicità al tredicesimo.