I film horror non sono per tutti. Lo capiamo, è perfettamente normale preferire vedere in tv personaggi intatti piuttosto che spappolati. Eppure, ogni volta che si avvicina il 31 ottobre, siamo inondati di trame sempre più terrificanti. Ma adesso basta! Invece di sorbirvi sangue e frattaglie, provate a immergerti in qualcosa di veramente divertente. Aspettando la notte in cui streghe e fantasmi ritornano dal mondo dei morti, abbiamo raccolto i 10 migliori film di Halloween per chi odia il genere horror. Potete scegliere un classico Disney come Hocus Pocus o Le avventure di Ichabod e Mr. Toad, oppure un cult libidinoso e danzante come The Rocky Horror Picture Show. Qualunque sia la vostra scelta, state certi che dormirete sonni tranquilli.
Beetlejuice (1988)
Geena Davis e Alec Baldwin sono i Maitlands, una coppia di fantasmi che per liberarsi dei proprietari della loro casa - tra cui Winona Ryder nel ruolo di adolescente goth - si rivolgono a Beetlejuice, un caotico e imprevedibile bio-esorcista. Dal visionario Tim Burton, la comedy horror grottesca che consacrò lo "spiritello porcello" Michael Keaton nel make up "muschiato" del premio Oscar Ve Neill. Seguirà l'altrettanto spettrale-non-spaventoso Beetlejuice Beetlejuice.
Hocus Pocus (1993)
Tre streghe malvagie del XVII secolo, le sorelle Sanderson (Bette Midler, Sarah Jessica Parker e Kathy Najimy), vengono accidentalmente riportate in vita nella Salem moderna alla vigilia di Ognissanti. Per essere un film che include un infanticidio, trasformazioni traumatiche e tre impiccagioni nei primi 12 minuti, è sorprendente come il classico Disney di Halloween diretto da Kenny Ortega riesca a bilanciare una trama oscura con un tono spassoso, adatto a tutta la famiglia.
La famiglia Addams (1991)
La dark comedy basata sui famosi personaggi creati dall'eccentrico Charles Addams. Il film segue le vicende della macabra famiglia Addams, quando lo zio Fester (Christopher Lloyd) ritorna improvvisamente a casa dopo essere scomparso per molti anni. Tuttavia, il fratello Gomez (Raúl Juliá) e sua moglie Morticia (Anjelica Huston) sospettano che possa essere un impostore con intenti malvagi. L'interpretazione di Mercoledì diventa iconica nel faccino imbronciato dell'allora 11enne, Christina Ricci che contribuì a sviluppare il carattere più cinico della sadica sorellina di Pugsley.
The Rocky Horror Picture Show (1975)
Una giovane coppia si rifugia in un castello pullulante di lascivi individui. Lì incontrano il dottor Frank-N-Furter, un alieno-scienziato (interpretato da Tim Curry) che sta creando un uomo perfetto di nome Rocky. La notte si trasforma in un'avventura bizzarra all'insegna della libertà sessuale. Il musical culto diretto da Jim Sharman e tratto dallo spettacolo teatrale di Richard O'Brien. Il castello vittoriano è, in realtà, Oakley Court nel Berkshire che fu location di svariate produzioni targate Hammer.
Nightmare Before Christmas (1993)
Jack Skellington, Re di Halloween, rimane affascinato dalla magia del Natale e decide di emularlo, con risultati disastrosi. Il gioiello d'animazione in stop-motion diretto da Henry Selick, non da Tim Burton come spesso si pensa. Burton ha creato la storia e i personaggi ma fu Selick, al suo debutto alla regia, a girare il film. Le musiche sono composte da Danny Elfman, che dà anche la voce canora al protagonista (in Italia interpretato da Renato Zero). La sua origine si ispira a un ricordo d'infanzia di Burton, che vide il contrasto tra le decorazioni di Halloween e quelle di Natale.
Le avventure di Ichabod e Mr. Toad (1949)
Rilasciato durante il suo periodo produttivo più difficile, spesso ci si dimentica che Disney adattò La leggenda di Sleepy Hollow. In netto contrasto con quella di Tim Burton, qui troviamo un'incantevole rappresentazione autunnale della campagna americana, con zucche, canzoni allegre cantate da Bing Crosby e una versione dinoccolata del protagonista Ichabod Crane. La storia resta piuttosto fedele al racconto di Washington Irving. Quando compare il Cavaliere Senza Testa, la tensione cresce, ma il finale mescola suspense e comicità, quindi non è troppo spaventoso.
ParaNorman (2012)
La storia segue Norman Babcock, un ragazzo di 11 anni emarginato, che ha la capacità di parlare con i morti. Diretto da Chris Butler e Sam Fell, è un perfetto punto di partenza per i giovani che vogliono approcciarsi al genere horror. Omaggiando i B-movie e lo stile di Romero, ParaNorman rimane uno dei migliori lavori dello studio Laika.
Frankenstein Jr. (1974)
È universalmente riconosciuto che Frankenstein Jr. (o forse dovrei dire "Fronkensteen") è una delle più grandi commedie di tutti i tempi. Il capolavoro di Mel Brooks con Gene Wilder è un'ironica lettera d'amore a Frankenstein di James Whale e al suo sequel La moglie di Frankenstein. Il film è interamente girato in bianco e nero, adottando una fotografia e uno stile anni trenta. Questo risultato è stato raggiunto utilizzando perfino gli attrezzi di scena del classico dell'orrore, ricollocati nelle stesse posizioni e negli identici studi di ripresa.
Coraline e la porta magica (2009)
Coraline Jones è una ragazzina che si trasferisce in una nuova casa con i suoi genitori distratti. Un giorno, scopre una porta segreta che la conduce a un mondo alternativo, dove incontra versioni più affettuose dei suoi genitori. Diretto da Henry Selick per i Laika Studios, il film ci risucchia in un universo colorato e spettrale, ricco di elementi magici e una colonna sonora vivace che risveglia il nostro bambino interiore. Grazie alla sua animazione in stop-motion e alla fantastica storia di Neil Gaiman, Coraline si rivela un'opera visivamente straordinaria e deliziosamente divertente.
Scooby-Doo (2002)
Il live action dedicato al simpatico alano marrone dalla serie mystery animata di Hanna-Barbera. Quando si parla di cinema che evoca il brivido, pochi luoghi sono più rappresentativi di Spooky Island. Il film di James Gunn è diventato un punto di riferimento per la Gen-Z. Non è solo merito del casting azzeccato - con Matthew Lillard nel ruolo di Shaggy e Sarah Michelle Gellar in quello di Daphne - ma anche dell'estetica inquietante degli anni 2000. Spooky Island è un divertente mix tra un resort tropicale e atmosfere voodoo; perfetta location per una trama che include possessioni, scambi di anime, rituali demoniaci e un gigantesco Scrappy-Doo.