Si va verso Natale e le proposte homevideo sono veramente tante. La vetrina del mese va aicuramente a film di genere molto diverso, ma comunque importanti, che in certi casi avrebbero sicuramente meritato maggior visibilità. A partire dalla fantascienza intelligente di Ex Machina, per andare agli horror Babadook e Wolf Creek 2 - La preda sei tu, all'avventuroso Wild o all'irriverente Ted 2.
E poi ancora tanti prodotti da scoprire, dal trentennale de I Goonies allo scoppiettante Young Detective Dee: Rise of the Sea Dragon 3D, dagli horror Unfriended e Curve - Insidia mortale ai thriller Il nemico invisibile e Sola nel buio, dai documentari Going Clear: Scientology e la Prigione della Fede e Louisiana ai brillanti Entourage, Ritorno al Marigold Hotel e Annie - La felicità è contagiosa, senza dimenticare i prodotti italiani come Short Skin e Tempo instabile con probabili schiarite
Il ritorno della bella fantascienza: Ex Machina
IL FILM. Davvero ottimo l'esordio alla regia del brittanico Alex Garland, in passato fedele collaboratore di Danny Boyle: Ex Machina infatti segna il ritorno dei film di fantascienza che contano, con una profonda riflessione sui concetti di "intelligenza artificiale" e natura umana, segnato da una regia affascinante, uno script efficace, ottime interpretazioni (Domhnall Gleeson, Oscar Isaac e Alicia Vikander) e una scenografia suggestiva. Nel film Il giovane Caleb vince la partecipazione a un esperimento nel rifugio del capo per cui lavora, un solitario informatico miliardario che vuole far interagire il ragazzo con un'intelligenza artificiale racchiusa nel corpo meccanico di una bellissima donna robot.
IL BLU-RAY. Ex Machina è arrivato anche in alta definizione con un blu-ray Universal. Meglio mettere subito in chiaro che siamo di fronte a una fotografia morbidissima, che pertanto dà vita a un video molto soft, con un quadro quasi flou, ma nel quale il dettaglio emerge comunque. Ottimo audio di atmosfera, con alcuni stupendi effetti come quello dell'arrivo in elicottero o le improvvise interruzioni di corrente nel rifugio, che rivelano il puntuale apporto dei rear e la precisa separazione dei canali. Meglio però il lossless inglese del DTS 5.1 italiano, comunque buono. Peccato per il reparto extra inferiore all'edizione Usa, troviamo comunque 5 brevi featurette (La Storia, Il Cast, Il Design, Realizzare AVA e Il Test di Turing).
DA NON PERDERE. Come dicevamo il video non incanterà chi guarda solamente al dettaglio tagliente, ma in realtà siamo di fronte a una riproduzione impeccabile e federe alla fotografia del film, con le sue luci particolari e alcuni ambienti quasi sfuocati. Insomma video particolare, ma aderente al soggetto e tutto da gustare.
Il babau che fa paura: Babadook
IL FILM. Stephen King l'ha definito "profondamente disturbante" e già questo è un bel biglietto da visita. Al centro di Babadook, diretto da Jennifer Kent, c'è il tormentato rapporto fra una madre e il suo figlio di sei anni, che sogna mostri e rivela comportamenti violenti e compulsivi. All'origine di tutto un evento traumatico: il papà è morto sei anni prima, in un incidente avvenuto proprio mentre portava la mamma a partorire. Le minacce immaginarie del bambino sembrano diventare concrete quando in casa viene ritrovato un libro misterioso e inquietante che parla di un uomo nero.
IL BLU-RAY. Davvero pregevole il trattamento riservato da Koch Media a Babadook, che viene proposto in un'elegante confezione slipcase, con un cartoncino che si apre e svela in 3D la figura di Babadook a contenere poi l'amaray. All'interno della quale c'è anche un booklet di 12 pagine. Per quanto riguarda la parte tecnica, video di ottimo livello, con dettaglio elevato nelle scene più luminose ma buona tenuta del quadro anche nelle tante scene scure, con una compattezza che non viene mai meno. Molto coinvolgente l'audio (c'è anche una traccia speciale), mentre negli extra troviamo un backstage di 6 minuti, interviste alla regista Jennifer Kent e alla protagonisata Essie Davis, il trailer e il corto Monster, che ha ispirato il film (10').
DA NON PERDERE. Sicuramente l'audio in DTS HD (sia italiano che inglese), capace di creare suspence e grande tensione grazie a bassi poderosi e a un asse posteriore attivo e ricco di particolari nei momenti chiave della vicenda. Presente anche una speciale traccia Earound per un ascolto in cuffia estremamente coinvolgente. Ma da non perdere anche il corto Monster che ha ispirato il film, l'originale confezione e il booklet.
Il ritorno dell'orsacchiotto sboccatissimo: Ted 2
IL FILM. Ancora più sboccato e irriverente. In Ted 2 l'orsacchiotto più scorretto del cinema è ancora più scatenato con gag spesso volgari ma comunque efficaci, anche se alla fine il film diretto da Seth MacFarlane perde un po' mordente. Accanto a Ted il solito Mark Wahlberg e soprattutto, accanto all'ambientazione finale nel Comic Con, alcuni camei davvero gustosi, tra i quali Liam Neeson e il campione di football americano Tom Brady.
IL BLU-RAY. Ted 2 è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray Universal tecnicamente formidabile, dotato anche di buoni extra. Il video presenta infatti un quadro nitido e cristallino nel dettaglio, sempre affilato in ogni situazione, dagli incarnati al pelo dell'orsacchiotto, dalle ambientazioni ai vestiti dei protagonisti. Il croma è vivace con colori squillanti, e si scatena soprattutto con i costumi e gli oggetti del Comic-Con. L'audio presenta in italiano un DTS 5.1 un po' inferiore al DTS HD inglese, ma comunque valido, esuberante nell'ambienza e nella colonna sonora, quanto preciso e chiaro nei dialoghi grazie a rear molto attivi e a un sub piacevolmente potente quando la scena lo richiede.
DA NON PERDERE. Un'ora di extra, comunque molto simpatici. Oltre al commento audio, troviamo quasi 5 minuti di scene tagliate, alcune gag, poi le featurette Rimbombamici per la vita sulla chimica tra Ted e John (7' e mezzo), In viaggio sulla sequenza on the road (9'), La creazione di Comic Con sulla sequenza relativa del film (quattro parti per un totale di 15 minuti), Cameo sulle brevi comparse di Morgan Freeman, Tom Brady, Liam Neeson e David Hasselhoff (7') e Un grandioso balletto di apertura con un dietro le quinte della scena di danza (9').
Sola, in cammino nell'America selvaggia: Wild
IL FILM. Il regista Jean-Marc Vallée ha portato sul grande schermo il best seller letterario in cui Cheryl Strayed racconta le straordinarie memorie del viaggio che le ha salvato la vita. In Wild, la ragazza è interpretata da un'intensa Reese Witherspoon, che dopo la morte della madre e il fallimento del suo matrimonio è in grave crisi: in una sfida con se stessa e in cerca di un motivo per continuare a vivere, viaggerà a piedi per mille chilometri in solitaria attraverso gli Stati Uniti nel cuore della natura selvaggia, tra montagne, foreste, animali selvatici, rocce impervie, torrenti impetuosi, caldo torrido e freddo estremo.
IL BLU-RAY. Wild è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato 20th Century Fox Home Entertainment caratterizzato da un ottimo video: le riprese digitali catturano non solo un superbo dettaglio sui primi piani, ma offrono anche una vista stupenda dei paesaggi mozzafiato percorsi dalla protagonista. Precisa anche la differenza cromatica fra il percorso della ragazza e i flashback d'infanzia, qualche flessione si registra solo in condizioni notturne, con un quadro più rumoroso. Ottimo anche l'audio multicanale (il lossless inglese leggermente superiore al DTS italiano), che offre notevoli spunti ambientali e una calda riproduzione della colonna sonora, su tutte le stupende El Condor Pasa e Suzanne.
DA NON PERDERE. Il reparto extra corposo e decisamente sorprendente. Troviamo 8 minuti di scene tagliate con commento opzionale del regista, poi le featurette La vera Cheryl Strayed sulla reale protagonista della storia (9'), Il luogo reale è il set migliore, sulle località toccate dal film (9') e Ma quanto pesa il mostro? sull'enorme zaino di Cheryl (4'). Oltre a un'interessante mappa interattiva sul Pacific Crest Trail e la linea temporale del viaggio, al commento del regista, al trailer e una fotogallery, si apre poi una sezione di sette featurette promozionali che parlano del libro originale, di Reese Witherspoon, del viaggio, delle riprese, delle locartion e di altro ancora: in tutto altri 28 minuti di materiale.
Bagno di sangue in Australia, si replica: Wolf Creek 2
IL FILM. Un altro bagno di sangue nei territori sperduti dell'Australia, vicino al parco nazionale che dà il nome al film. In Wolf Creek 2 - La preda sei tu, sequel diretto da Greg McLean, sbudellamenti ed efferatezze non mancano per i poveri giovani turisti che si avventurano da quelle parti, tutte vittime di un serial killer psicopatico: il violento, sadico e razzista Mick Taylor (ben interpretato da John Jarratt) gioca con loro senza nessuna pietà, in scenari da cartolina e avventure da incubo.
IL BLU-RAY. Wolf Creek 2 - La preda sei tu è arrivato in homevideo anche in alta definizione, con un ottimo blu-ray Mustang distribuito da CG Entertainment. Il video riproduce bene gli sterminati paesaggi australiani come i raccapriccianti dettagli dei massacri. Dettaglio buono, a tratti morbido ma croma vivido e caldo e buona tenuta delle scene scure con un nero profondo. Molto buoni anche gli extra e spettacolare anche l'audio DTS HD 5.1, potente e incisivo, con grande utilizzo dell'asse posteriore e molto coinvolgente.
DA NON PERDERE. A parte l'audio, che presenta una superba separazione dei canali, apprezzabile per esempio nella scena della frusta con continui effetti panning, anche i corposi extra. troviamo infatti un making of molto ricco e interessante di ben 53 minuti con interviste e immagini dal set, e poi numerose scene tagliate per un totale di 24 minuti.
Quei ragazzi di 30 anni fa: I Goonies
IL FILM. Avventure indimenticabili e spettacolari quelli de I Goonies, film cult del 1985 diretto da Richard Donner e prodotto da Steven Spielberg. Un gruppo di sette ragazzini, dopo aver scoperto per caso la mappa di un tesoro, si lanciano in un'incredibile avventura in una baia, fra grotte sotterranee e labirinti. Nel cast anche Sean Astin e un giovanissimo Josh Brolin a fare da chioccia agli altri ragazzini.
IL BLU-RAY. Per festeggiare i 30 anni del film, Warner Bros ha confezionato una bella Collector's edition con cofanetto e le cartoline con gli storyboard del film. Il video risente un po' degli anni, ma è buono, con un dettaglio soddisfacente, master pulito anche se datato e qualche calo solo nel caso delle molte scene scure. Qualche fuori fuoco dipende comunque dal girato e non certo dal riversamento, e va comunque detto che la fotografia è morbida di base. Audio italiano un po' sottotono in dolby digital 2.0 abbastanza chiuso, molto più convincente la traccia originale in True HD 5.1, che risulta coinvolgente, con bassi muscolari e un buon apporto dei rear.
DA NON PERDERE. Sicuramente il brillante e divertente commento del regista Richard Donner e degli attori protagonisti, regolarmente sottotitolato e proposto anche nella versione Tesori nascosti, dove si vedono gli autori del commento in una finestra pop-up. Negli extra anche un making of d'epoca di 7 minuti. scene tagliate per 7', il video musicale di Cindy Lauper e il trailer. E ovviamente da ricordare che nella confezione ci sono dieci cartoline da collezione sugli storyboard.
Il prequel della fiamma fantasma: Young Detective Dee
IL FILM. Tre anni dopo Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma, il regista Tsui Hark ha confezionato il prequel, ovvero Young Detective Dee: Rise of the Sea Dragon 3D, nel quale il giovane Di Renjie (interpretato da Mark Chao) arriva nella capitale imperiale con l'intenzione di diventare un magistrato. Nel frattempo, un minaccioso mostro marino ha decimato la flotta e l'imperatrice Wu Zetian mette a capo delle indagini il capitano delle guardie Yuchi. Ma nelle movimentate indagini entrerà ben presto anche Di.
IL BLU-RAY. Young Detective Dee: Rise of the Sea Dragon 3D è arrivato in homevideo anche in alta definizione, con un blu-ray targato CG Entertainment per la collana Far East Film, con un unico disco che comprende le versione 3D e 2D. Il 3D è altamente spettacolare e ben si adatta agli effetti speciali e a un film visivamente potente. Discreta la tenuta nelle scene ostiche, a parte qualche leggero banding, mentre il dettaglio è abbastanza morbido, cosa che si riscontra in realtà anche nel 2D, soprattutto negli elementi sullo sfondo. Audio buono, coinvolgente e con notevole uso di sub e rear, ma un semplice dolby digital 5.1 (sia in italiano che in originale) è giocoforza sottotono rispetto alle potenzialità di una traccia lossless. Negli extra troviamo un'intervista di oltre 13 minuti alla produttrice Nansun Shi e un making of diviso in otto parti della durata complessiva di 33 minuti.
DA NON PERDERE. Alcuni effetti 3D certamente molto suggestivi e dal notevole impatto, senza che la luminosità sia penalizzata o venga meno il dettaglio. Ma occhio anche al croma lussureggiante con colori forti e vivi, ben realizzati anche nella versione 2D.
L'orrore sul desktop: Unfriended
IL FILM. Può reggere un film nel quale per tutti gli 80 minuti si inquadra solo un desktop? La risposta positiva arriva da Unfriended, film di Levan Gabriadze che sorprende sul piano dell'originalità e anche del ritmo, anche se giocoforza deve sacrificare qualcosa sulla tenuta della trama e sulla compattezza del finale. Tutto si svolge sul desktop di una ragazza durante una video chat notturna con alcuni amici: nella loro conversazione si intromette uno sconosciuto, ma i vari messaggi sembrano arrivare da una loro compagna di classe suicidatasi un anno prima.
IL BLU-RAY. Unfriended è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray Universal, tecnicamente soddisfacente ma completamente privo di extra. Come detto, le immagini scorrono tutte sullo schermo di un pc, con una chat con vari disturbi: quindi il dettaglio non è al top e la profondità di campo quasi nulla, ma la fedeltà al progetto è assicurata. Audio DTS italiano senza particolari picchi, se non per i pochi momenti che fanno sussultare, Per il resto dialoghi chiari e puliti.
DA NON PERDERE. Sicuramente l'idea originale e la capacità delle immagini di suscitare comunque suspance e tensione, sensazione ben replicate da un video che si rivela adatto alle intenzioni dei realizzatori del film.
Nicholas Cage, veterano Cia al tramonto: Il nemico invisibile
IL FILM. Un thriller che porta la prestigiosa firma di Paul Schrader, ma che lo stesso regista ha poi disconosciuto visto gli stravolgimenti che ha subito. Il nemico invisibile soffre di tutto questo, anche se offre qualche buon spunto. Un sofferto ma a tratti eccessivo Nicolas Cage interpreta Evan Lake, veterano della CIA afflitto dai primi sintomi di una malattia mentale, ma deciso a vendicarsi del terrorista Banir, che ha scoperto dopo vent'anni essere ancora vivo, anche se gravemente malato.
IL BLU-RAY. Il nemico invisibile è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato Barter Entertainment e distribuito da Universal. Il video è buono ma non incanta: a momenti ottimi sui primi piani porosi e dettagliati, fa riscontro una certa fumosità nel resto del quadro, frutto probabilmente della fotografia. Da rilevare una certa rumorosità nelle scene scure. Più convincente l'ottimo audio lossless, male invece gli extra: è presente solamente il trailer.
DA NON PERDERE. Sicuramente l'audio: lodevole la scelta di proporre un DTS HD anche per la traccia italiana, che nei momenti più movimentati del film consente un ottimo coinvolgimento grazie a un sub incisivo e a un asse posteriore attivo e molto preciso.
Un'orfanella per Jamie Foxx: Annie - La felicità è contagiosa
IL FILM. Una robusta dose di buoni sentimenti: Annie - La felicità è contagiosa, che oltre a Jamie Foxx, Rose Byrne e Cameron Diaz, vede protagonista la sempre deliziosa Quvenzhané Wallis, è un film (con parecchi momenti da musical) liberamente ispirato a una celebre striscia di fumetti. Un'orfanella che vive assieme ad altre bimbe in affido a una donna odiosa, viene ospitata per una settimana nella villa di un uomo ricco e affermato, che si sta candidando a sindaco di New York.
IL BLU-RAY. Annie - La felicità è contagiosa è arrivato in alta definizione con un blu-ray Sony distribuito da Universal di ottima fattura tecnica e con una buona dose di extra. Oltre a un audio spettacolare, il blu-ray offre un video buono, forse un po' piatto a tratti dove emerge soprattutto il girato digitale, ma il dettaglio è quasi sempre incisivo e il croma decisamente vivace. Nero a tratti troppo torbido nelle scene scure. Numerosi gli extra con commento audio, 5 canzoni karaoke, un video musicale, curiosità su Annie, il brano Tomorrow in varie lingue, blooper (oltre 3'), una canzone eliminata (2' e mezzo), il making of (15') e le featurette Un giorno sul set con Quvenzhané (6'), E' un duro campeggio: provini e allenamenti (11'), Divertimento con Sandy (2'), Sul set di Moonquake Lake! (11').
DA NON PERDERE. Davvero da seguire i tanti momenti da musical, con alcune delle canzoni più celebri di Broadway, grazie a un audio supervivace, che anche nella traccia italiana presenta un ottimo DTS HD 5.1: lo spettatore è travolto da una musica avvolgente, piena, calda e corposa, con un forte supporto anche dal sub.
L'indagine di Gibney: Going Clear: Scientology e la prigione della fede
IL FILM. Un viaggio nel controverso mondo di Scientology, realizzato da Alex Gibney in maniera avvincente ed efficace, grazie a un montaggio serrato e a materiale decisamente interessante. In Going Clear: Scientology e la Prigione della Fede, filmati di archivio e interviste di ex membri si susseguono e cercano di fare luce su una fede dai tanti punti oscuri e dagli aspetti misteriosi, con focus sui discussi metodi di reclutamento, sul fondatore, sul l'attuale leader e sulle celebrità che hanno aderito.
IL DVD. Going Clear: Scientology e la Prigione della Fede è arrivato in homevideo con un DVD Lucky Red distribuito da CG Entertainment. Il video se la deve vedere con un materiale variegato e se la cava egregiamente. Quadro compatto e buon dettaglio nelle interviste realizzate appositamente, ovviamente più sporco e meno definito nel materiale di archivio, ma sempre fedele al materiale di origine. Abbastanza vivace anche l'audio multicanale, anche se ovviamente gran parte del lavoro è per i dialoghi, sempre chiari e puliti. Negli extra solamente il trailer.
DA NON PERDERE. La capacità narrativa di Gibney e il montaggio serrato e avvincente, ben riprodotto anche grazie alla buona qualità video, che riproduce fedelmente i materiali a disposizione.
Ancora in India: Ritorno al Marigold Hotel
IL FILM. Secondo capitolo per gli arzilli vecchietti del Marigold Hotel. Un sequel forse non necessario, sicuramente meno efficace del primo film, che comunque riesce a offrire qualche buon spunto, soprattutto per la new-entry Richard Gere e le prove di Maggie Smith e Judi Dench. In Ritorno al Marigold Hotel, diretto da John Madden, Sonny sta per sposare Sunaina, ma vuole anche aprire un nuovo hotel insieme alla sua socia Muriel. Fervono i preparativi per il matrimonio indiano, tra amori, segreti e nuove coppie, amori e segreti.
IL BLU-RAY. Ritorno al Marigold Hotel è presentato in alta definizione con un Blu-ray targato 20th Century Fox Home Entertainment che presenta un video nitido e tipicamente digitale, con un croma vivacissimo che rispecchia bene l'ambientazione indiana. Buono il dettaglio, mentre qualche flessione si registra nelle scene più scure, dove affiora una patina che offusca un po' il quadro. Ancora più convincente l'audio, che risulta molto coinvolgente, più che sufficienti gli extra, che oltre a galleria fotografica e trailer presentano sei brevi featurette su storia, cast, location indiane e altri argomenti, della durata totale di quasi 18 minuti.
DA NON PERDERE. Anche se maggiormente apprezzabile nel DTS HD inglese, l'audio piuttosto effervescente è ottimo anche nel DTS italiano. La bella colonna sonora di Thomas Newman ma soprattutto l'esuberante ambientazione indiana, sempre ricca di suoni e rumori, permette allo spettatore un'immersione esotica molto efficace.
Il petrolio ci salverà. O forse no: Tempo instabile con probabili schiarite
IL FILM. Commedia italiana che cerca di partire dalla crisi economica, Tempo instabile con probabili schiarite presenta alcuni buoni spunti, come la presenza di Luca Zingaretti e del simpatico Pasquale Petrolo, e nientedimeno che quella di John Turturro. Inoltre ci sono dei curiosi inserti animati. Ma al film di Marco Pontecorvo manca un vero guizzo. Nel terreno di un'azienda marchigiana in piena crisi si scopre un giacimento di petrolio: una possibilità che travolge non solo le vite, ma anche le relazioni fra due grandi amici.
IL DVD. Tempo instabile con probabili schiarite è arrivato in homevideo con un DVD Good Films distribuito da CG Entertainment di ottima fattura tecnica, anche se povero di contenuti speciali. Il video è davvero brillante con un quadro sempre compatto e un soddisfacente dettaglio. Audio multicanale vivace, soprattutto nei momenti musicali ma anche in qualche scena più movimentata con protagonista il petrolio. Buono l'uso dei rear. Per extra solamente il trailer e 6 minuti di interviste a regista e cast.
DA NON PERDERE. Sicuramente il video, che grazie anche alla presenza di una fotografia luminosa e molti esterni, riesce a risultare sempre solido e ben definito, nei limiti ovviamente del formato. Poche le sbavature, qualche accenno di aliasing, ma anche un croma brillante e molto convincente.
L'autostoppista psicopatico: Curve - Insidia mortale
IL FILM. Curve - Insidia mortale, thriller claustrofobico diretto da Iain Softley, vede assoluta protagonista Julianne Hough nei panni di una ragazza che si fida a dare un passaggio a un attraente autostoppista (Teddy Sears) per piombare nell'arco di pochi minuti in un vero incubo. Il ragazzo in realtà è un serial killer, e la ragazza per sfuggirgli provoca volontariamente un incidente. Ma resterà imprigionata nell'auto, e dovrà difendersi con le unghie dallo psicopatico.
IL DVD. Curve - Insidia mortale arriva direct to video con un DVD Universal tecnicamente discreto, che per extra contiene un solo contributo ma curioso, ovvero una storyline alternativa di 11 minuti. Il video è a tratti buono anche se altaletante: il quadro è solido, anche se il dettaglio non è elevato e si riscontra una certa pastosità sui fondali. Buona comunque la tenuta del quadro nelle tante scene scure nell'angusto abitacolo dell'auto. Audio multicanale soddisfacente.
DA NON PERDERE. A dare maggiore soddisfazione sono certi spunti dell'audio soprattutto nelle scene con la ragazza rinchiusa in auto, dove a immagini a volte raccappriccianti fa riscontro una buona cura della direzionalità e degli effetti sonori.
Quel piccolo grande problema: Short Skin
IL FILM. Vivace e originale commedia in salsa toscana diretta da Duccio Chiarini, Short Skin tocca le corte intime del diciassettenne Edoardo (Matteo Creatini), che per un piccolo problema fisico, peraltro facilmente risolvibile con un'operazione chirurgica che però non si decide a fare, non solo è ancora digiuno nella vita sessuale, ma è anche insicuro e indeciso nei rapporti con gli altri. Buoni spunti comici e tanta gradevole sensibilità su uno sfondo delicatamente malinconico.
IL DVD. Short Skin è arrivato in homevideo con un DVD targato CG Entertainment, con extra un po' scarsi ma con un soddisfacente reparto tecnico. Il video infatti rivela un quadro piacevolmente solido e compatto in ogni circostanza, anche se il dettaglio resta solo discreto e il croma un po' sbiadito. Audio multicanale nella norma, con dialoghi puliti e deciso Intervento dei rear soprattutto nei momenti musicali. Negli extra solo il trailer e cinque scene tagliate.
DA NON PERDERE. A parte la misurata interpretazione del protagonista, anche la resa del video, che oltre alle qualità già citate assicura una tenuta generale delle immagini piuttosto sorprendente anche nei momenti più difficili da riprodurre.
Cieca, in balia di due criminali: Sola nel buio
IL FILM. Un cast d'eccezione con Michael Keaton e Michelle Monaghan per Sola nel buio, thriller di 80 minuti da bersi tutto d'un fiato diretto da Joseph Ruben, nel quale la protagonista, una fotografa rimasta cieca in zona di guerra, alcuni anni dopo si ritrova nell'appartamento in balìa di due criminali, che prima uccidono il suo ragazzo, reo di aver sottratto loro soldi e gioielli, e poi la minacciano in cerca della merce preziosa.
IL DVD. Sola nel buio arriva direct to video con un DVD Koch Media tecnicamente buono, ma privo di contenuti speciali. Il video è molto soft, a causa anche di una fotografia grigia e desaturata, quasi a rispecchiare le difficoltà della protagonista. Il dettaglio resta comunque soddisfacente e il quadro abbastanza compatto nonostante le tante scene scure. Ottimo invece l'audio, mentre come detto gli extra sono assenti.
DA NON PERDERE. Sicuramente l'audio, presente anche in DTS oltre che in Dolby digital. Nelle scene di azione o comunque in quelle di maggior tensione, lo spettatore infatti è avvolto da effetti efficaci, con una buona dinamica e ottimo supporto del sub, oltre che una precisa separazione dei canali.
Quel pazzo mondo di Hollywood: Entourage
IL FILM. Frizzante, divertente e ricco di dialoghi esuberanti: Entourage, basato sull'omonima serie tv e diretto da Doug Ellin, vede la star Vincent Chase e i suoi assistenti di nuovo in affari con il super agente Ari Gold, che è a capo di una produzione cinematografica. Ritratto losangelino di Hollywood e dintorni, con gustosi camei di lusso (tra gli altriMark Wahlberg e Liam Neeson).
IL DVD. Entourage è arrivato in homevideo con un DVD targato Warner. Soddisfacente il video, che pecca soprattutto sui medi e lunghi piani, un po' troppo pastosi e con contorni delle figure incerti, anche se si prende la rivincita con il croma vivace e il dettaglio brillante sui primi piani. Più convincente l'audio multicanale, mentre negli extra troviamo 18 minuti di scene eliminate.
DA NON PERDERE. Sicuramente l'audio, perché il dolby digital 5.1 (anche quello italiano) è frizzante e molto vivace, e dà il meglio di sé nei momenti musicale, con ampio utilizzo dei rear, sub deciso e piacevole sensazione di avvolgimento.
Da Venezia all'homevideo: Louisiana
IL FILM. Presentato all'ultimo Festival di Venezia, dove è stato molto apprezzato, il documentario Louisiana firmato da Roberto Minervini è un curioso dolente viaggio in un'umanità nascosta dell'America di oggi, dimenticata dalle istituzioni, con esistenze vissute ai margini della società. Un'esplorazione di vite dolorose, dove la ricerca di amore è soffocata da mutismi, conflitti, tossicodipendenze e fatica di vivere.
IL DVD. Louisiana è arrivato in homevideo con un DVD CG Entertainment, che presenta un buon video, capace di riprodurre fedelmente le atmosfere torbide del film. Certo, proprio considerando il look del film, non bisogna aspettarsi quadro pulito e gran dettaglio, ma la resa è buona. Discreto l'audio: non ha molto lavoro da fare, ma i dialoghi sono puliti. Da ricordare che è presente solo la traccia originale con sottotitoli in italiano. Negli extra c'è solamente il trailer.
DA NON PERDERE. Sicuramente la capacità del video di catturare la particolare fotografia del documentario, nonostante i limiti del formato DVD che non sono pochi.