Dopo le amare vicissitudini degli ultimi mesi, con Vince lontano dai set a causa del flop di Medellin e dell'ostracismo dei Warner Studios, arriva il momento di voltare pagina con il primo giorno di riprese di Smoke Jumpers, il progetto caldeggiato da Eric e nel quale Vince è finalmente riuscito a ottenere il ruolo che voleva, grazie ad Ari che ha abilmente pilotato la successione di Alan Grey ai vertici Warner.
Il fratello maggiore Drama e gli amici lo incoraggiano e lo coccolano, ma Vince è insolitamente nervoso e inappetente; la lunga inattività lo ha reso un po' insicuro, e non sa cosa aspettarsi dalla collaborazione con il protagonista del film, Jason Patric, e con il regista tedesco Verner (Stellan Skarsgård), che non ha trovato un minuto per discutere con lui del suo personaggio.
Alla seconda scena in cui non gli riesce di dire le sue battute perché Patric le pronuncia al posto suo, un sempre più afflitto Vince, che inizia a sentirsi defraudato del suo ruolo, decide di affrontare direttamente Verner. Questi si schermisce ammettendo di essersi accorto del comportamento di Patric, ma anche di averlo messo in conto nello scritturare un attore dalla personalità così complessa e difficile; "Tu, Vince, sei uno più stabile. Non devo preoccuparmi di perdere te, vero?"
Vince conclude che Verner è più intimidito da Patric di lui, ma lo attende una funesta rivelazione. Quando finalmente si decide ad affrontare la star dopo che questa ha involato a Turtle una fetta di torta per cui aveva fatto la fila al rinfresco per il primo giorno di riprese, scopre che Patric ha semplicemente pronunciato battute che il regista aveva passato a lui senza nemmeno informare Vince.
Mentre il suo protetto è alle prese con una situazione tanto antipatica, Ari è a Los Angeles, costretto a un appuntamento per pranzo che non gli è riuscito di convincere Lloyd a cancellare (per l'ottava volta). L'interessato che cerca di contattarlo è Andrew Klein (Gary Cole), ch è stato un grande amico e un collega assai promettente di Ari ma che ora, a causa di una concatenazione di eventi imprevedibile, è finito a fare il manager televisivo a Encino, nella infame Valley. Per Ari ritrovarlo, inizialmente, è tutt'altro che piacevole, anche perché Klein intende chiedergli un prestito. Però, dopo aver fatto esaminare a Lloyd i registri della sua compagnia, ne deduce che questa è in salute, e, preso da uno slancio di altruismo decide di proporre a Klein di acquistarla: in tal modo,
l'azienda di Ari si ingrandirà e Andy avrà una nuova chance nell'ambiente che conta. Klein, dopo una certa reticenza iniziale, accetta, ma Ari ha cantato vittoria troppo presto: la sua socia, Barbara, dichiara Klein in difetto dell'essenziale "immagine vincente", e nega il suo consenso alla fusione.Appuntamento al prossimo episodio, Seth Green Day, per sapere come se la caveranno Ari e Vince con la socia ostile e con il regista scorretto, anche se è legittimo pensare che l'eroe dell'episodio sarà appunto il rosso tascabile Seth Green, che ha già fatto un paio di (odiosissime) apparizioni in Entourage come rivale in amore di Eric.