Einstein, la recensione: se un genio della matematica diventa detective

Il pronipote di Albert Einstein collabora con la polizia tedesca come consulente per sfruttare gli anni che gli restano da vivere. Un poliziesco da non perdere in streaming su Mediaset Infinity.

Tom Beck in Einstein.

I tedeschi sanno fare i thriller? Questo lo sapevamo già. Ora viene fuori che sanno girare anche i crime. Non stiamo parlando di Squadra Speciale Cobra 11 che a parte le clamorose scene action ha riempito con poco altro i nostri palinsesti televisivi. Bensì di una serie molto più recente e molto più accattivante. Einstein, che presto diventerà un remake americano con Matthew Gray Gubler, parte dalla Germania ed è disponibile in streaming gratuito su Mediaset Infinity. Ecco perché, se siete amanti del genere, non dovreste proprio perderla.

Einstein: un procedurale fresco ed accattivante

Einstein Tom Beck Sequenza Serie Tv Mediaset Infinity
Felix in una scena

Sequel del film omonimo del 2015 dello stesso team produttivo di sceneggiatori Martin Ritzenhoff e Matthias Dinter- disponibile anch'esso su Mediaset Infinity per gli interessati - la serie crime è un poliziesco che unisce mente e braccio della legge con tutti i crismi ma anche molta verve. Composta da tre stagioni, vede protagonista un irresistibile Tom Beck nei panni di Felix Winterberg, pro-pro-pro-pro-nipote (e pure illegittimo, come afferma lui stesso), del celebre genio della matematica che ha un quoziente intellettivo ben sopra la media ma anche la Corea di Huntington, una malattia autosomica dominante caratterizzata da sintomi neuropsichiatrici e deterioramento cognitivo progressivo. Questo lo rende arrogante, saccente e a tratti respingente ma anche schietto, onesto e di buon cuore, cosciente di avere pochi anni di vita davanti a sé e di volerli quindi sfruttare al massimo.

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Il trio protagonista

Con riluttanza il capo della polizia (Rolf Kanies) lo richiama dopo che il professore aveva aiutato lui, l'agente con la passione per la cioccolata (Annika Ernst) e la responsabile della scientifica (Haley Louise Jones) con un caso. Un insegnante universitario che diventa consulente, Felix col proprio modo di fare non può non catturare l'attenzione degli spettatori mentre sciorina alcune conoscenze scientifiche e, soprattutto, proprio come il suo illustre antenato, è pronto ad effettuare bizzarri esperimenti scientifici che dimostrino le sue teorie, anche durante le indagini e davanti a testimoni. Il pubblico può così imparare qualcosa che magari non sapeva mentre gioca ad indovinare il colpevole.

Una messa in scena quasi da spy story

Einstein Cast Scena Serie Tv Mediaset Infinity
Sulla scena del delitto

Il protagonista vuole mantenere la mente sempre allenata ed attiva per rimandare il più possibile il deterioramento cognitivo e quindi sceglie di fare uso di anfetamine, finendo però per essere arrestato mentre ruba nello studio del proprio medico. Il capo della polizia gli propone una collaborazione al fine di evitare una condanna per abuso di stupefacenti. Ciò che colpisce della serie è il ritmo che sembra non fermarsi mai, proprio come Winterberg che non dorme perché lo trova tempo sprecato. La regia rocambolesca e il montaggio serrato che utilizza lo split screen neanche fossimo in un serial spionistico, contribuiscono a rendere molto accattivante il racconto.

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Winterberg durante una visita

Non l'unico elemento utile in tal senso: anche la scelta di mostrare attraverso delle animazioni come funziona il cervello di Felix e i calcoli che fa per smascherare i colpevoli e scoprire il loro modus operandi, oppure trarsi da situazioni d'impiccio. E ancora rivelare il colpevole quasi sempre prima dell'inizio dell'ultimo atto - e non proprio nel finale - per poi vedere come il personaggio riuscirà a cavarsela e a sfuggirli. Un po' un omaggio ai tanti consulenti della polizia salvati in extremis da quest'ultima, come accadeva a Jessica Fletcher.

Non vince solo la caratterizzazione del protagonista ma anche quella dei comprimari, con le proprie storie e le proprie ossessioni - Elena e la cioccolata, Kirsten e i serpenti, Stefan e la sua promozione in polizia. L'agente ha anche un figlio con un problema cardiaco che ha dovuto innestarsi un peacemaker, il che lo rende vicino proprio a Felix. "Tra malati terminali si sta uniti". E si risolvono casi oltre che la scienza nell'universo.

Conclusioni

Einstein è un procedurale con tutti i crismi del caso ma giovane e accattivante proprio come il suo protagonista. Un professore arrogante eppure di buon cuore, che come consulente si batte per risolvere gli enigmi più che per la verità e la giustizia, al fine di stimolare continuamente la propria mente per il tempo che gli resta da vivere a causa della Corea di Huntington. Funzionano i comprimari e il loro rapporto con il personaggio titolare, così come la messa in scena schietta ed avvincente. Non sorprende che gli Usa ne stiano preparando un remake.

Movieplayer.it
3.5/5
Voto medio
4.6/5

Perché ci piace

  • Tom Beck, irresistibile.
  • I comprimari.
  • Regia e montaggio.
  • La risoluzione dei casi e le dimostrazioni scientifiche.

Cosa non va

  • Il protagonista può risultare anche un po’ respingente.
  • Una certa sospensione dell’incredulità richiesta.