Diversità d'amore
Onde è la prima opera cinematografica di Francesco Fei, noto autore di premiati videoclip di famosi artisti italiani, quali Ligabue, Litfiba, Battiato, Consoli, Verdena, Negrita e tanti altri.
Il lavoro è stato proposto in anteprima nazionale a Monopoli, nell'ambito della rassegna Sguardi di cinema italiano, mentre l'uscita ufficiale è prevista ad aprile.
Il film, girato interamente in digitale, si avvale di una buona forografia che ritrae perfettamente i vicoli e le atmosfere di una Genova industriale e poco nota. La sceneggiatura però presenta delle lacune di base, già nella caratterizzazione dei personaggi: Luca è un ragazzo cieco, a suo agio nella condizione di handicap che vive. Francesca ha una voglia rossa sul viso che vale più di qualsiasi menomazione fisica. La non accettazione del lieve difetto fisico non è raccontata in modo efficace e credibile, tanto che alla fine si ha l'impressione di vedere sullo schermo una ragazzina viziata più che una persona con un disagio psicologico.
Non convince neppure l'interpretazione degli attori, in particolare Ignazio Oliva nei panni di Luca, un personaggio che sembra artefatto e poco naturale.
Il film ha tuttavia degli spunti interessati, per esempio le visioni oniriche della protagonista mentre corre sul ponte di una fantomatica nave, oltre ad avere il vantaggio di non scadere quasi mai nella retorica spicciola per raccontare un tema, quale quello della diversità, che non è facile affrontare.
Va sottolineato, inoltre, che Onde è anche un progetto produttivo, una produzione totalmente indipendente, che dimostra che può esistere un modo economico diverso per fare un film. Infatti, in virtù della stima raccolta grazie ai precedenti lavori nel campo dei videoclip, Fei è riuscito a coinvolgere nel progetto sia un notevole numero di professionisti sia alcuni service produttivi, accanto all'aiuto di finanziamenti privati e al proprio diretto e coraggioso investimento finanziario.