Diventare adulti
Ancora un racconto di formazione, sulle difficoltà dell'adolescenza e la necessità di diventare adulti prima del tempo, all'ultimo festival di Torino. Già passato da Berlino, Sul lago Tahoe, l'opera seconda di Fernando Eimbke - il cui esordio Temporada de Patos non era passato inosservato a Pesaro nel 2004 - è una sincera e appassionata istantanea della vita di Juan, sedicenne sperduto in un villaggio dormente del Messico alla ricerca di un ricambio per la sua automobile, dopo un banale incidente. L'improvvisa morte del padre ha lasciato un vuoto incolmabile e a casa la mamma si è chiusa in bagno disperata, mentre il fratellino è abbandonato a sé stesso dentro una tenda, intento a ritagliare foto da incollare sulla sua agenda.
Mentre Juan peregrina sommessamente da un'autofficina all'altra, incapace di venire a capo del suo problema,viene a contatto con un'umanità stramba e variegata, intenta a scappare dal quotidiano coltivando sogni e passioni di ogni tipo; dalla disillusa malinconia di un vecchio meccanico che ha solo il suo cane ma è pronto a abbandonarlo per la sua felicità, alle ambizioni da star del pop di una giovane ragazza madre con cui Juan farà l'amore, fino alla divertente ossessione per le arti marziali di un suo coetaneo che gli risolverà la questione della macchina.
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