Il sentimento dell'invidia è al centro di Back in Business (in italiano: Verde d'invidia), quarto episodio della quinta stagione di Desperate Housewives, ma a farne le spese non sarà solo Bree, ormai imprenditrice di successo e autrice di libri di cucina, ma per alcuni aspetti anche il povero Jackson, che inevitabilmente si trova a sostituire Mike Delfino nel ruolo di padre. Ma andiamo con ordine.
Per celebrare il suo debutto editoriale, Bree Van De Kamp ha deciso di regalare una copia del suo primo libro di ricette alle sue amiche, che ancora una volta si dimostrano un po' invidiose di lei, sempre così perfetta in tutto: nel modo di vestire, gestire la casa e occuparsi della sua attività. Con una punta di acredine, tutte le invitate a casa di Bree - Gabrielle in primis - si augurano che che la signora Van De Kamp possa avere ancora tempo per loro "quando diventerà favolosa e noi saremo ancora nessuno". Ma Bree le rassicura che per loro ci sarà sempre, visto che non si considera affatto più favolosa di loro. Poi, dopo aver mostrato a Lynette la cartellina con la campagna marketing studiata per il suo libro, visto che la signora Scavo, ex-pubblicitaria, aveva chiesto di vederla per curiosità, corre a rispondere al telefono.
Successivamente Orson inizia a prendere sul serio l'affermazione di Bree: se dividono tutto, perchè non possono lavorare insieme? Dopo l'ennesimo colloquio lavorativo finito male quindi, propone a sua moglie di diventare suo socio. Inizialmente Bree sembra lusingata, ma dopo essere stata presa in disparte da Katherine - che minacciandola con un paio di forbici, le vieta di assumere Orson come socio - Bree deve far ricorso a tutta la sua diplomazia per declinare la proposta di suo marito. Tuttavia gli promette che la prenderà in considerazione nell'eventualità che non riesca proprio a trovare una sistemazione nel giro di un mese. Orson però non accetta la decisione di Bree con altrettanta diplomazia e manifesta la sua delusione rifiutandosi di dormire nello stesso letto con lei perchè "russa come un asino". Anche Mike Delfino si trova improvvisamente a confrontarsi con il suo ruolo di padre: non quello che sente dalla nascita di MJ, ma quello che suo figlio gli ha assegnato, e non è certo di primo piano. Quando la maestra di MJ, la signora Elenora Butters, assegna ai propri alunni il compito di disegnare le proprie famiglie, i ritratti che ne escono fuori, sono fin troppo imbarazzanti. I disegni realizzati sono in realtà fotografie impietose di famiglie in cui l'igiene viene scarsamente considerata, oppure si alza la voce, o peggio ancora il gomito. Il disegno di MJ non sembra essere particolarmente stravagante, se non per uno squalo che sembra piovere dal cielo con le fauci spalancate. Mike e Susan sono soddisfatti di essere stati ritratti accanto ad una casa, con il loro bambino, ma in realtà, l'uomo che è accanto a Susan, nel disegno - disegnato con braccia forti e possenti - è Jackson. C'è anche Mike nel disegno, ma appare come "un insetto con il cappello" scarabocchiato in un angolo del foglio.
Qualche giorno dopo, Mike regala una bicicletta nuova a MJ. Susan è perplessa perchè sa che quella bici era stata promessa per il compleanno del bambino e chiede a Mike se per caso il regalo anticipato non abbia nulla a che fare con il disegno realizzato a scuola. Mike risponde che nonostante non sia propriamente fiero di quel disegno, per lui non rappresenta un problema, anche perchè è contento che MJ frequenti Jackson, che oltretutto è un ragazzo in gamba. Decide però di essere più presente nella vita di suo figlio, e qualche giorno dopo telefona a Susan per annunciarle che passerà a casa sua così potrebbe insegnare a MJ come andare in bici. Susan è contenta che Mike sia riuscito a trovare un po' di tempo, nonostante si dica un po' di preoccupata, visto che il bambino potrebbe farsi male. Mentre è al telefono però e guarda in strada, non riesce a trattenere un urlo perchè MJ scorrazza tranquillo in bici perchè è Jackson che glielo ha insegnato.
A quel punto a Susan non resta che cercare di sistemare la questione a modo suo, ovvero complicandola ulteriormente.
Chiede disperatamente a MJ di far finta di cadere dalla bici per far credere a suo padre che non ci ha mai messo piede sopra, e quando il bambino esprime diffidenza in una soluzione così stupida gli fa notare che non deve aver paura di farsi male, perchè oltre al casco, gli ha caricato addosso una serie di protezioni rigide che lo fanno sembrare un piccolo cavaliere medioevale. Quando MJ esegue quanto gli ha chiesto sua madre - senza molta spontaneità, a dire il vero - dice a suo padre che si è fatto male. E si è fatto male per davvero, visto che si ritrovano tutti e tre all'ospedale. Il bambino però confessa al medico di essere caduto apposta perchè qualcuno glielo ha chiesto, e così la bugia viene smascherata. A quel punto il confronto tra Susan e Mike è inevitabile, e lei gli fa presente che non può regalare una bici a suo figlio e pretendere che lui lo aspetti per imparare ad andarci. Allo stesso tempo però, ammette che vorrebbe superare i suoi sensi di colpa - probabilmente riferendosi all'incidente che ha messo fine al loro matrimonio - perchè sente che gli mancano alcune cose del loro rapporto. Intanto Tom Scavo è impegnato con i "provini" per la sua garage band, e anche lui inizia a intuire che c'è qualcosa in Dave Williams che non quadra. Dopo aver ascoltato un conoscente di Tom, che suona con una certa passione la chitarra - in un modo, che secondo Tom, ricorda addirittura il leggendario Jimi Hendrix - Dave sostiene che sarebbe meglio prendere Mike Delfino, al suo posto, nella formazione della band. e lo fa con un tono talmente aggressivo che non ammette repliche e lasciano Tom perplesso.
Quando rientra in casa, Tom saluta sua moglie Lynette e la trova intenta a rivedere la campagna pubblicitaria studiata per il libro di Bree - che secondo lei è sbagliata - e per questo era in cerca di ispirazione e stava sfogliando il suo vecchio portfolio con le campagne pubblicitarie da lei realizzate quando lavorava in un'agenzia. Dopo essersi tolta i tappi per le orecchie - che si era messa per studiare la situazione con tranquillità ed evitare l'invasione sonora dei provini per la garage band di Tom - Lynette spiega a suo marito che le piacerebbe tornare a fare il suo vecchio lavoro, magari come freelance. Qundo Tom le fa presente che ci sono anche la pizzeria e la famiglia da seguirei, Lynette giustamente ribatte che il tempo che dedicherebbe al lavoro in pubblicità sarebbe lo stesso che lui dedica alla sua band. E chiude la discussione rimettendosi i tappi nelle orecchie.
Tornando a Dave Williams, è ormai chiaro che la sua vera personalità sta affiorando, e per lui diventa sempre più difficile nasconderla dietro una facciata di gentilezza e sorrisi. Dopo la reazione che ha avuto con Tom, il signor Williams non riesce a frenarsi neanche quando sua moglie Edie gli chiede consigli sull'eventualità di acquistare la casa che fu di Mary Alice Young. Dave è impegnato ad aprire una scatola che contiene una batteria, e la sua reazione rabbiosa e improvvisa lascia Edie Britt di sasso. Forse non aveva tutti i torti, la signora McKluskey, quando si diceva perplessa dal fatto che lei aveva sposato un uomo che in fondo conosceva poco. Un istante dopo, Dave corre in camera da letto per recuperare una valigetta piena di psicofarmaci e cerca tra i flaconi quello che potrebbe serviere a mettere un freno alla sua rabbia compulsiva.
Qualche giorno dopo, Dave chiama Mike al telefono, con la scusa di fargli riparare un tubo (che lui ha spezzato con una mazza da baseball) e allo scopo di proporgli di entrare a far parte della band che hanno fondato lui e Tom. Tuttavia Mike rifiuta cortesemente la proposta, e mentre effettua la riparazione, gli spiega che non ha molto tempo libero, e quando ne ha preferisce dedicarsi a suo figlio, visto che oltretutto non abita più nelle vicinanze.
A quel punto Dave riesce a trovare un po' di calma per architettare qualcosa che costringa Mike ad accettare, e al tempo stesso far pace con Edie: a sua moglie annuncia che acquisteranno la casa degli Young, ma che non intende affittarla ad un prezzo esorbitante, come propone lei, perchè non gli interessa. Decide infatti di affittarla a Mike, che ingenuamente accetta, allettato dalla possibilità di stare più vicino a MJ. Edie però, non riesce a spiegarsi come mai suo marito non le abbia permesso di dire a Mike che lei è anche la proprietaria della casa che ha preso in affitto, oltre che l'agente immobiliare. E inoltre, con il suo solito sarcasmo, aggiunge che non solo ha concesso a Mike di pagare un affitto irrisorio, ma una volta tanto che ha fatto qualcosa di buono per i suoi vicini, non può neanche farlo sapere in giro. Nel frattempo la piccola Juanita Solis sembra avere ancora qualche problema di socializzazione: la bimba si lamenta con sua mamma Gabrielle perchè vorrebbe mandare via la sua amica Bethany, che è venuta a giocare da lei. In realtà, Juanita non ha tutti i torti ad annoiarsi perchè Bethany non gioca con lei, ma si limita a girare ossessivamente su se stessa.
Gabrielle le dice che non possono mandare via la ragazzna, visto che è arrivata da appena venti minuti, e aggiunge che hanno bisogno della sua amicizia, perchè - come spiegherà anche a Carlos, dopo - è stata la mamma di Bethany a mandarla da loro per stare un po' tranquilla. E potrà fare altrettanto lei stessa, mandando Juanita a casa di Bethany, per concedersi un po' di intimità con lui, o semplicemente per riposare un po'.
Quando i Solis hanno l'occasione di stare un po' da soli, finalmente, si affrettano a spogliarsi per concedersi un pomeriggio di sesso. Gaby si dice stupita quando Carlos le chiede se ha indossato lingerie di seta, visto che è cieco, ma lui ribatte che in realtà, da quando ha perso la vista, il sesso è migliorato tantissimo, perchè ad accendere i sensi ci sono le sensazioni tattili e l'olfatto. E quando intuisce che a sua moglie piacerebbe farlo "alla cieca", le risponde maliziosamente che è una cosa fattibile.
La loro sessione di sesso bendato però, si rivela appagante e "pericolosa": le loro effusioni vengono interrotte da Juanita, che è davanti al loro letto e risucchia con avidità il fondo di un succo di frutta. La bambina è evidentemente perplessa dalla scena che ha appena visto, e Gaby si affretta a spiegarle che lei e papà Carlos stavano giocando a fare la lotta. Purtroppo per loro, Juanita non se l'è affatto "bevuta" come sperava sua mamma, tanto che ha reso partecipe la sua amichetta Bethany delle cose che fanno a letto lei e suo marito, e tra l'altro con notevole rigore scientifico. Quando però Gaby sembra aver chiarito il proprio punto di vista con la mamma di Bethany - che era piuttosto indignata per l'accaduto - Carlos rovina di nuovo tutto rivelando accidentalmente alla ragazzina che Babbo Natale non esiste. Oltre a Orson, c'è un'altra persona che vuole lavorare con Bree. E' la sua amica Lynette che cerca di proporle una sua idea per la campagna pubblicitaria sul suo libro, con colori vivaci, font più leggibili e soprattutto con uno slogan a suo parere più accattivante che si riferisce alle ricette tradizionali di Bree e recita "Trasforma il tuo forno in una macchina del tempo."Bree però non è convinta di questa proposta, non solo perchè immagina che i bambini possano infilarsi nei forni nel tentativo di fare un salto nella preistoria per vedere i dinosauri, ma perchè ha già approvato da tempo la campagna pubblicitaria già realizzata. A nulla valgono i tentativi di convincimento di Lynette, che sostiene di aver avuto i migliori clienti del posto, quando lavorava nel marketing, e di essere stata eletta businesswoman dell'anno; anche Bree lo è ormai, e la invita per festeggiare il riconoscimento insieme a lei.
In realtà Lynette avrà modo di scoprire alla cena che non avrebbe dovuto criticare l'operato dell'agenzia alla quale si è affidata Bree, perchè a dirigerla è Stu, che anni prima era stato il suo assistente, e adesso ha una sua agenzia. La delusione, per Lynette è talmente grande che decide di annegarla nei Martini. Ubriaca fradicia, si alza dal suo tavolo e si avvicina a Bree avanzando altre proposte pubblicitarie, che però vengono rifiutate. Su invito di Bree, che tra l'altro sembra davvero ferita dalle sue parole, visto che l'amica le ha detto che quando lei era una donna d'affari, non si era mai permessa di guardarla dall'alto in basso, Lynette esce dal locale e va via.
Qualche giorno dopo, va a casa di Bree per scusarsi ed ammette con sincerità di essere gelosa del suo successo, che sognava quando lavorava in pubblicità. Bree accetta le sue scuse con dolcezza, e poi le rivela piangendo che lei e le altre non hanno nulla da invidiarle, visto che a tanto successo si contrappongono rapporti personali ormai disastrati.
Allo stesso tempo però, la signora Van De Kamp intuisce che è necessario qualche compromesso per andare avanti, e regala ad Orson un cappello da cuoco, facendoglielo trovare sul comodino.
"Promettimi che non lascerai mai più il nostro letto" gli chiede Bree quando lui la raggiunge in camera
"Te lo prometto.. socia" le risponde il marito, e la abbraccia da dietro.