Si apre all'insegna del maestro del giallo la XXII edizione del Courmayeur Noir In Festival. La manifestazione valdostana quest'anno ha regalato agli spettatori assidui una chicca: l'anteprima di Hitchcock, biopic accurato e ironico che racconta la storia che nessuno (o quasi) conosce: quella della genesi di Psycho. A portare in una Courmayeur coperta di neve i saluti di Anthony Hopkins ed Helen Mirren ci ha pensato il regista Sacha Gervasi, un ragazzone gioviale vestito di pelle che si è lamentato di non poter restare a lungo nella splendida location sciistica per i suoi impegni lavorativi a Los Angeles. Courmayeur e Gervasi, al momento, sono legati a doppio filo visto che il regista si prepara a dirigere il remake del Leone Nero della scorsa edizione, il frenetico thriller norvegese Headhunters. Prevediamo quindi di rivederlo da queste parti al più presto.
Entra nel vivo il concorso internazionale. Dopo il passaggio di Berberian Sound Studio, pellicola che omaggia a suo modo il mondo del B movie e dell'horror all'italiana degli anni '70 focalizzandosi sul reparto fonica e sonorizzazione, oggi è la volta di due nuove pellicole. Toni D'Angelo presenta la sua opera seconda, una nuova incursione nel genere intitolata L'innocenza di Clara e ambientata nelle cave di marmo di Carrara. Una location suggestiva e originale, finora sfruttata poco o niente dal cinema, per un thriller incentrato su una dark lady inconsapevole (Chiara Conti) che sconvolge gli equilibri all'interno di una comunità quasi interamente maschile. L'hollywoodiano Lasse Hallstrom fa ritorno nella sua Svezia per portare sul grande schermo il romanzo di Lars Kepler. L'ipnotista è un thriller poliziesco dalla struttura classica che ruota attorno all'indagine dell'ispettore Joona Linna (Tobias Zilliacus), il quale cerca di scoprire chi abbia sterminato una famiglia di Stoccolma. L'unico sopravvissuto e testimone del crimine, il figlio maggiore, è incapace di parlare a seguito del trauma e Linna convince un ipnotista a infrangere la promessa di non praticare più l'ipnosi per comunicare con il subconscio del ragazzo. Nel cast l'attrice Lena Olin. Evento speciale della giornata di oggi la presentazione del documentario THE MAN NOBODY KNEW: In Search of My Father, CIA Spymaster William Colby. Il regista Carl Colby, ospite del Courmayeur in Noir, farà luce sulla figura del padre William Colby, ex militare in missione nell'Europa nazista durante la Seconda Guerra Mondiale e poi membro della CIA fino a diventarne direttore generale. FoxCrime presenta due puntate della settima stagione di Dexter, mentre il fil rouge del festival, la riflessione su cinema Noir e mafie vede la prioiezione delle prime due perle della rassegn atematica: The Musketeers of Pig Alley di D.W. Griffith (1912) e il capolavoro di Howard Hawks Scarface - Lo sfregiato (1932). I bambini presenti al Mini Noir potranno godere potranno assistere a una delle pellicole più spettacolari mai prodotte che fa ritorno per un giorno solo sul grande schermo. I dinosauri invaderanno il Courmayeur Noir in Festival non solo nella loro veste cinematografica, ma anche "dal vivo". Dopo la proiezione di Jurassic Park (celebre film di Steven Spielberg che sarà riproposto per l'occasione nella recente versione Blu-ray distribuita da Universal Home Entertainment), grazie all'Associazione Paleontologica A.P.P.I., i ragazzi scopriranno in due incontri alla Biblioteca Comunale di Courmayeur i segreti per dar (nuova) vita a queste maestose creature.Ricchissima la sezione letteraria che oggi vede ospiti i finalisti del premio Scerbanenco Massimo Gambardella e Gian Mauro Costa, che presentano i romanzi Il male quotidiano e Festa di piazza, e Cesare Fiumi, curatore della raccolta Giorgio Scerbanenco. Romanzi e racconti per il 'Corriere'. 1941-1943.