Per i fan di Hannibal il Comic-con del 2014 è stato sicuramente molto interessante, anche se hanno dovuto accontentarsi di un video di saluto dagli amati protagonisti della serie, Mads Mikkelsen e Hugh Dancy, i quali hanno accolto il pubblico via telematica dalla Danimarca e dall'Australia. Ma la loro assenza non ha impedito ai presenti di godersi l'incontro con l'autore Bryan Fuller, gli attori Caroline Dhavernas, Aaron Abrams e Scott Thompson e i produttori Martha De Laurentiis, Steve Lightfoot, David Slade e con un ospite a sorpresa che ha suscitato un'immediata risposta dal pubblico: Raúl Esparza, il Dottor Chilton che tutti noi adoriamo detestare. Facciamo un punto della situazione rinfrescandoci la memoria con gli ultimi avvenimenti della serie:
Attenzione! Consigliamo ai gentili lettori che non vogliono conoscere dettagli inediti sulla seconda e terza stagione di Hannibal, di non proseguire nella lettura. Il finale della seconda stagione, Mizumono, è stato un vero festival del gore, con litri di sangue spillati da Will, Jack, Alana e la "rediviva" Abigail che abbiamo scoperto essere viva e vegeta, un "regalo" che Hannibal intendeva donare a Will durante la loro ipotetica fuga insieme. Ovviamente una volta scoperto l'inganno da parte di Graham, il nostro amato cannibale ha girato le carte in tavola, sgozzando Abigail davanti agli occhi atterriti e angosciati di Will. Il Dottore ha lasciato la sua impeccabile casa ricoperta di sangue, con il cappotto di Will sulle spalle e ha spiccato il volo con la sua ex terapeuta, la Dottoressa Du Maurier. Il cliffhanger è a dir poco mozzafiato: abbiamo tre personaggi in fin di vita, Alana precipitata dalla finestra, Will sbudellato, Jack accoltellato e i due psichiatri che sorseggiano champagne in volo verso l'estero. Per quanto riguarda Bedelia ci sono molte domande in sospeso: era d'accordo con Hannibal fin dall'inizio? Dal suo comportamento nel suo ufficio si direbbe di no. Sta facendo buon viso a cattivo gioco? Forse.
Un salto nel futuro
Fuller ha spiegato che la serie riprenderà con un salto temporale di un anno "il quarto episodio spiegherà cosa è successo durante questo periodo, sarà quasi una sorta di pilot di una nuova serie con Mads e Gillian. Il salto temporale è stato concepito affinchè si possa essere vaghi su chi è sopravvissuto a quella notte sanguinosa e chi no. Tutta la prima metà della stagione sarà dedicata alla caccia di Hannibal", ma ispirandosi ad altre serie come The Walking Dead il terzo capitolo sarà suddiviso in due parti "condenseremo due stagioni in una, quindi la prima metà avrà la sua storyline e il suo finale e così anche la seconda. Avrete due stagioni al prezzo di una!". In merito al personaggio della Du Maurier, Fuller ha confermato che la Anderson è in trattative per un ruolo da regular. Un altra chicca riguarda i titoli degli episodi: la seconda stagione è stata dedicata alla cucina giapponese, per la terza si prevede un menu italiano, considerato che Hannibal si sta nascondendo qui da noi.
Nuovi arrivi e volti del passato
Se pensavate di aver detto addio al Dottor Chilton vi sbagliate di grosso; Esparza ha ricevuto un enorme applauso al suo ingresso in sala "non riesco a credere quando il pubblico abbia apprezzato Chilton questa stagione! Personalmente mi sono divertito tantissimo a interpretarlo perchè è un gran bastardo!". Sembra che il nostro cinico e opportunista Frederick non sia poi così morto come pensavamo - certo una pallottola in faccia è un indizio abbastanza solido - ma dalle parole di produttori ci aspettiamo una resurrezione miracolosa o almeno un flashback "abbiamo questo ospite a sorpresa che rivelerà il fato di un personaggio la cui vita era in bilico durante la seconda stagione, qualcuno che ha ricevuto una pallottola in faccia e che è stato creduto morto e che sarà un elemento importante della terza stagione". Un flashback confermato invece, avrà per protagonista Eddie Izzard, un altro favorito dei fan.
Per quanto riguarda i nuovi personaggi invece avremo l'Ispettore Rinaldo Pazzi (episodio 2), che nella saga cinematografica è stato interpretato dal nostro Giancarlo Giannini - nei romanzi, l'ispettore cerca di catturare Hannibal per riscuotere la taglia che Mason Verger ha offerto sul Dottore. A seguire ci sarà Lady Murasaki (episodio 3), che sappiamo essere la zia di Hannibal con la quale il Dottore intraprese una relazione in gioventù ("Murasaki is going ot kick all kinds of ass" ha aggiunto un produttore). In ultimo sarà introdotto il Dottor Cordell (episodio 4) che lavora per Mason "ci saranno un sacco di easter eggs divertenti per i fan dei romanzi" ha detto Fuller.
Will o Clarice?
E' da quando è iniziata la serie che stiamo aspettando questa notizia: in principio, quando la serie era ancora agli esordi, Fuller ha sempre sottolineato che il personaggio di Clarice Starling non avrebbe fatto parte della serie, visto che i diritti d'autore de Il silenzio degli innocenti sono della MGM. Adesso lo showrunner è intenzionato a lottare per ottenere i permessi necessari "Completare un'opera è fondamentale e io voglio raccontare l'intera storia di Hannibal". Speriamo che il successo raggiunto dalla serie spinga i dirigenti della MGM a cedere. Intanto c'è ancora una bella porzione di "bromance" da raccontare tra Will e Hannibal "Si amano, non c'è dubbio. Non necessariamente in un contesto sessuale, ma quello che provano l'uno per l'altro è un amore genuino e puro ed è per questo che la situazione è così complicata".
Musical ed Emmy
Incredibilmente Fuller ha confessato che vorrebbe creare un episodio musical "vorrei creare questo musical surreale nella mente di Hannibal... ho questa visione di Mads che volteggia in giro come Christopher Walken nel video di Weapon of Choice". Dall'autore di Pushing Daisies, Wonderfalls e Dead Like Me ci aspettiamo questo e altro. Fuller ha poi menzionato gli Emmy Awards e lo scontento generale per essere stati ignorati "E' sempre deludente essere ignorati quando lavori così duramente con un team di persone eccezionali, dal cast alla troupe. Ma quando ti guardi in giro e ti rendi conto di quanti altri magnifici show sono stati ignorati è difficile rimanere arrabbiati perchè non siamo stati gli unici. Guardate The Walking Dead, uno show incredibile e non ha ricevuto nominations. Ci sono delle serie veramente splendide in onda, stiamo vivendo un'era dorata e la competizione è molto molto alta. Quindi da un lato pensi 'vabbè, ci rifaremo il prossimo anno', dall'altro ti rendi conto che sei in buona compagnia".