La seconda e ultima stagione della serie televisiva Elisa di Rivombrosa, composta da 26 episodi, è stata trasmessa per la prima volta dal 28 Settembre 2005 al 1 Dicembre 2005. Disponibile in Italia.
Trama di Elisa di Rivombrosa 2. Il matrimonio con il conte Fabrizio Ristori viene allietato dalla nascita della piccola Agnese, nonostante la carestia e un incendio appiccato da Armand Benach (uno dei due nuovi vicini nonchè creditore della famiglia Ristori) e dal nemico storico della famiglia, il duca Ranieri; purtroppo la tragedia è all'orizzonte: Fabrizio muore in un'imboscata tesa dai suoi due nemici, nella quale tra l'altro, perde la vita anche il malefico Duca. Elisa, dopo un periodo di intenso dolore, prende in mano le redini della tenuta e decide di partire per Napoli per riscuotere presso il barone di Conegliano un antico credito che vantava suo marito. Durante il viaggio viene salvata da un personaggio misterioso, anche lui diretto a Napoli per una vendetta personale nei confronti dello stesso barone che aveva usurpato il suo potere: Christian Gray (che altri non è che il Principe di Montesanto). Molte avventure metteranno a dura prova Elisa e Christian tra cui il grave ferimento di quest'ultimo e a Napoli Elisa ritroverà anche la sua nemica più acerrima: Lucrezia Van Necker che nel frattempo è diventata l'amante del barone di Conegliano. A Rivombrosa intanto, i fratelli Benach si impossessano gradualmente della tenuta, costringendo Elisa a lasciare sul letto di morte Christian per tornare ad affrontarli. Nel frattempo Christian guarisce, si reca anche lui a Rivombrosa e salva Elisa dalla follia di Victor Benac segretamente innamorato di lei, mentre Armand viene ucciso da Martino, il primogenito di Fabrizio, dopo aver appreso che questo è stato responsabile della morte di suo padre. Si accende così il lieto fine e finalmente Elisa può concedersi all'amore che, nel frattempo, stava crescendo per Christian.
I giorni subito successivi al matrimonio tra Elisa e il conte Fabrizio Ristori vengono allietati dalla notizia della morte in carcere del duca Ranieri, uno dei promotori della congiura contro il re e nemico della felice coppia; in realtà egli viene liberato e tenuto nascosto dal figlio del re (promotore della stessa congiura) in attesa di vendetta. I mesi passano ed Elisa dà alla luce una stupenda bambina, Agnese, mentre il re, già molto malato, muore.
A Rivombrosa si celebra il battesimo della piccola Agnese nonostante il raccolto sia messo a rischio dalla siccità e i conti Ristori abbiano molti debiti, soprattutto con Armand e Victor Benac. Il primo, in particolare è visibilmente attratto dal titolo nobiliare e dalla tenuta, e la sua sete di potere trova un alleato proprio nel duca Ranieri che, dopo aver appreso dell'esilio impostogli dal re, fugge dal suo nascondiglio. Lo spettro del colera si affaccia a Rivombrosa colpendo, tra gli altri, anche Martino, il primo figlio di Fabrizio che viene portato al convento dove è stato allestito un lazzaretto per i malati.
Mentre Fabrizio è al capezzale di suo figlio, gravemente malato di colera, Elisa prende in mano le sorti di Rivombrosa chiedendo aiuto a Victor Benac per la vendemmia, nonostante il parere contrario di suo marito che svela una certa gelosia nei confronti del suo creditore. Intanto Martino si aggrava: Elisa e Fabrizio decidono così di portarlo al capanno di caccia, dove grazie al loro amore, riesce finalmente a guarire.
I magazzini di Rivombrosa prendono fuoco nella notte: responsabili dell'incendio sono Armand Benac e il duca Ranieri che, non paghi del male fatto ai conti Ristori, tramano per uccidere Fabrizio. Nell'imboscata che gli tendono Fabrizio riesce ad uccidere in duello il duca ma viene colpito a sua volta, alle spalle, da Armand. Il cavallo di Fabrizio fa ritorno a Rivombrosa sotto una pioggia battente con il suo padrone agonizzante e in fin di vita che muore tra le braccia di Elisa, la quale non riuscirà mai a superare il dolore.
Tutta Rivombrosa è costernata dal dolore per la perdita di Fabrizio; il prefetto, trovando il corpo del duca Ranieri, lo ritiene responsabile dell'accaduto ma Victor Benac, intuendo la complicità del fratello lo costringe ad un allontanamento forzato dal Piemonte, rinunciando a denunciarlo e concedendo ad Elisa una proroga per il pagamento del debito.Passano gli anni e grazie a una giusta e oculata gestione della tenuta, Elisa riesce a riportare i conti in pareggio mentre Martino cresce e diventa un adolescente brillante grazie anche alla tutela di Victor.
Armand torna da Lione proprio durante la visita a Rivombrosa della marchesa Anna Ristori Radicati (sorella di Fabrizio) e del dottor Ceppi che vorrebbero sposarsi nella tenuta. Elisa decide di rivolgersi al re per avere l'aiuto necessario al fine di pagare il debito con la famiglia Benac, visto che anch'essa si trova in difficoltà economiche. Quando il re decide di non concedere udienza ad Elisa ed Anna, quest'ultima decide di far leva sul marchese Salvati, il medico del sovrano, per essere introdotta a corte, senza rendersi conto che è solo oggetto di intrigo e divertimento per lui e per madame Chevalier, una nobildonna amica del marchese. Elisa invece decide di partire per Napoli per chiedere aiuto al barone di Conegliano, a cui Fabrizio, a suo tempo, salvò la vita. Prima di partire chiede a Victor di vegliare su Martino e di entrare in possesso della tenuta se non sarà di ritorno entro quattro settimane. Arrivata a Genova, la carrozza viene assaltata da dei briganti pagati da Armand Benac per impedire che la contessa arrivi a Napoli, ma il tempestivo intervento di uno straniero, il capitano Christian Grey, impedisce il peggio.
Dopo averle salvate dai briganti, il capitano della marina inglese Christian Grey offre ad Elisa, Agnese e alla balia Amelia un passaggio per Napoli sulla sua nave. L'intendente di Rivombrosa, Angelo, torna alla tenuta, rassicura Anna sul viaggio di Elisa e racconta a Victor Benac dell'assalto alla carrozza; quest'ultimo subito sospetta che il mandante sia il fratello ed ha un confronto con lui. Anna intanto continua a sperare nell'intercessione presso il re da parte del marchese Salvati ed invita lui e madame Chevalier a Rivombrosa nonostante il dottor Ceppi sia contrario a questa frequentazione.
Durante la traversata verso Napoli, Elisa rimane colpita e affascinata dalla sensibilità, dalla forza e dal mistero che Christian suscita, capisce che si porta dentro un grande dolore, ma non indaga oltre. Arrivati nella città partenopea, i due si separano con grande rammarico. Il porto di Napoli brulica di gente e nel marasma le due donne vengono trascinate da Gaetano ai Quattro Venti, covo dei lazzaroni, per essere derubate: lì Elisa ritrova Isabella, sua vecchia amica creduta morta assassinata da Lucrezia Van Necker e ora moglie di Gaetano che gli offre ospitalità. Intanto a Torino Ceppi appare molto distante da Anna che, gelosa, lo segue, scoprendo il dottore alle prese con esperimenti vietati dal re. Nel frattempo a Napoli Elisa si reca a palazzo Conegliano, dove scopre che l'uomo a cui Fabrizio salvò la vita è morto, fa la conoscenza della vedova che le promette che il figlio Nicola onorerà il debito che la famiglia ha verso i Ristori. Sistematasi a palazzo Conegliano Elisa conosce un altro ospite che attende il barone: questi non è altri che Christian sotto le mentite spoglie di un archeologo che intima ad Elisa, in modo brusco, di lasciare il palazzo quanto prima.
Nonostante l'intimidazione di Christian, Elisa decide di rimanere a palazzo Conegliano e fa conoscenza con il barone Nicola, che è di ritorno dagli scavi archeologici ed è subito colpito dalla bellezza della contessa. Anche Christian, nel vedere che il barone non è colui che cercava, ma solo il figlio, ne rimane visibilmente sconvolto. Il barone porta i due alla casa da gioco più famosa di Napoli dove Elisa ritrova con sua grande meraviglia e inquietudine la sua nemica più acerrima: Lucrezia Van Necker. La malvagia donna ha una relazione alquanto promiscua col barone che si dimostra essere, nei giorni successivi, tiranno nei confronti del popolo dei Quattro Venti esigendo il pagamento di salatissime "offerte" dal carattere ambiguo e poco limpido.
Gli uomini del barone si recano ai Quattro Venti per intimidire i lazzaroni al pagamento del pizzo sotto forma di offerta religiosa alla statua della Madonna del quartiere: lì uno degli uomini, Zanni, segue Elisa e nota che entra nel quartiere con aria furtiva. L'atteggiamento del barone nei confronti di Elisa cambia, diviene distaccato mostrando la sua vera natura e lasciando intendere alla contessa che l'aiuto da lei richiesto tarderà ad arrivare. Al contrario la madre, la baronessa Cristinella, si affeziona molto ad Elisa e la vorrebbe sposa del figlio. Lucrezia racconta a Nicola che Elisa altri non era che una serva prima che sposasse il conte e che le sue origini sono molto umili: egli sfrutta queste informazioni per umiliarla credendola un approfittatrice. Christian si mette a rovistare nelle segrete del palazzo alla ricerca di qualcosa e trova alcuni preziosi che gli ricordano il suo passato.
Elisa, sempre più stanca delle umiliazioni del barone, decide di ripartire per Rivombrosa ma viene convinta dalla baronessa Cristinella a rimanere; quest'ultima parla col figlio costringendolo a rivedere la sua posizione nei confronti di Elisa e screditando le maldicenze di Lucrezia. Elisa si scontra anche con Christian, non comprendendo il suo doppio gioco con la famiglia Conegliano e la marchesa Van Necker. Ai Quattro Venti i lazzaroni si preparano a portare per l'ultima volta le offerte agli uomini del barone che, non soddisfatti, si preparano ad una rappresaglia nel quartiere. Christian racconta ad Elisa che il popolo è sfruttato dal barone; nel frattempo quest'ultimo cambia nuovamente atteggiamento nei confronti di Elisa, corteggiandola e respingendo Lucrezia (soprattutto dopo aver visto che quest'ultima ha scoperto il nascondiglio di un diamante di immenso valore che egli custodisce gelosamente e che sembra essere la fonte di tutto il suo potere). A Rivombrosa intanto, Anna continua a frequentare il marchese Salvati che però ha solo lo scopo di concupirla e di rovinare il dottor Ceppi e sembra anche avere la meglio, quando Celeste - la ex dama di compagnia della figlia di Anna, rancorosa per essere stata degradata di ruolo per la sua incapacità - si lascia sfuggire degli esperimenti illegali condotti dal dottore.
Victor Benac è costretto a partire per Lione a causa di una grave crisi nelle produzione vinicola delle terre di famiglia lasciando in Piemonte Armand febbricitante e impossibilitato a lasciare la cascina. Intanto a Napoli gli scagnozzi del barone fanno pressioni sui lazzaroni affinchè continuino a pagare il pizzo: alcuni di loro, si vendicano tendendo un imboscata al barone e a Christian mentre sono di ritorno dalla casa da gioco e uno di loro viene ferito ed ucciso da Conegliano. A Torino madame Chevalier trama con il marchese Salvati ai danni di Anna e del dottor Ceppi. Isabella e Gaetano raccontano ed Elisa della tirannia del barone , della leggenda che li lega al proprietario della Stella Marina (il diamante custodito dal loro strozzino), secondo la quale essi lo avrebbero servito in cambio di protezione, e del vecchio proprietario del diamante e del palazzo: il principe di Montesanto, un uomo giusto che li trattava in modo ben diverso dai Conegliano. La sera il barone promette il denaro ad Elisa in cambio dell'amore della donna ma lei rifiuta e decide di tornare a Rivombrosa. Christian tenta di assecondare la passione di Lucrezia con il fine di sapere come impossessarsi della pietra preziosa, ma la sua coscienza gli impedisce di tradire i suoi sentimenti e lascia perdere, va da Elisa e gli confessa di provare qualcosa per lei. Lucrezia viene a sapere che Elisa nasconde ai Quattro Venti Agnese e la fa rapire insieme alla balia Amelia.
Elisa è disperata per la scomparsa di Agnese e Amelia, le cui ricerche non danno alcun frutto; improvvisamente Fra Simone, chiede ad Elisa di recarsi presso la chiesa di Santa Brigida perché c'è una donna che dice di avere notizie della figlia: la donna non è altri che Lucrezia che costringe Elisa a rubare la Stella Marina se vuole rivedere salve le due donne. L'unico modo per avere accesso agli appartamenti del barone Nicola è quella di concedersi a lui. A Rivombrosa Anna riceve l'atto di esproprio della tenuta da parte del giudice; il marchese Salvati costringe Celeste a dire al prefetto degli esperimenti illegali sui cadaveri del dottor Ceppi. Christian, a Napoli, non capendo le intenzioni di Elisa rimane sconvolto quando la vede flirtare col barone.
A Rivombrosa Anna è preoccupata per l'avviso di esproprio, intanto Celeste incontra Armand e gli racconta dell'atto suscitando il suo interesse. Elisa a Napoli cerca di contenere l'esuberanza del barone ma quando riceve un messaggio da Lucrezia con un ciuffo di capelli di Agnese come intimidazione decide di cedere alle avances di Nicola per accedere alla stanza segreta dov'è nascosta la Stella Marina. Una volta nella camera del barone Elisa trova la porta segreta ma non il diamante e, una volta sola col nobile, non riesce a cedere ai desideri dell'uomo e scappa via, lasciandolo in preda alla rabbia. Christian la insegue e finalmente si fa spiegare la situazione: insieme mettono a punto un piano che permette ad Agnese e ad Amelia di fuggire dalla casa da gioco: la stessa notte scoppia anche l'amore tra i due giovani che finalmente si danno il primo bacio. Nel frattempo in Piemonte il dottor Ceppi, in seguito alla testimonianza di Celeste, viene arrestato e Armand firma l'atto di esproprio alle spalle di Victor ancora in Francia.
Lucrezia racconta al barone di aver scoperto l'inganno di Christian e quando quest'ultimo si reca a palazzo Conegliano insieme ad Elisa viene fatto arrestare ed imprigionare. La famiglia Conegliano scopre così che Elisa conosceva già Christian e che ha tenuto la sua vera identità nascosta: la più delusa di tutte sembra la baronessa Cristinella che aveva accolto Elisa a palazzo come una figlia e che nutriva speranze per una storia con suo figlio. In carcere il barone paga le guardie affinchè avvelenino piano piano il cibo mangiato da Christian. I tentativi di Elisa di chiarimento con la baronessa non vanno a buon fine e allora quest'ultima si concentra su come liberare Christian di prigione chiedendo aiuto a Gaetano ed Isabella. Intanto a Torino Anna va a trovare il dottor Ceppi in prigione e cerca di farlo liberare rivolgendosi al marchese Salvati che fa capire ad Anna che potrà intercedere in favore di Antonio solo se si concederà a lui. Antonio mentre salva la gamba di un altro prigioniero riceve la sua confessione sugli eventi che hanno portato alla morte di Fabrizio.
Lucrezia si trasferisce a palazzo Conegliano su richiesta del barone ma non va affatto d'accordo con sua madre Cristinella. A Rivombrosa Armand Benac entra in possesso della tenuta scacciando Anna; quest'ultima scrive al dottor Ceppi che farà di tutto per farlo liberare: decide così di concedersi al marchese Salvati e manda Angelo a Napoli a dare la notizia della perdita di Rivombrosa ad Elisa e a riportare la contessa a casa. Ai Quattro Venti Gaetano a gli altri lazzaroni escogitano un piano e riescono a liberare Christian di prigione. Elisa ritrova il biglietto con il quale Lucrezia la ricattava per rubare la Stella Marina e decide di andare a parlare con la baronessa per spiegarle le sue azioni: finalmente riesce a chiarire con lei grazie anche alla testimonianza della cameriera che era stata corrotta da Lucrezia. La baronessa si scontra con la Van Necker minacciando di raccontare tutto al figlio, ma la marchesa la uccide distruggendo il biglietto che la incolpava e facendo ricadere la colpa su Elisa.
Il barone Nicola di Conegliano è sconvolto per la morte della madre e il suo odio per Elisa viene fomentato dalla cattiveria di Lucrezia. La notizia arriva anche ai Quattro Venti ed i lazzaroni decidono di proteggere Elisa nascondendola dalla furia del barone. Angelo arriva a Napoli e comunica ad Elisa della perdita di Rivombrosa che decide così di tornare a casa proprio quando capisce di amare Christian ed è da lui ricambiata. Intanto in Piemonte Victor Benac torna dalla Francia con la sorella Juliette e apprende che suo fratello ha espropriato Rivombrosa ai Ristori: ha uno scontro con lui dove Armand gli confessa di aver ucciso Fabrizio e premeditato l'esproprio della tenuta.
Elisa chiede a Christian di partire con lui ma l'uomo deve ancora chiudere i conti con il passato ed il barone e rifiuta l'invito. Gaetano cade in un imboscata degli uomini del barone e viene rapito e torturato da Zanni per sapere dove si nasconde Elisa, ma quando non ottiene risposte decide di offrirlo ai lazzaroni in cambio della contessa. A Torino Antonio viene liberato e torna da Anna. Victor si trasferisce a Rivombrosa con Juliette per tenere sotto controllo il fratello. A Napoli durante lo scambio Isabella riesce a far fuggire Gaetano; Elisa scappa inseguita dagli sgherri del barone: si inoltra nei sotterranei del complesso archeologico e scopre la Stella Marina e il tesoro dei lazzaroni nascosto dal barone. Ancora braccata dagli uomini di Conegliano viene salvata da Christian: la sera i due si rinnovano le promesse d'amore.
Dopo la notte passata insieme Christian svela ad Elisa la sua vera identità: in realtà lui si chiama Cristiano Caracciolo, principe di Montesanto e vero signore dei Quattro Venti, il cui titolo e beni furono usurpati dal barone Michele di Conegliano, padre di Nicola. Di fronte a tali rivelazioni Elisa gli consegna la Stella Marina ritrovata durante la fuga e cerca di dissuaderlo dai propositi di vendetta ma, non riuscendoci, decide di tornare a Rivombrosa per fronteggiare Armand Benac.Prima di partire Elisa cerca di convincere la cameriera della baronessa Cristinella a dire la verità sulla morte della donna. In Piemonte il dottor Ceppi cura Juliette dopo un malore della donna contro il parere di Anna.
Mentre Cristiano comunica di voler partire con Elisa, Fra Simone, il parroco della chiesa di Santa Brigida consegna una lettera della cameriera dei Conegliano dove la giovane dice di voler incontrare la contessa: in realtà ad aspettare Elisa in chiesa c'è Lucrezia che nell'intento di ucciderla colpisce a morte il frate. Cristiano si rivela ai lazzaroni e prende d'assalto palazzo Conegliano ma, nel momento in cui sta per uccidere il barone si ricorda delle parole di Elisa e si ferma. A Torino il marchese Salvati continua a fare pressioni su Anna tramite l'intercessione di Madame Chevalier: quando l'uomo incontra di nuovo Anna e Antonio fa capire chiaramente che la sua liberazione è legata al sacrificio della marchesa; il dottor Ceppi s'infuria e sfida Salvati a duello.
Angelo, Agnese e Amelia giungono finalmente a Torino a palazzo Radicati dove la balia racconta ad Anna il motivo per cui Elisa non è con loro. Cristiano ed Elisa finalmente decisi a salpare per tornare a Rivombrosa vengono fermati dalla furia del barone Nicola che, assetato di vendetta, attacca i lazzaroni; Cristiano si batte per dare tempo ad Elisa di fuggire, ma cade da un tetto ferendosi gravemente. Elisa disperata affronta Conegliano ma viene costretta a salire su una nave per tornare in Piemonte. Il barone finalmente viene a sapere la verità sulla morte di sua madre e si scontra con Lucrezia ma decide di non ucciderla quando lei gli confessa di aspettare un figlio da lui. Anna tenta di parlare con Antonio per dissuaderlo dall'affrontare il duello con Salvati ma il dottore non sente ragioni. Elisa finalmente a Rivombrosa ha un primo scontro con Armand e poi va a Torino per ricongiungersi con i suoi cari.
Elisa va a trovare Antonio per ravvederlo sul duello e su Anna ma la sua visita non sorbisce nessun effetto; anche sull'altro fronte Madame Chevalier cerca di convincere il marchese Salvati a rinunciare al duello e lo fa incontrare con Anna, ma egli non è disposto a fare un passo indietro se Anna non decide di concedersi a lui nuovamente: questo atteggiamento manda su tutte le furie Madame Chevalier che trama vendetta nei suoi confronti cercando di liberare Madame Roland, una carissima amica del re, che Salvati aveva fatto rinchiudere in un sanatorio psichiatrico per liberarsi di lei. Il giorno del duello Anna si frappone ai colpi di pistola di Salvati per salvare Antonio: ferita viene curata dal medico e i due decidono di sposarsi. Il re decide di allontanare e far arrestare Salvati dopo aver saputo di Madame Roland. Victor decide di opporsi al fratello lasciando Rivombrosa con la servitù e denunciando il vero assassino di Fabrizio.
Mentre Armand viene condotto in prigione Elisa ne va a parlare con Victor che le spiega le ragioni del suo gesto. Elisa è molto colpita, ma non riesce a capire che l'uomo ha denunciato il fratello perché innamorato di lei. A Napoli Cristiano riesce a salvarsi grazie alle cure del miglior dottore del regno assunto dal barone ormai pentito dell'accaduto. L'assenza di prove scagiona inizialmente Armand che fa ritorno alla cascina, si scontra col fratello e torna a Rivombrosa portando Juliette con se. Il dottor Ceppi si ricorda dell'uomo che aveva salvato in prigione e va a trovarlo con il fine di farlo testimoniare contro Armand: l'uomo però è impaurito e solo la visita di Elisa e Agnese lo convince.
Juliette, dopo aver assistito ad un faccia a faccia tra Elisa e Armand, torna alla cascina da Victor e, inconsapevolmente, rivela a Martino che Armand ha ucciso suo padre. Elisa riceve la notizia che Cristiano è ancora vivo e decide di tornare da lui proprio mentre viene confermata la notizia che il processo avverrà e quindi deve rimandare la partenza. Armand viene a sapere del testimone da Celeste e lo fa eliminare da un sicario. Il processo viene così sospeso e Armand di nuovo liberato: di fronte all'impunità dell'assassino di suo padre, Martino affronta Armand che sta per ucciderlo; per proteggere il ragazzo Victor spara al fratello uccidendolo.
Victor dopo aver fatto fuggire Martino viene arrestato dal prefetto per l'omicidio del fratello ma la deposizione giurata di Juliette lo scagiona. Finalmente la servitù ed i Ristori possono far ritorno a Rivombrosa. Una volta libero Victor decide finalmente di confessare il suo amore ad Elisa ma lei, innamorata di Cristiano lo rifiuta. L'uomo, fortemente provato, medita il suicidio ma poi ci ripensa e durante una visita alla tenuta ruba una lettera appena arrivata da Napoli per Elisa: la lettera è di Isabella dove dice che Cristiano è fuori pericolo e si sta rapidamente rimettendo.
Mentre a Rivombrosa si sta celebrando il matrimonio tra Anna e il dottor Antonio Ceppi, alla cascina Victor Benac trama per sostituire la lettera di Isabella con una nella quale si annuncia la morte di Cristiano. La donna in preda al dolore decide di partire per Napoli: Victor si offre di accompagnarla fino a Genova ma lungo la strada devia verso la cascina e rinchiude la donna in una cantina. Nel frattempo Cristiano arriva a Rivombrosa e si mette a cercare Elisa: la trova e dopo un lungo abbraccio la libera; Victor assiste alla scena, capisce che non ci sarà mai spazio per lui nel cuore della donna e li lascia andare. Cristiano ed Elisa finalmente insieme tornato a Rivombrosa.