Valerio Santoro

Biografia di Valerio Santoro

Nato a Santa Maria Capua Vetere (Caserta) nel 1972, dal 1991 Valerio Santoro frequenta la facoltà d'architettura di Napoli FedericoII e contemporaneamente entra a far parte dell'Università popolare dello spettacolo diretta da Ernesto Calindri. L'anno seguente supera il suo primo provino, grazie al quale nel 1993 sarà tra i sei protagonisti, a Benevento città-spettacolo, di Nemico di classe di N. Williams.
Dopo la laurea in architettura nel 1996, sceglie di riprendere definitivamente la sua attività di attore e da allora sarà costantemente presente nei cast di compagnie primarie del panorama teatrale italiano, passando dal repertorio tradizionale a quello della commedia per finire ai classici. Cominciando dal repertorio di Eduardo De Filippo, viene diretto da Luca De Filippo in Ditegli sempre di si e da Armando Pugliese in Eduardo al Kursaal. Dal 2002 al 2006 è nella compagnia di Carlo Giuffrè sotto la cui direzione è interprete, nei due maggiori testi di Eduardo Scarpetta: Miseria e nobiltà e O' Medico dei pazzi .

Continua ad interpretare ruoli brillanti nella commedia, sia in un adattamento di Polvere di stelle di Alberto Sordi, con Maurizio Micheli diretto da Marco Mattolini che in Gemelli-gemelli e Chiave per due in entrambi i casi diretto da Gianfelice Imparato. Durante la stagione 2006/07, diretto da Maurizio Panici è produttore e interprete accanto ad Arnoldo Foà ed Erica Blanc nella fortunata edizione di Sul lago dorato di E. Thompson. Il successo riscosso dalla commedia consolida un'attività produttiva già cominciata nel 2004.
Per finire ai classici, nel 1996 interpreta il messaggero in Elettra di Euripide diretto da Livio Galassi e nel 2002, sotto la direzione di Giorgio Albertazzi è interprete nel Mercante di Venezia di Sheakespeare.

Nonostante l'intensa attività teatrale, in televisione è presente con diversi personaggi in fction di successo, tra cui il remake televisivo di Incompreso del 2002, la prima stagione di Don Matteo e la seconda di Dio vede e provvede, entrambe dirette da Enrico Oldoini.