Scoperta sul piccolo schermo da Gianni Boncompagni, grazie a Non è la Rai, deve la prima notorietà a un personaggio dello show tv Macao, dove interpreta (in parte) sé stessa: un'attrice che sogna di lavorare con Citto Maselli. Il sogno diventa realtà quando Maselli la chiama per Il compagno, un film-tv tratto dall'omonimo romanzo di Cesare Pavese.
È l'inizio di una carriera cinematografica all'insegna di grandi autori e nuovi talenti del cinema italiano: Ettore Scola la sceglie per Concorrenza sleale e Gente di Roma, Gabriele Muccino la vuole nel 2001 per L'ultimo bacio, e sei anni dopo per doppiare la protagonista del suo film americano La ricerca della felicità.
Senza dimenticare la tv, dove è un'irresistibile Lara Croft nel programma satirico Ciro e una squattrinata inquilina nella sitcom di Rai Disokkupati, e dove si è cimentata nella conduzione della trasmissione di La7 La valigia dei sogni, dedicata al cinema. Tuttavia Sabrina preferisce sempre più spesso il grande schermo: commedie (Il Mare, non c'è paragone di Edoardo Tartaglia e Al cuore si comanda di Giovanni Morricone), ma anche kolossal come La Passione di Cristo di Mel Gibson.
Le successive stagioni sono segnate dai successi di Manuale d'amore di Giovanni Veronesi e N - Io e Napoleone di Paolo Virzì, che le vale la terza candidatura ai Nastri d'Argento e la prima nomination ai David di Donatello.
Nel suo personale palmarés, oltre al prestigioso Premio Ennio Flaiano come Miglior Attrice non Protagonista (per L'ultimo bacio), anche il riconoscimento al Festival di Annecy per il film ...E se domani di Giovanni La Parola.
Di recente su grande schermo è oscillata dall'impegnato Signorina Effe di Wilma Labate, dove affianca Filippo Timi e Valeria Solarino, al fracassone post-apocalittico 2061 - Un anno eccezionale di Carlo Vanzina, in cui si cala nei panni di una prostituta del neo Stato Pontificio, mentre è stata richiamata da Gabriele Muccino per Baciami ancora, sequel de L'ultimo bacio.
In televisione, invece, è tornata a cimentarsi con sketch comici e imitazioni in Mai dire Grande Fratello e nel 2010 è stata la prima donna a condurre interamente il concerto del Primo Maggio; ma ha anche recitato nelle miniserie Doppio agguato, Liberi di giocare e Due mamme di troppo di Antonello Grimaldi, insieme a Lunetta Savino e Angela Finocchiaro.
2008 Candidatura Miglior attrice non protagonista per Signorinaeffe
2007 Candidatura Miglior attrice non protagonista per N (Io e Napoleone)
2007 Candidatura Miglior attrice non protagonista per N (Io e Napoleone)
2004 Candidatura Miglior attrice non protagonista per Al cuore si comanda
2001 Candidatura Miglior attrice non protagonista per Concorrenza sleale
2022 Recitazione
2021 Recitazione
2015 Recitazione
2014 Recitazione
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