Nato a Roma nel 1922, Vianello aveva trascorso la giovinezza in Dalmazia dove la sua famiglia si era trasferita. Dopo la seconda guerra mondiale, inizia a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo, soprattutto in spettacoli di rivista accanto a Garinei e Giovannini. Successivamente si afferma anche in teatro e al cinema, ma soprattutto in televisione, dove affianca Tognazzi nel popolarissimo programma comico Un Due Tre, che nonostante il successo, fu interrotto bruscamente nell'estate del '59, dopo che i due attori avevano replicato e parodiato un incidente capitato all'allora Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, che era caduto rovinosamente a terra durante un evento alla Scala, che era stato trasmesso in diretta televisiva.
Dopo il matrimonio con la Mondaini, che aveva conosciuto nel '58, Vianello prende parte a numerosi varietà in Rai tra cui Sai che ti dico?, Tante scuse e Stasera niente di nuovo, che sancirà la fine della collaborazione con la televisione di stato. Dopo il passaggio alla Fininvest, Raimondo conduce insieme a Sandra altri programmi come Attenti a noi due e ovviamente la serie Casa Vianello (che nel corso degli anni è stata riproposta anche in altre versioni "speciali" come Cascina Vianello e il recente Crociera Vianello). In questa sitcom, in particolare, i due protagonisti facevano continuamente scintille con le loro personalità così diverse e con un continuo gioco di spassosi equivoci che si venivano a creare con altri personaggi, e nonostante questo, ogni episodio si concludeva con la mitica battuta di Sandra "Che barba, che noia, che barba, che noia!" - ormai entrata nella storia della tv. Da solo invece, Vianello ha condotto Zig Zag, Il gioco dei nove e Pressing, oltre al Festival di Sanremo del 1998.
Vianello si è spento a Milano il 15 aprile 2010.
2008 Recitazione
1974 Sceneggiatura, Soggetto
1972 Sceneggiatura, Soggetto
1972 Sceneggiatura, Soggetto
Il segreto dei nostri 50 anni insieme? Avere gli stessi valori e non gli stessi gusti. (Sandra Mondaini sul suo rapporto con Raimondo Vianello)
Il 3 gennaio del 1954, la prima trasmissione televisiva in Italia, l'inizio di una storia lunga e a tratti appassionante che ci ha tenuti incollati al piccolo schermo, raccontando i piccoli e grandi avvenimenti nazionali ed internazionali.
I premi alla Bigelow e alla Coppola e il trionfo amaro di Sandra Bullock. Il fenomeno Lady Gaga e il biopic su Zuckerberg. L'addio a Monicelli e ai Vianello e la tragica fine di Taricone. La battaglia di Michael Douglas e il dramma giudiziario di Roman Polanski. Tutti i protagonisti, grandi e piccoli, del 2010.
Uno degli attori più popolari del nostro panorama comico si è spento oggi a Milano. Il 7 maggio avrebbe compiuto 88 anni, e da quasi cinquanta faceva coppia fissa - sia artistica che sentimentale - con Sandra Mondaini.
Salpa domani sera su Canale 5, la nave da crociera che farà da scenario al film televisivo di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, coppia in viaggio per il loro 46esimo anniversario di matrimonio, tra intrighi, equivoci e misteri. Con Crociera Vianello, la Mondaini annuncia ufficialmente il ritiro dal mondo dello spettacolo.
Il celebre duo comico sarà protagonista di un film tv che andrà in onda su Canale 5. Nel cast anche Tosca D'Aquino, Massimo Wertmuller e Roberto Ciufoli.