Nicolas Winding Refn nasce a Copenhagen, Danimarca, il 29 settembre 1970. A otto anni si trasferisce con la famiglia a New York, dove spende la sua adolescenza. A 17 anni Nicolas torna a Copenhagen per finire gli studi Superiori. Dopo il diploma, si ritrasferisce a New York, dove frequenta l'American Academy of Dramatic Arts. La sua permanenza all'Accademia non è però duratura, Nicolas viene espulso dopo aver tirato una scrivania contro un muro della classe.
In seguito prova a entrare alla Danish Film School, che lo accetta prontamente, ma anche qui non ha fortuna, dopo appena un mese di lezioni Nicolas lascia la scuola. Nel frattempo però, un cortometraggio da lui scritto, diretto e interpretato, passa su un canale ignoto della TV via cavo e gli procura l'occasione della vita: un produttore gli offre 3.2 milioni di corone per trasformare il cortometraggio in un lungo. A soli 24 anni, Nicolas dirige Pusher (1996), thriller estremamente violento, interpretato da Mads Mikkelsen, che riscuote grande successo in Danimarca. In seguito Mikkelsen tornerà a lavorare spesso insieme a Refn.
Grazie a Pusher, Nicolas riceve una certa notorietà internazionale. Il successo inaspettato lo spinge a tornare con un nuovo progetto ancora più violento, Bleeder (1999), che è presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Col progetto successivo, Nicolas decide di adottare la lingua inglese. Fear X (2003), che ha come protagonista John Turturro, è presentato in anteprima al Sundance Film Festival, dove è accolto da critici e pubblico estasiati.
Nel frattempo Pusher stava guadagnando una fama crescente tra i cinefili, tanto da spingere Refn a ideare due spin-off: in due anni scrive e dirige Pusher II (2004) e Pusher 3 (2005), creando la trilogia che diventerà internazionalmente nota come The Pusher Trilogy. Nel 2005 il Toronto Film Festival organizza una retrospettiva mostrando tutti e tre i film e consacrando il fenomeno mondiale. Nel 2005 Nicolas e la moglie Liv Corfixen sono il soggetto di un acclamato documentario, Gambler, diretto da Phie Ambo, presentato in anteprima al Rotterdam International Film Festival.
Refn torna a lavorare in lingua inglese con il film d'azione Valhalla Rising (2009), basato su una storia che sua madre gli raccontava quando aveva 5 anni. Il racconto era basato sulle avventure di un padre che s'imbarcava col figlio in un viaggio verso la luna - Nicolas non ne ricorda però il finale. Durante la pre-produzione il suo collaboratore di lunga data Rupert Preston lo spinge ad accettare un altro progetto, Bronson (2009), un film surreale e ultraviolento che segue la cattura del più noto criminale Britannico, Michael Gordon Peterson a.k.a. Charles Bronson. Oltre a dirigerlo, Nicolas ne scrive la sceneggiatura. Il Sundance Film Festival seleziona Bronson per la World Cinema Dramatic Competition, e presto il film diventa la notizia del festival. All'uscita nelle sale è ben recepito e ottiene un vero e proprio successo in Gran Bretagna, dove la critica arriva a proclamare Refn nuovo grande autore europeo.
Dopo Bronson, un nuovo progetto lo richiama negli Stati Uniti. L'attore americano Ryan Gosling aveva ricevuto per la prima volta nella sua carriera l'opzione di scegliere il regista del prossimo progetto, un film d'azione su di uno stunt driver di Los Angeles, tratto da un libro di James Sullis. Drive (2011) era un progetto che girava da tempo ad Hollywood, originariamente doveva essere un blockbuster d'azione da $90 milioni con Hugh Jackman come protagonista - che però non è mai stato prodotto. Gosling voleva invece creare un piccolo film indipendente che richiamasse il filone di film d'azione di serie B degli anni '70 sugli inseguimenti con le auto. Dopo aver visto Valhalla Rising, che in quel periodo era nei cinema, ed esserne affascinato per l'uso estremo della violenza, Gosling decide di chiamare Refn a dirigere il progetto. Al cast si uniscono Carey Mulligan, Albert Brooks, Oscar Isaac e Bryan Cranston, che Refn chiama nelle prime fasi del progetto perché fan della serie TV Breaking Bad, di cui Cranston è protagonista. Il film è presentato a Cannes nel 2011, dove ottiene ottime critiche. Refn si aggiudica il premio come Miglior Regista, ma il film non vince la Palma d'Oro. Drive è poi presentato in numerosi altri Festival e riscuote molto interesse tra il pubblico, che si divide tra detrattori e fan sfegatati.
In questo momento Nicolas è al lavoro come produttore esecutivo per un remake di Pusher (2012), e per il film islandese Black's Game (2011), entrambi in Post-Produzione. Il suo prossimo progetto, Only God Forgives, vede nuovamente Ryan Gosling come protagonista. Ora in Pre-Produzione, è previsto per il 2012.
2011 Premio Miglior regia per Drive
2012 Candidatura Migliore regista per Drive
2012 Candidatura Miglior film straniero per Drive
2012 Premio Miglior film extraeuropeo per Drive
2012 Candidatura Miglior Regista per Drive
2012 Candidatura Miglior regista per Drive
2012 Candidatura Miglior film straniero per Drive
2011 Premio Migliore regia per Drive
2010 Premio Miglior film fantasy per Valhalla Rising
2012 Candidatura Miglior regia per Drive
2013 Recitazione
2016 Regia, Sceneggiatura, Soggetto, Produzione
2013 Regia, Sceneggiatura, Soggetto
2011 Regia
Nicolas Winding Refn torna a parlare del suo prossimo progetto, The Avenging Silence, la cui produzione è stata posticipata di qualche mese.
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