Melissa P., ovvero Melissa Panarello, è nata nel 1985 a Catania, ma è cresciuta nel vicino paese di Aci Castello. Da piccola ha frequentato scuole cattoliche (verso cui svilupperà ben presto una radicale insofferenza), e col passare del tempo ha maturato una passione per la scrittura e la poesia. Giovanissima, ha scritto e pubblicato per la piccola casa editrice Fazi il suo primo libro Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire, considerato un "libro-scandalo" per i suoi contenuti decisamente erotici. Il romanzo in questione è scritto sotto forma di diario, raccontando episodi autobiografici. Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire solletica la curiosità del pubblico, e ben presto vende oltre tre milioni di copie, risultando il libro italiano di maggior tiratura di tutti gli anni 2000.
Dato l'enorme successo di questo caso letterario - il libro viene venduto in ben quarantadue nazioni - la produttrice Francesca Neri ne ha acquisito i diritti per realizzare nel 2005 il film Melissa P., diretto dal regista Luca Guadagnino e con protagonista la ninfetta spagnola María Valverde, anche se l'autrice si è dissociata dall'adattamento cinematografico.
Ormai lanciata nel mondo dell'editoria, Melissa ha continuato a scrivere romanzi, che tuttavia non sono riusciti più a eguagliare le cifre di vendita della sua opera d'esordio. L'odore del tuo respiro, del 2005, è ancora una volta una storia d'amore autobiografica, che riprende gli avvenimenti del precedente Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire. L'anno seguente esce In nome dell'amore, questa volta un saggio, scritto in forma di lettera aperta al cardinale Camillo Ruini, nel quale l'autrice manifesta nuovamente le sue avversioni nei confronti del bigottismo cattolico.
Nel 2010 Melissa torna al romanzo con Tre, che segna l'interruzione del sodalizio con la casa editrice Fazi e l'inizio della collaborazione con Einaudi, nel quale l'autrice cambia finalmente personaggi e ambientazioni, ma continua a raccontare lo sbandamento sentimentale giovanile. L'anno successivo è la volta di Vertigine, edito da Rizzoli, con il quale la scrittrice esordisce nel mondo del graphic novel, affrontando tuttavia le consuete tematiche.
Melissa Panarello ha intrapreso, in parallelo, anche l'attività di giornalista, collaborando per le riviste Max, Sette, Grazia e Gli Altri e, a partire dal 2010, anche di inviata televisiva, partecipando agli show Victor Victoria su La7 e Mistero su Italia Uno.
2005 Soggetto