Louis Garrel nasce a Parigi il 14 giugno del 1983, dal regista Philippe Garrel e dall'attrice Brigitte Sy. Vivendo in una famiglia così legata al cinema (anche suo nonno, Maurice Garrel, è un noto attore) comincia a respirare l'aria del set già dall'infanzia. Infatti già a 6 anni compare in un film del padre: Les baisers de secours. Al college frequenta corsi di teatro e dopo gli studi letterari, svolti presso il parigino Liceo Fénelon, si diploma nel 2004 presso il Conservatoire National d'Art Dramatique, rinunciando alla formazione universitaria.
Il suo primo ruolo da protagonista è nel 2001, con il film Ceci est mon corps di Rodolphe Marconi, a fianco di Jane Birkin. L'anno successivo, insieme a tre amici (Sylvain Creuzevault, Arthur Igual et Damien Mongin), fonda la compagnia teatrale D'Ores et déjà, la cui attività si ispira a un principio di cooperazione, grazie al quale tendono a cadere i confini tra l'attore, l'autore e il regista.
Nel 2003 è scelto da Bertolucci per il suo The Dreamers - I sognatori, in cui interpreta uno dei tre giovani adolescenti che vivono visceralmente il maggio parigino del '68.
Nel 2005 recita nel film Les amants réguliers, diretto da suo padre Philippe Garrel e interpretato anche da suo nonno Maurice Garrel. Questa interpretazione gli vale due prestigiosi riconoscimenti: il Premio César per la migliore promessa maschile e l'Etoile d'Or come miglior rivelazione maschile.
I suoi ruoli più recenti lo confermano quale attore-feticcio di Christophe Honoré, con cui ha già lavorato per Ma mère (2004), a fianco di Isabelle Huppert, Dans Paris (2006), Les chansons d'amour (2007), nel quale svela anche il suo talento canoro, e per il recente telefilm La belle personne (2008).
Nel 2007 è in Actrices di Valeria Bruni Tedeschi, che è anche sua attuale compagna, e nel 2008 è ancora con il padre Philippe in La frontière de l'aube.
2024 Recitazione
2023 Recitazione
2023 Recitazione
2022 Recitazione, Regia, Sceneggiatura, Soggetto
In occasione dei 20 anni di The Dreamers - I sognatori la Cineteca di Bologna riporta nelle sale, dall'8 gennaio in versione restaurata 4K, il cult firmato Bernardo Bertolucci. Ritratto di una generazione fragile, nonché una meravigliosa lettera d'amore al cinema.
Louis Garrel ricorda di essere stato "super stressato" sul set di Piccole donne di Greta Gerwig a causa della bravura delle co-star con cui ha collaborato per l'occasione.
La recensione de I Tre Moschettieri - D'Artagnan: un grande cast per un nuovo film tratto dall'opera di Alexandre Dumas. Funziona? In parte, se escludiamo una certa seriosità generale e il suo dichiarato obbiettivo seriale.
La recensione de Il grande carro, l'ultimo film diretto da Philippe Garrel in cui per la prima volta recitano insieme tutti i suoi figli.
La recensione de L'Innocente: una mamma, un figlio e il cinema vibrante e rilassato di Louis Garrel. Al suo quarto film, il regista e attore francese dimostra di saperci davvero fare. Protagoniste femminili le splendide Anouk Grinberg e Noémie Merlant. Al cinema.