Olandese ma naturalizzata italiana, Laura Gemser è modella, attrice e anche costumista. Il ruolo cult? Ovvviamente quello di Emanuelle nella serie cinematografica porno-erotica. Nata in Indonesia, si trasferisce a Utrecht. Dopo il liceo si specializza nella moda, lavorando dapprima come indossatrice e poi come playgirl. L'esordio in un film VM 18, ossia Amore libero – Free Love di Pier Ludovico Pavoni. Nel 1975 la vediamo in un piccolo ruolo in Emmanulle l'antivergine, lanciando l'idea di una serie apocrifa italiana: il primo titolo fu Emanuelle nera di Adalberto Albertini. Un successo che la portò a girare poi Voto di castità di Joe D'Amato, che la dirigerà anche in Eva nera e in Emanuelle nera – Oriente Reportage. Successivamente rieccola in Emanuelle in America, soggetto da diverse censure per i contenuti violenti. Una contaminazione di genere che sfiora il cannibal movie in Emanuelle e gli ultimi cannibali, per poi affrontare la violenza di genere in Emanuelle – Perché violenza alle donne?, ancora girato da Joe D'Amato.
Il mondo dell'eros e del softcore però continua ad essere presente nella filmografia di Laura Gemser: nel 1980 gira Le notti erotiche dei morti viventi, e poi eccola in Malizia erotica e La belva dalla calda pelle. Tra i film più ambizioni di Laura Gemser c'è Endgame - Bronx lotta finale del 1983, oltre alle pellicole di genere come I due superpiedi quasi piatti. L'ultimo film in cui la troviamo è Tenera storia, ancora di Joe D'Amato. Era il 1992.
1990 Costumi
1990 Costumi, Recitazione
1990 Costumi
1988 Costumi, Recitazione