Mary Kathleen Turner nasce a Springfield, Missouri, il 19 giugno 1954. Al seguito del padre, diplomatico di stanza all'estero, la Turner cresce a Cuba, in Canada, in Venezuela e quindi in Inghilterra, dove studia recitazione. Nel '72, alla morte del genitore, la famiglia Turner rientra negli USA. Nel '78, un anno dopo aver finito gli studi, la Turner appare nella soap The Doctors, ma è solo nell'81 che esordisce al cinema, con un ruolo subito leggendario: è l'algida e carnale figura di donna che attrae irresistibilmente William Hurt in Brivido caldo di Lawrence Kasdan. Un insieme inedito di caratteristiche, quali una bellezza statuaria, una sensualità innata, una voce profonda e roca (paragonata a quella di Lauren Bacall), un fisico atletico e slanciato e una notevole tecnica attoriale, ha fatto sì che la Turner conquistasse presto critica e pubblico, tanto che, senza tema d'iperbole, va oggi considerata come una delle più importanti interpreti femminili degli anni Ottanta.
Se nell'83 affianca Steve Martin in Ho perso la testa per un cervello, mostrandosi a suo agio con il genere comico, nell'84 prende a duettare con Michael Douglas ne All'inseguimento della pietra verde di Robert Zemeckis (vincendo come miglior attrice ai Golden Globe), per un puro divertissment in stile Eighties, in cui convivono quasi naturalmente commedia, romance e picaresco. Ma è in China Blue (1984) di Ken Russell che la Turner ottiene il ruolo più bello della carriera: nella doppia veste di grigia e stakanovista impiegata di giorno e coloratissima e vitale prostituta di notte, l'attrice si esalta nel trasformismo e, soprattutto, mostra una sensibilità drammatica capace di dare corpo anche agli accenti autodistruttivi del personaggio.
Ne L'onore dei Prizzi (1985) di John Huston e al fianco di Jack Nicholson, regala un'altra interpretazione magistrale, sottilmente e sensualmente ambigua, che le vale la seconda vittoria ai Golben Globe. Dopo Il gioiello del Nilo (1985), sequel dell'ineguagliabile All'inseguimento della pietra verde, la Turner, trentaduenne, interpreta per la prima volta una madre (e viene nominata agli Oscar) in Peggy Sue si è sposata (1986), nostalgica riflessione sulla giovinezza smarrita, per la regia di Francis Ford Coppola. Nell'88 lavora di nuovo con William Hurt in Turista per caso, sempre di Kasdan, e poi la chiama ancora Zemeckis per dare voce alla femme fatale Jessica Rabbit in Chi ha incastrato Roger Rabbit?, mentre nell'89 ne La guerra dei Roses di Danny DeVito recita per la terza volta con Michael Douglas, in una sadica e celeberrima parabola della vita di coppia.
Nel 1992 le viene diagnosticata l'artrite reumatoide, malattia molto dolorosa che la condurrà all'abuso di alcolici, fino a essere costretta nel '99 a ricoverarsi in clinica. È il decennio del declino e dell'impietoso sfiorire fisico; in ogni caso la Turner si ritaglia almeno un paio di ruoli in film d'indubbio valore: il primo nella satira dell'american way of life, La signora ammazzatutti (1994) di John Waters, dove è una mamma serial-killer, il secondo nel dramma adolescenzial-nichilista di Sofia Coppola, Il giardino delle vergini suicide (1999), in cui è la sciagurata e draconiana madre di cinque infelici ragazze. In anni più recenti, appesantita, invecchiata e ormai pressoché dimenticata dal cinema, si prende le sue soddisfazioni a teatro, ottenendo non pochi trionfi, primo fra tutti in Chi ha paura di Virginia Woolf? (2005). Nel 2008 con Io & Marley torna sul grande schermo, seppur in un ruolo trascurabile.
1987 Candidatura Miglior attrice protagonista per Peggy Sue si é sposata
1990 Candidatura Miglior attrice protagonista (commedia o musical) per La guerra dei Roses
1987 Candidatura Miglior attrice protagonista (commedia o musical) per Peggy Sue si é sposata
1986 Premio Miglior attrice protagonista (commedia o musical) per L'onore dei Prizzi
1985 Premio Miglior attrice protagonista (commedia o musical) per All'inseguimento della pietra verde
1982 Candidatura Rivelazione dell'anno per Brivido caldo
1987 Candidatura Miglior attrice per Peggy Sue si é sposata
2008 Recitazione
1999 Recitazione
1999 Recitazione
1997 Recitazione
Nella sua opera prima, Brivido caldo, Lawrence Kasdan rendeva omaggio a La fiamma del peccato realizzando un avvincente thriller erotico con William Hurt e Kathleen Turner.
La seconda stagione della serie Netflix Il metodo Kominsky vedrà la reunion della coppia composta da Kathleen Turner e Michael Douglas.
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