John Woo (vero nome Ng Yu-Sam) nasce nel 1946 a Guangzhou, nella provincia di Canton, e si trasferisce con la famiglia ad Hong Kong nel 1951. Dopo aver studiato in una scuola luterana, ed essersi appassionato al cinema (soprattutto ai musical occidentali) fin da piccolo, il giovane Woo riesce ad entrare nell'industria cinematografica nel 1969, in qualità di assistente alla produzione e supervisore della sceneggiatura per i Cathay Studios. Due anni dopo, il passaggio alla compagnia degli Shaw Brothers e l'incontro con Chang Che (uno dei maestri riconosciuti del wuxiapian), con il quale il futuro regista lavorerà come assistente alla regia. E' del 1973 l'esordio dietro la macchina da presa con un film di arti marziali intitolato Farewell, buddy: il film non ottiene i risultati sperati, deve subire una serie di traversie (non ultime quelle con la commissione di censura), e viene infine venduto alla Golden Harvest, compagnia rivale degli Shaw, che lo rimonta e lo redistribuisce con il titolo The Young Dragons. I responsabili della Golden Harvest si convincono a puntare sul talento del giovane regista, e gli affidano, negli anni successivi, una serie di regie, principalmente di commedie e film di arti marziali (i generi più gettonati allora ad Hong Kong): tra queste spiccano titoli come Hand of death (1975), con un ancora semisconosciuto Jackie Chan, Money Crazy (1976), commedia di grande successo interpretata dai fratelli Sam e Ricky Hui, e Last Hurrah for Chivalry (1978), elegante wuxiapian con il quale Woo rende omaggio allo stile del suo maestro Chang Che. Dopo il passaggio alla Cinema City, e un periodo di crisi personale e commerciale (è di quegli anni il fallimento del bellico Sunset Warriors, del 1983), arriva, inaspettata, la svolta. L'amico Tsui Hark, a capo della Film Workshop, offre a Woo l'occasione che cambierà il corso della sua carriera: nel 1986 esce A Better Tomorrow, un gangster movie stilizzato, violento, in cui l'epica di Chang Che si incontra con l'influenza (estetica e di contenuti) di due autori da sempre amati dal regista, come Sam Peckinpah e Jean-Pierre Melville. Il film polverizza ogni record di incassi ad Hong Kong, e lancia il regista e i suoi protagonisti (Chow Yun-Fat e Leslie Cheung) nell'olimpo delle star del cinema asiatico. I film successivi di Woo sono tutti grandi successi di pubblico e critica (compresa quella occidentale, che nel frattempo ha potuto scoprire il regista): sono da citare A Better Tomorrow II (1987), sequel in cui Woo cita ancora più esplicitamente Peckinpah, The Killer (1989), una sorta di remake del melvilliano Frank Costello faccia d'angelo, e probabilmente, a tutt'oggi, il capolavoro di Woo, e Bullet in the head (1990), personale e sentita rielaborazione della tragedia del Vietnam. Il poliziesco Hard Boiled (1992), ancora con Chow Yun-Fat, è l'ultimo film hongkonghese del regista: l'anno dopo, Woo, ormai considerato ovunque un maestro dell'action movie, emigra a Hollywood e dirige Senza Tregua, con Jean-Claude Van Damme. Da allora, la carriera americana di Woo è caratterizzata da una serie di alti e bassi, con titoli come Nome in codice: Broken Arrow (1995), Face/Off - Due facce di un assassino (1997), sicuramente il risultato più convincente ottenuto dal regista ad Hollywood, il blockbuster Mission: Impossible II (2000) e il bellico Windtalkers (2002). Nel 2003 dirige il fantascientifico Paycheck, adattamento di un racconto di Philip K. Dick con protagonisti Ben Affleck e Uma Thurman; nel 2005 gira un episodio del film collettivo dedicato all'infanzia All the Invisible Children, che coinvolge anche Mehdi Charef, Emir Kusturica, Spike Lee e Ridley Scott. Nel 2008 torna in Cina dirigendo il kolossal storico/bellico La battaglia dei tre regni, originariamente diviso in due parti di oltre due ore l'una, e distribuito in occidente in una versione ridotta di circa 150 minuti. E' del 2010 il wuxiapian Reign of Assassins, co-diretto da Woo insieme al regista cinese Su Chao-Bin.
2010 Premio Leone d'oro alla carriera
1998 Premio Miglior regista per Face/Off - Due facce di un assassino
1994 Candidatura Miglior regista per Senza tregua
2023 Regia, Produzione
2010 Regia, Produzione
2008 Regia, Sceneggiatura
2009 Produzione
Su Amazon gli amanti del cinema di John Woo, e coloro che hanno apprezzato Silent Night, Il Silenzio Della Vendetta al cinema, possono trovare questa pellicola in edizione 4K UHD + Blu-ray in sconto.
L'attrice di Megalopolis ha raccontato la propria esperienza nel rifacimento del lungometraggio di John Woo.
John Woo rivela di aver proposto un remake del suo iconico Face/Off con delle protagoniste femminili.
La recensione di Silent Night - Il silenzio della vendetta, nuovo lungometraggio firmato dal regista cult di Hong Kong che dietro il suo aspetto da wannabe John Wick nasconde profondità drammatiche che oscurano azione e firma d'autore.
Il regista John Woo ha spiegato le sue preferenze cinematografiche, esprimendo il suo amore per Martin Scorsese.