Jim Jarmusch, indiscusso padre spirituale della rinascita del nuovo cinema indipendente americano, nasce a Akron, nell'Ohio, il 22 gennaio 1953. Cresciuto a stretto contatto con il mondo dello spettacolo, grazie soprattutto alle frequentazioni della madre, Jim si appassiona all'arte sin dall'adolescenza, contraddistinta dal determinante trasferimento a New York. Dopo la laurea in Letteratura inglese e americana, conseguita alla Columbia, si trasferisce provvisoriamente in Francia e entra a contatto con il cinema europeo, che sarà fondamentale nella sua formazione.
Nel 1980 esordisce come assistente alla produzione di Nicholas Ray per Nick's Film - Lampi sull'acqua, opera che influenzerà fortemente il suo esordio Permanent Vacation di due anni dopo. Il suo stile secco e minimale troverà un suo equilibrio nel successivo Stranger than Paradise accolto con entusiasmo dalla critica internazionale. Seguirà Daunbailò, del 1986, noto per la partecipazione di Roberto Benigni e il film a episodi dedicato alla città di Memphis, Mystery Train - martedì notte a Memphis del 1989. Nel 1991 ancora un film a episodi, Taxisti di notte, che conta anche un episodio girato a Roma e interpretato ancora da Benigni.
Una nuova fase più raffinata e surreale viene inaugurata dal suggestivo e atipico western Dead Man del 1995, seguito quattro anni più tardi da Ghost Dog - Il codice del samurai, pregno del disincantato sarcasmo tipico del regista americano. Il rifacimento di un suo corto di successo, Coffee & Cigarettes, segna invece il ritorno al puro minimalismo degli esordi che verrà confermato dallo stralunato Broken Flowers, accolto con giustificato entusiasmo al festival di Cannes del 2005.
2005 Premio Gran Prix per Broken Flowers
2006 Candidatura Regista del miglior film straniero per Broken Flowers
2005 Candidatura Film Non Europeo 2005 per Broken Flowers
2015 Candidatura Migliore sceneggiatura per Solo gli amanti sopravvivono
2005 Premio Tribute Award
2019 Regia, Sceneggiatura, Soggetto
2016 Regia, Sceneggiatura, Soggetto
2016 Regia, Sceneggiatura, Soggetto
2013 Regia, Sceneggiatura, Soggetto
FILM 2013
Regia, Sceneggiatura, Soggetto
Genere: Drammatico, Horror, Romantico
A cinque anni di distanza da I morti non muoiono, Jarmusch prepara il ritorno alla regia
Il regista Jim Jarmusch ha svelato che non ha mai visto un film della saga di Star Wars e non ha intenzione di farlo nemmeno in futuro.
Julianne Moore affianca Charlotte Gainsbourg, Chloë Sevigny, Indya Moore e Leo Reilly nel corto French Water, diretto da Jim Jarmusch per Saint Laurent.
Jim Jarmusch elogia Twin Peaks 3 di David Lynch, definendo l'ultima stagione un esempio del miglior cinema americano degli ultimi dieci anni.
I morti non muoiono è il titolo italiano del film di Jim Jarmusch che aprirà Cannes 2019.