John Uhler "Jack" Lemmon III nasce a Newton, nei sobborghi di Boston, Massachusetts, l'8 febbraio 1925. Sviluppa la passione per la recitazione già a otto anni, quando decide di voler diventare un attore. Nel '43 frequenta la Phillips Academy, per poi spostarsi nel '47 alla Harvard University. Durante il periodo universitario è membro attivo dei Club Drammatico, e diventa presidente del Hasty Pudding Club, oltre ad essere membro del Delphic Club for Gentlemen. Finiti gli studi Lemmon si arruola nella Marina, servendo con il grado di Alfiere. Dopo il congedo, intraprende la carriera dell'attore professionista, lavorando alla radio, alla televisione, e a Broadway. Studia recitazione con Uta Hagen, e si innamora del pianoforte, imparandolo da autodidatta.
Il debutto al cinema di Lemmon risale al '49, anno in cui ottiene un piccolo ruolo nella commedia The Lady Takes a Sailor, nel quale però non si fa notare. Il debutto ufficiale è quindi considerato il suo ruolo da comprimario a Judy Holliday nella commedia La ragazza del secolo (1954), del regista George Cukor. Lo stesso anno nasce il suo primo figlio, Chris Lemmon, avuto con la prima moglie, l'attrice Cynthia Stone. L'anno successivo Jack vince un Academy Award come Miglior attore non protagonista per la sua interpretazione nella commedia La nave matta di Mr. Roberts, film co-diretto da John Ford e Mervyn LeRoy, nel quale lavorano anche Henry Fonda, protagonista, e James Cagney. Nel '59 inizia il suo sodalizio con il regista Billy Wilder, grazie alla commedia A qualcuno piace caldo, per la quale Lemmon riceve un'ulteriore nomination agli Academy. Nel film recita anche Marilyn Monroe, una delle molte star con le quali Lemmon lavora negli anni, e Tony Curtis, col quale stringe una lunga amicizia e lavorerà spesso in seguito. Durante la lavorazione del film, Lemmon incide un album di canzoni Jazz, con dodici tracce scritte da lui e dodici interpretazioni di pezzi noti.
Nel '60 ritorna a lavorare con Billy Wilder, questa volta a fianco di Shirley MacLaine, ne L'appartamento, commedia romantica vincitrice di ben cinque Academy Awards- due dei quali vanno a Wilder; Lemmon è nuovamente nominato ma non si aggiudica il premio. Wilder dirà in seguito di Lemmon che tendeva a esagerare le sue interpretazioni, e che spesso era necessario contenerlo. Jack stesso ammette, nella sua biografia, di essere molto suscettibile ai ruoli da lui interpretati - se il suo personaggio aveva un esaurimento nervoso, facilmente ne aveva uno anche lui. I due ritornano al grande schermo nel '63 con Irma la dolce, dove Lemmon si riunisce all'attrice Shirley MacLaine, e nuovamente tre anni dopo con Non per soldi... ma per denaro (1966), dove recita in coppia con Walter Matthau, che diventerà suo buon amico - Matthau si aggiudica inoltre un Academy Award come Miglior attore non protagonista, unico della sua carriera.
Nel '62 inizia un'altra collaborazione virtuosa e duratura, questa volta con Blake Edwards, che lo dirigerà ne I giorni del vino e delle rose (1962), e ne La grande Corsa (1965), commedia d'avventura nel quale recitano anche Tony Curtis, Natalie Wood e Peter Falk. Lemmon dichiara in seguito che il suo ruolo preferito è quello di Joe Clay, il businessman alcolizzato de I giorni del vino e delle rose. In quel film Lemmon dice la battuta "Il mio nome è Joe Clay,... sono un alcolizzato"; molti anni dopo dichiara di non averla recitata, ma che era veramente in riabilitazione per problemi con l'alcool. Nel '66 nasce la sua seconda figlia, Courtney, avuta con l'attrice Felicia Farr, seconda moglie di Lemmon.
Nel '68 si riunisce a Walter Matthau nella commedia di Gene Saks La strana coppia (1968), su due amici che decidono di condividere un appartamento ma hanno idee sulla vita comune decisamente diverse. Trent'anni dopo il film avrà un sequel, La strana coppia 2, che verrà duramente stroncato. Il film sarà l'ultimo della carriera di Lemmon.
Nel 1971 Lemmon debutta alla regia in quello che sarà il suo unico film diretto. Vedovo, aitante, bisognoso d'affetto, offresi... anche babysitter (1971) - in inglese semplicemente Kotch - è una commedia drammatica su un venditore in pensione, interpretato da Walter Matthau, che riceve una nomination agli Academy come Miglio attore protagonista.
Nel '72 Lemmon torna a lavorare insieme a Wilder nella commedia Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?, nella quale recita anche Juliet Mills. Il film è ambientato in Italia, ma non è un gran successo. Nel '73 abbandona temporaneamente la commedia per il ruolo da protagonista nel drammatico Salvate la tigre, diretto da John G. Avildsen. La scelta sembra ripagarlo, Jack vince un Academy Award come Miglior attore protagonista. Grazie a questo, Lemmon è il primo attore della storia ad aver vinto un premio Oscar sia come protagonista che come non protagonista. Nel '74 è nuovamente diretto da Wilder, questa volta insieme all'amico Matthau, in Prima Pagina (1974), commedia sul giornalismo, ambientata negli anni '20. Nel film recita anche Susan Sarandon, allora ventiseienne. Da metà anni '70 aumentano le sue intrusioni nei generi estranei alla commedia. Nel '77 partecipa a un disaster-movie pieno di Star, diretto da Jerry Jameson: Airport '77 è interpretato da Lee Grant, Brenda Vaccaro, Joseph Cotten, Olivia De Havillard, James Stewart, George Kennedy, Darren McGavin e Christopher Lee, ed è il secondo sequel del franchise sugli incidenti aerei iniziato nel '68 con Airport. Due anni dopo torna nuovamente in un thriller, questa volta Sindrome cinese (1979), su un possibile incidente nucleare, con Jane Fonda e Michael Douglas. L'interpretazione vale a Lemmon la Palma d'Oro come Miglior Attore al Festival del Cinema di Cannes.
Nell'81 Lemmon e Matthau si riuniscono per l'ultima volta sotto la direzione di Billy Wilder: Buddy Buddy (1981), commedia su un killer professionista, è infatti l'ultimo film del regista. Nel film appare anche Klaus Kinski. L'82 è invece l'anno di Missing - scomparso, thriller storico ambientato in Cile, diretto dal greco Costa-Gavras. Jack Lemmon interpreta il ruolo del protagonista, un businessman padre di uno scrittore scomparso, insieme a Sissy Spacek, Melanie Mayron e John Sea. Costa-Gavras si aggiudica un Oscar per la Miglior Sceneggiatura, Lemmon invece una Palma d'Oro al Festival del Cinema di Cannes - la seconda della carriera. Nel'89 ritorna alla commedia con il film Papà (89), diretto da Gary David Goldberg. Nel film recitano anche Ted Danson e Olympia Dukakis, un giovane Ethan Hawke, e Kevin Spacey, con il quale Lemmon stringe una buona amicizia. I due si erano incontrati quando Spacey era ancora teenager: Lemmon lo ha raggiunto dopo una performance teatrale, nella quale Spacey recitava, per spingerlo a cercare una carriera di attore. Nel 1988 Jack riceve un Life Achievement Award dalla AFI - l'American Film Institute.
Negli anni '90 Lemmon, nonostante l'età, continua a lavorare stabilmente in ottime produzioni. Nel '91 è diretto da Oliver Stone nel gigantesco thriller sull'assassinio di John Fitzgerald Kennedy JFK - Un caso ancora aperto (1991). Nel film recitano Kevin Costner, Sally Kirkland, Joe Pesci, Vincent d'Onofrio, Gary Oldman e Kevin Bacon, e Walter Matthau, in una piccola parte. Il film si aggiudica due premi Oscar. L'anno successivo è la volta di Americani (1992), drammatico diretto da James Foley, sul funzionamento del mercato immobiliare, acclamato dalla critica, interpretato da Al Pacino, Alec Baldwin e Kevin Spacey. Nel '93 interpreta invece la parte di un anziano che ha perso il contatto con suo figlio e la sua famiglia in America Oggi (1993), incredibile spaccato della società americana diretto da Robert Altman e dal cast stellare, che comprende oltre a Lemmon Andie McDowell, Anne Archer, Tim Robbins, Chris Penn, Madeleine Stowe, Tom Waits, Lily Tomlin, Julienne Moore, Matthew Modine, Robert Downey Jr., e molti altri. Nello stesso anno fa nuovamente coppia con Matthau ne Due irresistibili brontoloni (1993), commedia di scarso successo, diretta da Donald Petrie. Il film ha un sequel, That's amore - Due irresistibili seduttori (1995), diretto questa volta da Howard Deutch, con Sophia Loren.
L'ultimo lavoro degno di nota è la versione di Kenneth Branagh di Hamlet (1996), interpretato da sir. Richard Attenborough, Julie Cristie, Billy Crystal, Judie Dench e Gérard Depardieu. Dopo il sequel già citato de La strana coppia, Lemmon abbandona il cinema. Muore il 27 giugno 2001, dopo una battaglia contro il cancro al colon e alla prostata durata due anni. È sepolto a Westwood, California, accanto al suo amico di sempre Walter Matthau, deceduto un anno prima.
1983 Candidatura Miglior attore protagonista per Missing - scomparso
1981 Candidatura Miglior attore protagonista per Tribute - Serata d'onore
1980 Candidatura Miglior attore protagonista per Sindrome cinese
1974 Premio Miglior attore protagonista per Salvate la tigre
1963 Candidatura Miglior attore protagonista per I giorni del vino e delle rose
1961 Candidatura Miglior attore protagonista per L'appartamento
1960 Candidatura Miglior attore protagonista per A qualcuno piace caldo
1956 Premio Miglior attore non protagonista per La nave matta di Mr. Roberts
2000 Premio Miglior attore (Miniserie film per la tv) per Inherit the Wind
2000 Candidatura Miglior attore (Miniserie film per la tv) per Tuesdays with Morrie
1998 Recitazione
1996 Recitazione
1993 Recitazione
1985 Recitazione
A qualcuno piace caldo, il classico comico di Billy Wilder, festeggia i 60 anni dal suo debutto al cinema: analizziamo gli ingredienti di un capolavoro senza età.
55 anni fa l'attrice veniva trovata morta nel suo appartamento, dando il via ad un mito che ancora oggi vive attraverso i suoi film ed i misteri irrisolti della sua tragica fine.