Spietato, cinico, arrabbiato, corrotto. Ad ognuno di questi aggettivi Gene Hackman ha saputo rendere giustizia sul grande schermo. Collezionatore di Oscar, Golden Globe, Orso d'argento e infiniti altri riconoscimenti, l'attore statunitense ha dato vita in oltre trenta anni di carriera ad una serie di indimenticabili personaggi: dal coriaceo poliziotto de Il braccio violento della legge all'agente federale brusco e violento di Mississippi Burning - le radici dell'odio; dal viscido avvocato de Il socio allo spietato Presidente degli Stati Uniti di Potere Assoluto.
Figlio di Lyda Gray e Eugen Ezra Hackman, Gene segue la famiglia nell'Illinois dove vive nella casa della nonna materna. Sedicenne entra nel corpo dei marines, e tre anni dopo si trasferisce dapprima a New York e poi in California. Ha poco meno di trenta anni quando decide di diventare attore: alla Pasadena Playhouse stringe amicizia con il giovane Dustin Hoffman.
Negli anni Sessanta il suo primo ruolo è in Lilith con Warren Beatty, che ritrova in Gangster Story, film di Arthur Penn con il quale ottiene la prima di una lunga serie di nomination agli Oscar. La seconda nomination arriva infatti nel 1970 con Anello di sangue. Nei panni del ruvido Jimmy "Popeye" Doyle in Il braccio violente della legge si aggiudica la statuetta come miglior attore e inizia ad imporre il suo nome nell'Olimpo di Hollywood.
Lavora con i migliori registi di Hollywood, interpretando, fra gli altri, La conversazione di Francis Ford Coppola, Bersaglio di notte di Arthur Penn, Il braccio violento della legge II di John Frankenheimer, Reds di Warren Beatty, Power di Sidney Lumet.
Negli anni Novanta alterna parti da protagonista a piccoli, prestigiosi ruoli: dai western Gli spietati (con il quale ottiene un un secondo Oscar) e Pronti a morire accanto a Sharon Stone. In Nemico pubblico divide il set con l'allora star in ascesa Will Smith, incanta gli spettatori nei panni del capo-famiglia de I Tenenbaum, divide la scena con il grande amico Hoffman nel legal thriller La giuria, e con l'italiana Monica Bellucci in Under Suspicion.
In I Knew It Was You, coinvolgente documentario sulla vita dell'attore John Cazale, offre la sua partecipata testimonianza insieme a quella di numerosi illustri colleghi.
1993 Premio Miglior attore non protagonista per Gli spietati
1989 Candidatura Miglior attore protagonista per Mississippi Burning - le radici dell'odio
1972 Premio Miglior attore protagonista per Il braccio violento della legge
1971 Candidatura Miglior attore non protagonista per Anello di sangue
1968 Candidatura Miglior attore non protagonista per Gangster Story
2003 Premio Premio speciale Cecil B. DeMille
2002 Premio Migliore attore protagonista (commedia o musical) per I Tenenbaum
1993 Premio Miglior attore non protagonista per Gli spietati
1989 Candidatura Miglior attore protagonista (dramma) per Mississippi Burning - le radici dell'odio
1986 Candidatura Miglior attore protagonista (dramma) per Due volte nella vita
2004 Recitazione
2003 Recitazione
2001 Recitazione
2001 Recitazione
Nel 1971, con Il braccio violento della legge, William Friedkin firmava uno dei più innovativi film polizieschi di sempre e si imponeva fra i grandi cineasti della New Hollywood.
Gene Hackman è comparso in pubblico; l'attore di 92 anni è stato immortalato in una rara fotografia scattata insieme a Seth Rudetsky.
Gene Hackman ha appena rilasciato un'intervista, dopo anni di inattività, in cui ha confessato di aver visto Il braccio violento della legge una sola volta.
Online è stata condivisa una nuova foto di Gene Hackman e l'attore ha aggiornato i fan svelando che sta bene e ha raccontato come trascorre le sue giornate.
Gene Hackman ha ricordato Richard Donner con un divertente aneddoto a cui i due hanno dato vita sul set di Superman, interpretato anche da Marlon Brando